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Luciano®
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e mettiamo caso che in coppa italia fa Lazio-Salernitana...che succede ?
Weca ma in questo momento ma sai che me ne frega della coppa italia basta che questo duo ci riporti nel calcio che conta almeno in Serie B
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Adesso c'è un mercato da fare . -
Luciano® .
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Lotito: “Un programma di 5 anni per tornare ai vertici del calcio”. Perrone allenatore della Salerno Calcio. Maglia rossoblu stile Barcellona
Inizia con ritardo l’incontro al Comune di Salerno, tra la nuova società Mezzaroma-Lotito e giornalisti. Tanti i tifosi sotto il Palazzo di città ad attendere i protagonisti. Un grosso applauso ha accolto l’arrivo del presidente della Lazio Claudio Lotito alle ore 11.50. Il primo ad entare è il sindaco Vincenzo De Luca alle 12.35, che prende subito la parola. De Luca spiega i motivi della scelta del progetto di Mezzaroma e Lotito. Tre maglie, una con simboli civici di Salerno (Barcellona), un’altra con richiamo del colore granata. Non dice altro. Sono queste le anticipazioni del sindaco, che ha voluto ricordare che si farà di tutto per riprenderci il marchio, anche se ci sono le note difficoltà. Tocca poi a Lotito, che inizia coi doverosi ringraziamenti a sindaco e tifoseria. Il progetto che si porterà avanti è quello basato sui giovani. Non servon osolo i soldi per vincere. I tifosi potranno partecipare alla vita societaria, seguendo una rivista e una emittente locale della società. Non ci sarà sudditanza tra Salernitana e Lazio, ci sarà collaborazione. Nel frattempo si sentono i cori che provengono dalla strada inneggianti alla nuova società. Lotito dice che si impegnerà per rilanciare il calcio alla grande, con un programma di cinque anni. E’ la volta di Marco Mezzaroma. Elogi, innanzitutto alla città e al sindaco. Un ambiente ideale per creare tutti i presupposti per realizzare grandi progetti. Un progetto che duri nel tempo. La nuova società, sottolinea, ha tutte le risorse per vincere. Lotito spiega che Perrone sarà l’allenatore. Quindi confermata la nostra indiscrezione di qualche giorno fa (scheda tecnica pubblicata a parte). Smentisce la voce di De Mita come dg, ancora vuota la casella in quel ruolo. Si lascia sfuggire nel discorso anche la nuova denominazione che sarà “Salerno Calcio”. E’ anche in programma una cittadella sportiva, ma ci vorrà chiaramente del tempo. Lì i tifosi potranno convivere con la propria squadra del cuore, così dice Lotito. Ci sarà un addetto alla comunicazione per tutte le informazioni riguardanti la squadra e la vita societaria. Il presidente della Lazio sottolinea che non bisogna dimenticare che siamo in serie D e i costi devono essere contenuti perchè non è consentito dal sistema avere spese folli in tale settore. Si alternano i giornalisti per le domande a Lotito. Molte le domande sul progetto quinquennale, alle quali l’interessato risponde che non bisogna mai mettere limiti alla provvidenza. L’importante è portare la Salerno Calcio più in alto possibile. La confererenza stampa termina con il solito quesito che riguarda il cavalluccio e come al solito il sindaco De Luca è stato moto perentorio e preciso, è un problema che va risolto con la curatela fallimentare nei modi e nei tempi dovuti, onere che la nuova proprietà sembra intenzionata a sostenere nel prossimo futuro. Tre le maglie con cui giochera la Salerno Calcio, una come quella del Barcellona con i colori di Salerno e il simbolo di S. Matteo, le altre due con riferimento granata. Mentre la squadra è fatta per due terzi e l’organigramma societario è in via di costituzione, ed occorrono tre campi di calcio, cose che verranno in tempi brevissimi.
Fonte : www.granatissimi.com. -
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i colori sociali sono cambiati ? . -
Luciano® .
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Alla Salernitana bastano 20 minuti, Martina Franca battuto 2-1
La Salernitana espugna il “Tursi” di Martina Franca nella sfida valevole per la 2a giornata di Lega Pro 2014/2015 girone C. I granata rimontano il vantaggio pugliese di Pellecchia con Calil su rigore e Mendicino. Per i campani, decisivo l’ingresso in campo di Maikol Negro.
Sulla carta, è la Salernitana che dovrebbe fare la partita. E invece il primo tempo dei granata è tutt’altro che entusiasmante. Il portiere del Martina Franca Bleve si sporca i guanti solo al 39′ per anticipare Calil su sponda di Colombo. Ben più impegnato è stato il suo collega Gori. L’ex estremo difensore del Benevento si oppone due volte ad Arcidiacono, al 4′ su una conclusione da lontano e al 39′ su una girata in area su sponda di Samnick. Il portiere della Salernitana è stato bravo a dire no anche a Carretta, che ci ha provato di testa al 24′. Il primo tempo termina col punteggio di 0-0.
L’inizio della ripresa è ancora di marca Martina Franca. Gori è superlativo al 48′ a deviare in angolo un’insidiosa conclusione di Carretta. L’appuntamento con il gol pugliese è solo rinviato. Al 69′ Montalto sponda di testa e Pellecchia stoppa di destro, lascia sul posto Bianchi e conclude a giro di sinistro, superando Gori. L’allenatore granata Menichini prova a correre ai ripari inserendo Mendicino e Negro. Quest’ultimo al 76′ conclude da sinistra, ma è bravo il portiere pugliese Bleve a opporsi. L’ex Latina, due minuti dopo, costringe De Giorgi al fallo da ultimo uomo. Rosso e Martina Franca in 10. I granata sembrano rigenerati. E all’83′ Tomi frana su Calil in area. Rigore per la Salernitana, trasformato dallo stesso ex Frosinone. I campani premono sull’acceleratore e sfiorano il raddoppio due volte nel giro di un minuto prima con Negro e poi con Calil. All’87′ Salernitana ancora vicina al 2-1 con Negro che manca clamorosamente la rete con un colpo di testa su assist di Nalini. Appuntamento solo rinviato. Al 90′, Negro mette in mezzo e Mendicino non si fa pregare. Colpo di testa dell’ex laziale e gol del 2-1 per la Salernitana. Il Martina Franca non riesce a reagire e dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro Guccini fischia la fine. La Salernitana conquista tre punti importanti, Martina Franca alla seconda sconfitta consecutiva.
MARTINA FRANCA – SALERNITANA 1-2 (0-0)
Martina Franca (4-4-2): Bleve 6; De Giorgi 5,5, Tomi 5,5 (89′ Fabiano sv), Samnick 5,5, Patti 6; Arcidiacono 7,5, De Risio 6, Amodio 6, Carretta 6; Montalto 6,5, Pellecchia 6,5 (80′ Kalom bo sv). A disp.: Modesti, Leto, Diop, Magrassi, CarusoAll. Ciullo
Salernitana (4-3-3): Gori 7; Colombo 5,5, Franco 5,5, Bianchi 5, Trevisan 5,5; Volpe 5 (73′ Negro 7,5), Pestrin 5,5, Castiglia 5 (78′ Favasuli sv) ; Calil 6, Gabionetta 5 (66′ Mendicino 6,5), Nalini 6. A disp.: Russo, Lanzaro, Tuia, Giandonato All. Menichini
Marcatori: 69′ Pellecchia (M), 83′ Calil (S), 90′ Mendicino (S)
Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale
Note – Espulsi: De Giorgi (M), Ammoniti: Trevisan (S), Franco (S), Bleve (M)SPOILER (clicca per visualizzare)fonte: mondopallone.it. -
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Salernitana, Calil per il blitz a Lamezia. Vigor sconfitta 1-0
La Salernitana conquista la terza vittoria consecutiva, espugnando il “Guido d’Ippolito” di Lamezia Terme per 1-0. Rete decisiva di Calil all’85′.
L’allenatore della Salernitana Menichini deve rinunciare a Franco. Al suo posto, nel pacchetto difensivo, Colombo viene schierato a sinistra e Tuia a destra. Esordio dal primo minuto per Lanzaro, Negro e Mendicino. Il mister della Vigor Lamezia, il salernitano Erra, schiera la sua formazione con un canonico 4-3-3. Il primo tempo scivola via sui binari dell’equilibrio. Una sola occasione da gol per parte. Al 10′, Salernitana vicino al vantaggio con Gabionetta che si presenta a tu per tu con Piacenti ma si fa ipnotizzare dal portiere calabrese. Al 39′ la palla gol della Vigor. Pestrin perde palla a centrocampo. Ne approfitta Scarsella, ma la sua conclusione a botta sicura è parata da un bravissimo Gori. I calabresi hanno perso anche Di Bella per infortunio, sostituito da Malerba. Il primo tempo termina col punteggio di 0-0.
La ripresa si apre con la Salernitana vicina al vantaggio al 48′. Il colpo di testa di Tuia su punizione di Negro finisce di poco alto sulla traversa. Al 54′ proteste granata per un fallo di Giampà su Nalini in piena area, ma l’arbitro Caso fischia fallo in attacco. Cinque minuti dopo, Gabionetta spedisce fuori di poco un colpo di testa su assist di Colombo. La Vigor si affaccia per la prima volta in area al 69′ con Malerba, il cui traversone colpisce il palo esterno. Per la Salernitana entra in campo il redivivo Mounard per Negro. Il francese si fa vedere al 72′ con una conclusione di 20 metri poco alta sulla traversa. Al 76′ il centrocampista della Vigor Puccio sfiora l’autogol colpendo la traversa, la palla resta lì ma Piacenti salva su Nalini. All’85′, Salernitana in vantaggio. Grande assist di Tuia e grande conclusione del neoentrato Calil, che incrocia di destro sul palo più lontano. Nulla da fare per Piacenti. La Vigor non ha più le forze per reagire. La Salernitana si porta a casa i 3 punti e resta nel gruppo di testa a 10 punti. La Vigor Lamezia rimane a quota 5.
VIGOR LAMEZIA – SALERNITANA 0-1 (0-0)
VIGOR LAMEZIA (4-3-3): Piacenti 7,5; Spirito 6, Rapisarda 6, Gattari 6, Di Bella sv (15′ Malerba 6); Giampà 5,5, Puccio 6, Scarsella 6; Improta 5,5, Del Sante 5,5, Catalano 6 (67′ Montella sv). A disp.: Rosti, Di Marco, Battaglia, Voltasio, Held. All.: Erra
SALERNITANA (4-2-4): Gori 7; Tuia 6,5, Lanzaro 6, Trevisan 6, Colombo 6; Pestrin 5, Favasuli 6; Gabionetta 5 (64′ Calil 7), Negro 6 (69′ Mounard 6), Mendicino 5,5 (81′ Volpe sv), Nalini 6. A disp.: Russo, Bianchi, Pezzella, Giandonato. All.: Menichini
Marcatori: 85′ Calil
Arbitro: Alessandro Caso di Verona
Note – Ammoniti: Colombo (S), Favasuli (S), Del Sante (V)
Tempi di recupero: 4′ pt più 4′ stSPOILER (clicca per visualizzare)fonte: mondopallone.it.
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