Official Topic: Liga

aggiornata sempre, tutti i risultati della Liga 2016/2017

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  1. <Toto'>
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    Secondo me....Era meglio Capello.... Schuster non è bravo
     
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  2. cruz89
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    Pessimo il real madrid in queste ultime partite, davvero pessimo!
    Capello non avrà dato buon gioco ai galacticos ma almeno i risultati li portava a casa!
     
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  3. LordBamba
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    "Uccideremo 8 tifosi dell'Atletico"
    Spagnoli minacciati da ultras Marsiglia

    "Uccideremo otto tifosi dell'Atletico Madrid". E' questo il testo di diversi messaggi di posta elettronica recapitati all'Atletico Madrid da presunti sostenitori del Marsiglia. Gli ultrà francesi minacciano di mettere in pratica la loro assurda rappresaglia in occasione del match di Champions tra Marsiglia e Atletico in programma il prossimo 9 dicembre. Alla base delle minacce, l'arresto di un tifoso marsigliese in occasione del match d'andata.

    A riportare la notizia è il quotidiano spagnolo Marca. Il sostenitore dell'Olympique, Santos Mirasierra, accusato di aver partecipato a disordini che portarono poi alla squalifica del campo dell'Atletico, si trova ancora in carcere in Spagna e rischia una condanna di otto anni. Le mail sono scritte in francese, inglese e spagnolo con insulti e minacce a giocatori e tifosi dell'Atletico Madrid.

    "I marsigliesi aspettano l'Atletico. Santos in prigione per 8 anni 8 tifosi dell'Atletico uccisi", recita uno dei messaggi. "Libertà per Santos. E' una vergogna. Meglio per voi rimanere in casa il 9 dicembre, giorno di morte", è scritto in un'altra mail. E ancora: "Se venite a Marsiglia siete morti. Spagna SS".

    LA RISPOSTA DELL'ATLETICO

    Se l'attacco dei marsigliesi mette paura, non rassicura affatto la replica dell'Atletico Madrid che, attraverso il suo sito ufficiale, ha precisato ai propri sostenitori che "il club non vi garantisce la sicurezza a Marsiglia. L'Atletico - continua la nota - invita i suoi sostenitori a non recarsi nella città francese, cui non sarà venduto alcun biglietto per questa trasferta".

    sportmediaset.it

     
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  4. ~Gionny™
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    Vergogna :sisi:
     
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  5. ila_8866
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    che schifo............
     
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  6. Jira
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    Calciopoli arriva anche in Spagna
    Da alcune intercettazioni telefoniche tra il presidente della Real Sociedad, Badiola, e l'ex calciatore del Tenerife, Jesuli, pubblicate sul sito de "El Mundo", emergerebbero partite truccate e dubbi sulla promozione del Malaga nella Liga

    E' un'intercettazione telefonica che lascia poco spazio all'immaginazione, pubblicata oggi (anche nella versione audio) dal sito web del quotidiano 'El Mundo', ad aprire una vera e propria Calciopoli spagnola. Protagonisti della conversazione il presidente della Real Sociedad, Inaki Badiola, è l'ex calciatore del club basco, Jesus Antonio Mora Jesuli, che nella passata stagione aveva indossato la maglia del Tenerife. Al centro della conversazione la somma che il giocatore avrebbe percepito al fine di perdere un incontro, lo scorso 15 giugno, per favorendo così la promozione del Malaga nella serie A spagnola a spese della Real Sociedad.

    "Quanto costa? Voglio dire: nel tuo caso quanto hai preso per perdere questa partita? - la domanda di Badiola che aggiunge - Non ho alcuna esperienza in questo tipo di cose e voglio capire quale fu il prezzo per il quale non siamo stati promossi. 5.000, 7.000 euro?". La risposta di Jesuli è chiara: "Si, più o meno, se non sono 7.000, sono 6.000". Un'ammissione destinata a scuotere il calcio spagnolo nell'anno della vittoria ai campionati europei e che, secondo i due interlocutori, potrebbe allargarsi. Secondo quanto si legge su El Mundo, infatti, i due hanno ipotizzato la responsabilità nella vicenda di Lorenzo Sanz, il cui figlio, Fernando, ricopre attualmente la carica di presidente del Malaga.

    sport sky

    Liga, ancora sospetti di corruzione
    Dopo i dubbi emersi su Tenerife-Malaga c'è un'altra gara della stagione 2006-2007 nel mirino: Athletic Bilbao-

    La Spagna è a rischio calciopoli. Dopo le clamorose rivelazioni dei giorni scorsi che hanno sollevato un polverone, tra smentite e minacce di querela, sulla partita tra Tenerife e Malaga di seconda divisione, nuovi sospetti sarebbero emersi su un’altra gara, Athletic Bilbao-Levante, valida per l’ultima giornata della Liga 2006-07.

    Se nel primo caso, relativo alla passata stagione, i giocatori del Tenerife, secondo le rivelazioni di Jesuli che si è poi rimangiato tutto, avrebbero incassato seimila euro a testa per lasciar vincere il Malaga, poi promosso nel massimo campionato, per quanto riguarda la seconda partita sospetta, il Levante si sarebbe fatto battere dai baschi 2-0, consentendo loro di evitare la retrocessione e condannando invece il Celta.

    Il programma «Sport Cv» dell’emittente «Popular TV del Mediterraneo» ha trasmesso una conversazione tra il presidente del Levante, Julio Romero, e l’allora capitano della sua squadra, Inaki Descarga. Quest’ultimo, nella conversazione, ammette di essere stato pagato per perdere la partita anche se non pensa che l’intera squadra sia stata corrotta. Romero, dal canto suo, dice addirittura che la stessa Federcalcio spagnola era stata messa al corrente di tutto.

    la stampa

    Corruzione in Spagna: il trucco c'è e si sente

    La faccenda delle partite truccate del campionato spagnolo la state seguendo? Sembra proprio interessante e forse vale la pena "tradurla in italiano" per qualche riflessione.

    I fatti, innanzitutto: prima c'è stato un giocatore del Tenerife che ha ammesso di aver preso dei soldi per perdere la partita col Malaga, in seconda divisione; poi sul Corriere della Sera del 6 dicembre si parla della partita di primera division tra Levante e Athletic Bilbao che i giocatori del Levante si sono venduti "a maggioranza", cioè nonostante in tre fossero contrari. Non c'è di mezzo lo scudetto perché nel primo caso il Malaga si era semplicemente assicurata, pagandola, la promozione mentre nel secondo l'Athletic rischiava, perdendo, di essere retrocesso; non c'è di mezzo lo scudetto ma dicevamo prima che vale la pena di tradurla in italiano, cioè di confrontare qualche aspetto dello scandalo spagnolo con il casino che è successo in Italia nell'estate 2006.

    Anche in Spagna ci sono delle intercettazioni però, a quanto si legge, sembrerebbero più facili da sbobinare e "interpretare" rispetto a quelle nostrane (sbobinate e interpretate a suo tempo dal maggiore Auricchio salito alla ribalta in questi giorni per le accuse di essere stato un bugiardo al processo Gea): nel caso del Tenerife c'è un giocatore che parla al telefono col presidente dellla Real Sociedad e dice appunto di aver preso dei soldi; nel caso del Levante ad essere registrata è una telefonata tra il capitano e il presidente nella quale si fa il "punto" della situazione, visto che per la vendita della partita c'erano dei favorevoli e dei contrari.

    Prima che arrivi uno come Ruggiero Palombo a dirci che il Codice di Giustizia Sportiva in Spagna non è proprio uguale al nostro, volevamo far notare il diverso comportamento della Federazione spagnola che, per investigare su fatti che hanno tutta l'aria di essere di corruzione, non ha chiamato supersceriffi e commissari ex-consiglieri di amministrazione di società di calcio, anzi, il materiale relativo alla partita del Levante è stato mandato dalla Federazione all'organo di giustizia ordinaria affinché chiarisca dubbi e accerti responsabilità.

    Non solo; la seconda partita incriminata è del 17 giugno 2007 e quindi del campionato 2006-07, è finito quel campionato, si è svolto un secondo e adesso siamo al terzo. Nel frattempo il portiere Molina del Levante, uno dei tre contrari alla combine, si è ritirato dall'attività nonostante avesse ancora un anno di contratto perché "ha visto e sentito cose che non gli sono piaciute"; il Celta, che da quella combine era stata danneggita, chiede adesso chiarezza e la Federazione è evidentemente impegnata a farla; tutto questo senza che nessuna Gazzetta sulle intercettazioni ci marci, senza che nessuno metta di mezzo il cosidetto sentimento popolare e senza interrogazioni parlamentari.

    Pensando di nuovo a Ruggiero Palombo viene, a questo punto, da chiedersi come mai non sia ancora intervenuto Blatter con la famosa questione che nel calcio i i panni sporchi si lavano in famiglia e guai a pensare a cose come il TAR o i tribunali ordinari. In Spagna al Tribunale ordinario s'è rivolta addirittura la Federazione; ci saranno certo regolamenti diversi ma vogliamo almeno dirlo una volta per tutte che quella della specificità dello sport, che obbligava a fare i processi sportivi come li hanno fatti Rossi, Ruperto e Sandulli nell'estate 2006, era ed è una foglia di fico che più passa il tempo e più appassisce, facendo vedere vergogne e svergognati?

    In Spagna, come dicevamo, ci sono di mezzo i giocatori, i presidenti e i dineros; nella partita persa dal Levante un giocatore (Serrano, per la cronaca) ha fatto un'autorete: questo è il gioco del calcio, questo è lo svolgimento della partita, che si vede quando è vero e quando è falso, mentre invece nelle carte di calciopoli ci sono finite le lamentele dei tifosi del Lecce, gli articoli sui giornali alla Ruggiero Palombo e le moviole alla Pistocchi, per dimostrare che un arbitro faceva parte di una combriccola e c'era, o forse avrebbe potuto esserci (visto che adesso va di moda il reato a consumazione anticipata), una associazione a delinquere. Eppure stiamo facendo un confronto con la Spagna e non con la Papuasia, la Spagna che ha vinto gli Europei, la Spagna del Real Madrid, del Barcellona e della Liga che del nostro carrozzone del calcio se ne fanno un baffo.

    C'è un'altra considerazione da fare leggendo l'articolo del Corriere e riguarda le parole di un giocatore del Celta (danneggiata dalla combine del Levante) quando dice "Nel nostro mondo ci sono tanti topi disposti a perdere per soldi. Bisogna farla finita. Sanzionare i giocatori e applicare alle squadre il massimo castigo. Come hanno fatto in Italia".

    Qui il paragone con l'Italia lo fanno gli spagnoli e, a maggior ragione, va ripreso anche perché viene proprio da pensare al toro che dà del cornuto all'asino e allora vogliamo prendere le difese dell'asino. Per far notare che nessuna partita in Italia è risultata truccata, stando alle tonnellate di carta che contengono le varie sentenze della farsa di calciopoli; forse il giocatore spagnolo di quella farsa s'è fatta un'idea sbagliata perché magari l'ha sentita raccontare da qualcuno (uno come Figo, per fare un nome a caso, che nella Liga ci ha giocato e sicuramente ha ancora degli amici) o forse qualche titolo della Gazzetta o del Corriere su calciopoli è finito tradotto su qualche giornale spagnolo ed è stato preso sul serio; fatto sta che di partite vendute al telefono e di "topi che perdono per soldi" nello "scandalo" di calciopoli non c'è traccia; nel nostro campionato si parla tanto, invece, di Moratti che fino a qualche anno fa faceva le polemiche e il gesto dell'ombrello mentre adesso le polemiche non le fa più (e di questo Figo può dare conferma).

    L'ultima osservazione riguarda il Corriere, che ha pubblicato l'articolo "Intercettazioni e autogol-Levante scandalo spagnolo", che qui abbiamo ripreso. Qualche volta gli articoli raccontano dei fatti, altre volte fanno dei commenti ma il più delle volte nelle pagine sportive del Corriere, e non solo del Corriere, si mettono insieme fatti e commenti e allora non possiamo non notare che i redattori del Corriere su quel parallelismo "come hanno fatto in Italia" non hanno speso alcuna parola di commento per dire che in Italia topi e soldi non ne hanno trovato. Sono giorni duri per i giornali e i giornalisti, visto che un Presidente del Consiglio ad alcuni direttori ha detto che dovrebbero vergognarsi e cambiare mestiere e nel frattempo da una intercettazione (!!) è venuto fuori che il direttore de La Nazione diceva ad un interlocutore "Dobbiamo fare come le bagasce d'alto bordo...", sono giorni duri già di loro e non è il caso di sottilizzare con le polemiche; nessuna polemica, quindi, col redattore principe delle pagine sportive del Corriere che è Fabio Monti (quello della famosa colletta per regalare una targa di ringraziamento a Magath dopo il gol di Atene). Diciamo solo che nell'assenza di commento non c'era alcuna malizia, diciamo che lui era troppo impegnato a impaginare il comunicato stampa dell'Inter e la foto del "mecenate" Moratti che qualche giorno fa è stato al Parlamento Europeo per raccontare mirabilie sul documentario che Salvatores ha dedicato agli Inter Campus.

    ju29ro com
     
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  7. The_Chosen_One
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    Mi permetto di inserire il link del mio articolo riguardante Barcellona-Valencia 4-0

    Edited by supercartu - 8/12/2008, 16:54
     
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    CITAZIONE (The_Chosen_One @ 8/12/2008, 16:09)
    Mi permetto di inserire il link del mio articolo riguardante -cut-

    E io mi permetto di dirti che questo è spam bello e buono... :ciao:
     
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  9. marshall1992yoyo
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    ke vergogna!!!!!!!!!!!!!almeno da noi le cose sono state kiarite e puniti quelli ke le avevan fatte!!!

    cmq alla fine noi italiani siamo campioni del mondo
     
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  10. Jira
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    CITAZIONE (marshall1992yoyo @ 8/12/2008, 21:54)
    ke vergogna!!!!!!!!!!!!!almeno da noi le cose sono state kiarite e puniti quelli ke le avevan fatte!!!

    cmq alla fine noi italiani siamo campioni del mondo

    davvero?...chi ha chiarito?...ki aveva fatto cosa?
    non condivido...io ne conto 29... ;)

    Edited by Jira - 8/12/2008, 22:49
     
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  11. Manu10™
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    Real, Schuster è stato esonerato
    Juande Ramos è il nuovo allenatore



    Il Real Madrid ha esonerato Bernd Schuster. La decisione che era nell'aria è stata data per certo dal quotidiano Marca. La squadra con ogni probabilità sarà ora affidata al tecnico spagnolo Juande Ramos. Il nuovo allenatore, licenziato meno di due mesi fa dal Tottenham, potrebbe essere presentato oggi stesso a Madrid.

    Il Real, per ora, non ha ancora dato ufficialità alla notizia. In ogni caso, i media spagnli la danno per certa; non solo secondo la stampa il tecnico tedesco non guiderà quindi neppure l'allenamento in programma nel pomeriggio, in vista della sfida di Champions League che il Real Madrid giocherà mercoledì in casa contro lo Zenit San Pietroburgo.


    fonte sportmediaset.it
     
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  12. Pepp'
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    juande ramos è un grande
     
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  13. pdm
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    mamma quanto va questo barca pure 2 picchi al real ahiahiaha
     
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  14. LordBamba
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    Grande Kun stasera!
     
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  15. J o k e r™
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    Con l'arrivo Juande Ramos il Real sembra si stia rimettendo..aspettiamo le prossime partite..
     
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569 replies since 16/8/2008, 14:15   5555 views
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