Cosenza

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  1. JaiHo94
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    Che gioia , ma piedi per terra!

    La vittoria del Cosenza di ieri non può che riempire di gioia tutti noi. Quando i Lupi fanno i tre punti, ogni cosa viene da un lato giustamente enfatizzata perchè è naturale l’entusiasmo che si crea. Ma dall’altro ci sono delle considerazione da fare. Questa a parer mio è la vittoria del signor Mimmo Toscano che, dopo un calciomercato deludente per sopravvalutazioni e inesperienza da parte del direttore generale, ha avuto l’umiltà di fare un passo indietro e di schierare la formazione con il modulo che potesse creare meno danni possibili in questo delicato momento, in base ad una rosa a parer mio non rafforzata, bensì indebolita in attacco e rimasta immutata nelle carenze dei singoli al centro della difesa e sulle fasce.
    Trovo oltremodo esagerato l’elogio assoluto del 4-4-2. Non scordiamo che in base al 3-4-3 abbiamo si perso tante gare e subito tanti gol, ma siamo stati capaci mettere sotto diverse squadre e segnare 33 reti. Credo dunque che se il 4-4-2 fosse stato usato da inizio campionato non avrebbe prodotto più dei 34 punti finora conquistati. Anzi avremmo rischiato magari troppi pareggi. Il problema del Cosenza non è il modulo ma gli uomini, di cui alcuni non adatti ad un campionato di vertice. Toscano stesso ha dichiarato che il cambio di assetto è stato dovuto anche alla mancanza di validi ricambi sulle fasce, punto chiave che rappresenta uno degli errori di Mirabelli (che su rlb ha mostrato la solita presunzione sul suo operato ed ha diplomaticamente minimizzato il suo discorso di pre-capodanno). A Lanciano abbiamo avuto il segno che la squadra crede ancora nei playoff e ciò è positivo. I ragazzi hanno saputo stringere i denti, ma non scordiamo che la difesa (seppur con il modulo più coperto) ha concesso tre occasionissime ad una avversaria incerottata, e stavolta bisogna ringraziare Petrocco per interventi decisivi. Una rondine dunque non fa primavera, bisogna aspettare qualche altra partita per capire se lo spirito collettivo saprà colmare le note lacune dei singoli. La partita contro la Reggiana rappresenterà un banco di prova importante. Capitolo Biancolino: finora ha dato al Cosenza il 50% di ciò che può realmente dare e spero che il gran gol di oggi sia l’anticamera di un suo favoloso girone di ritorno. Ma ciò non deve far scordare tutto d’un colpo il fatto che fino ad oggi il Pitone non aveva rispettato le attese. I numeri parlavano di soli tre 3 gol decisivi su 7, di 2 rigori sbagliati in maniera grossolana e di una stupida squalifica di 4 giornate nel periodo in cui il Cosenza poteva avvicinarsi di molto al primo posto. Forza Lupi, forza Mimmo One ma piedi per terra.

    www.cosenzacalcio.eu

    Forza Lupi!
     
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4 replies since 8/2/2010, 20:16   543 views
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