Spezia

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  1. stefano7915
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    SPEZIA



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    Lo Spezia Calcio (già Foot Ball Club Spezia, poi Associazione Calcio Spezia, Spezia Calcio 1906 e Associazione Sportiva Dilettantistica Spezia Calcio 2008) è una società calcistica con sede nella città della Spezia. Milita attualmente nel campionato di Serie B.

    La sua fondazione storica risale al 1906 e disputa i suoi incontri casalinghi allo Stadio Alberto Picco; il colore sociale è il bianco e il completo da gioco prevede una maglia bianca con pantaloncini e calzettoni neri.

    L'attuale società è stata rifondata il 17 luglio 2008, grazie all'attività dal sindaco della città Massimo Federici e di una commissione speciale del consiglio comunale composta da quattro consiglieri dei principali gruppi politici di maggioranza e opposizione (Paolo Asti di Forza Italia, Giacomo Gatti di Alleanza Nazionale, Giulio Guerri del Partito Democratico e Massimo Lombardi di Partito della Rifondazione Comunista) al fine di garantire la continuità alla tradizione calcistica cittadina e riprendere idealmente il testimone dello Spezia Calcio 1906, non più iscritto ad alcun campionato ed avviato al fallimento: al termine del campionato di Serie B 2007-08 lo Spezia Calcio 1906 si era classificato 21º in Serie B, retrocedendo quindi in Serie C1, ma tale risultato sportivo fu però vanificato dalla mancata iscrizione alla nuova Lega Pro Prima Divisione. Nel mese di agosto del 2008 la nuova società è stata acquistata da Gabriele Volpi, già patron della Pro Recco, ed è stata ammessa in Serie D Girone A. È stata ripescata in Lega Pro Seconda Divisione il 31 luglio 2009.

    Nel suo albo d'oro lo Spezia può vantare un titolo nazionale grazie alla vittoria del campionato di guerra del 1944. Tale successo fu ufficialmente riconosciuto dalla FIGC come titolo onorifico solo nel 2002, anche se la società ligure non ha effettivamente mai disputato la suddetta competizione.

    Il Titolo onorifico



    Proprio dopo la vittoria dei VV.FF. Spezia che escludeva di fatto il Torino dalla corsa per il titolo, la FIGC emanava un comunicato in cui dichiarava, in contraddizione con quanto predisposto all'inizio di quel torneo, che alla squadra prima classificata sarebbe stato assegnata la Coppa Federale del campionato di guerra e non il regolare scudetto.[19] Infine l'8 agosto, a campionato finito, un ulteriore comunicato dichiarava che il titolo di campione d'Italia sarebbe rimasto al Torino (vincitore del campionato 1942-1943) e al 42º Corpo Vigili del Fuoco della Spezia era assegnata la Coppa Federale (tuttora custodita dalla società).
    Lo stemma del titolo onorifico di Alta Italia vinto dai VV.FF. Spezia nel 1944, che il club sfoggia dal 2002 sulle proprie divise
    Dopo anni di ricerche e richieste, grazie all'impegno di giornalisti ed autorità locali, il 22 gennaio 2002[19] la FIGC accoglieva in parte le istanze dello Spezia Calcio 1906, assegnando a quest'ultimo un titolo sportivo onorifico per la vittoria del campionato 1943-1944[1][2] (non il "tradizionale" scudetto, data la situazione eccezionale nella quale versava il paese, sotto la contemporanea presenza dei nazisti e degli alleati, nonché lo svolgimento di simili tornei nell'Italia centro-meridionale), con la possibilità comunque di apporre permanentemente sulle divise sociali un distintivo-logo tricolore in ricordo di quell'impresa.
    Oltre all'attribuzione di questo titolo onorifico, è stata conferita allo Spezia la possibilità di apporre permanentemente sulle divise sociali un distintivo speciale in ricordo di quell'impresa. Questa concessione costituisce un fatto molto raro: sono infatti poche le squadre che possono vantare l'esposizione permanente di un titolo sulla propria maglia (e si tratta per lo più di simboli come la stella o il multiple-winner badge).
    Appaiono, comunque, evidenti le anomalie formali legate all'assegnazione di tale riconoscimento: la decisione della Federcalcio può risultare discutibile se consideriamo che, oltre ad aver ufficializzato una che non si svolse nel territorio controllato all'epoca dal Regno d'Italia, bensì dalla Repubblica Sociale Italiana (uno stato fantoccio del Terzo Reich), la FIGC ha attribuito alla squadra spezzina un titolo in realtà vinto dal G.S. 42º Corpo dei Vigili del Fuoco, cioè una società de iure differente dallo Spezia. Lo Spezia, insomma, può fregiarsi della vittoria di un campionato a cui, tecnicamente, non ha mai partecipato.
    A parziale giustificazione del primo punto, va tuttavia fatta presente una considerazione: sebbene gli organi settentrionali e meridionali della Federazione fossero separati dal conflitto mondiale, la sede di questa si era trasferita da Roma a Venezia, e poi a Milano, da dove vari reggenti si susseguirono legittimamente alla guida della FIGC. L'organizzazione del torneo fu quindi giuridicamente valida. Per quanto riguarda la distinzione fra VV.FF. Spezia ed A.C. Spezia, bisogna altresì constatare che il 42º Corpo dei Vigili del Fuoco rilevò e schierò gli stessi giocatori del club ligure (oltre a calciatori provenienti da altre compagini), e quindi de facto i due sodalizi tendevano a coincidere.

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    Lo stadio

    Lo Spezia disputa le gare interne nello stadio Alberto Picco alla Spezia.
    L'impianto è intitolato ad Alberto Picco, alpino caduto eroicamente nel corso della Prima guerra mondiale e primo marcatore in senso assoluto del club ligure. Capienza 10.336

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    Fonte: wikipedia.com

    Edited by Danilo Ultras - 11/8/2014, 13:32
     
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5 replies since 11/8/2014, 11:29   73 views
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