Atletico Madrid-
stefano7915
.User deleted
ATLETICO MADRID
Il Club Atlético de Madrid, conosciuto anche come Atlético Madrid (in Spagna come Atleti), è un gruppo sportivo spagnolo con sede a Madrid, noto per la sua squadra di calcio che milita in Primera División; dal 2012 ha anche una sezione di rugby a 15 che milita nella División de Honor, prima divisione nazionale (dopo averne avuta un'altra tra il 1914 e il 1959 che si aggiudicò anche un campionato spagnolo).
È, al 2014, la terza squadra calcistica di Spagna per titoli vinti, con dieci campionati nazionali e altrettante Coppe del Re. In campo internazionale la società vanta una Coppa delle Coppe (1961-62), una Coppa Intercontinentale (1974), due Europa League (2009-10 e 2011-12) e due Supercoppe UEFA (2010 e 2012). L'Atlético Madrid è l'unica squadra a essersi aggiudicata la Coppa Intercontinentale senza essersi mai laureata campione d'Europa: nel 1974, infatti, a seguito della rinuncia del Bayern Monaco a partecipare alla manifestazione, i madrileni incontrarono e batterono gli argentini dell'Independiente, campioni in carica della Coppa Libertadores.
Il soprannome più comune dei giocatori è quello di colchoneros, alla lettera "materassai", in quanto il colore e la foggia delle uniformi della squadra erano analoghi a quelle delle tele che all'epoca rivestivano i materassi; altri soprannomi sono rojiblancos (rosso-bianchi), indios, apaches.Stadio
La squadra disputa le partite interne nello Stadio Vicente Calderón, la cui capienza è di 54 960 nei pressi del fiume Manzanarre, zona sud di Madrid (da cui prendeva il nome originario, in uso fino al 1971, Estadio Manzanares) ed inaugurato il 2 ottobre 1966. Prima di quella data i colchoneros utilizzavano come stadio per disputare le partite interne il Metropolitano, primo campo dell'Atlético dopo la separazione dall'Athletic Club. Entro il 2016 i colchoneros si trasferiranno nel nuovo Stadio Olimpico di Madrid (conosciuto come Estadio de la Peineta), di cui la società prenderà possesso
. -
stefano7915 .
User deleted
Simeone: «Sinisa. Grandi ricordi, grande Lazio»
Il tecnico dell'Atletico Madrid ritrova l'allenatore della Sampdoria, suo compagno in biancoceleste, in occasione di un torneo amichevole
ROMA - "Sinisa, grandi ricordi, grande Lazio". Così il tecnico dell'Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone, ha commentato la foto pubblicata sul suo profilo Twitter che lo ritrae al fianco dell'allenatore della Sampdoria, Sinisa Mihajlovic. I due ex compagni di squadra ai tempi della Lazio si sono ritrovati in occasione del torneo amichevole 'Trofeo Carranza'.
Fonte: corrieredellosport.it
Il gran gol di Raul Garcia di ieri sera
Video. -
stefano7915 .
User deleted
Finisce 1-1 la partita tra Real Madrid ed Atletico Madrid valevole per la supercoppa spagnola- Per i colchoneros gol di Raul Garcia all'87° . -
stefano7915 .
User deleted
Mandzukic batte il Real. Supercoppa all'Atletico
La squadra di Simeone vince 1-0 e conquista il primo trofeo della stagione spagnola
Dopo la Liga, la Supercoppa. L’Atletico fa festa al Vicente Calderon davanti ai ‘cugini’ del Real nel primo trofeo della nuova stagione spagnola. Messa da parte la dolorosa sconfitta in Champions, la squadra di Simeone (espulso nel primo tempo per eccessivo nervosismo, rischia una severa squalifica per due schiaffetti sul collo del quarto uomo) torna a vincere e lo fa col proprio marchio di fabbrica. Difesa impenetrabile e attacco che non perdona. L’1-0 finale (dopo l'1-1 dell'andata al Bernabeu) è firmato dopo appena 2’ dal nuovo arrivato Mandzukic, che sorprende la distratta difesa delle merengues. Ancelotti, con un Cristiano Ronaldo a mezzo servizio per un problema muscolare, non può che essere deluso. In attacco, il trio formato da James Rodriguez, Benzema e Bale ha creato tante occasioni senza però riuscire a concretizzare mentre il volto nuovo del centrocampo, Toni Kroos, non ha brillato. Finale nervoso con l'espulsione di Modric per doppia ammonizione. L’Atletico ringrazia e mette in bacheca il primo trofeo della stagione.
Fonte: corrieredellosport.it. -
.
Atletico-Eibar 2-1, gol di Miranda, Mandzukic e Abraham 
Una serata dal sapore speciale suggellata dalla prima vittoria, anche se sudata. Il popolo colchonero presente al Vicente Calderon si gode la coppa della Liga vinta pochi mesi fa (ma consegnata solo stasera prima del calcio d’inizio) e spinge la squadra di Simeone a un sofferto successo che vendica parzialmente la falsa partenza a Vallecas contro il Rayo. Decisive tra il 12’ e il 25’ le zampate di Miranda e Mandzukic su calcio da fermo, pezzo forte di casa rojiblanca. Inutile il “golazo” di Abraham poco dopo la mezz’ora di gioco. I campioni di Spagna soffrono a lungo nella ripresa, subendo l’iniziativa dei baschi. Ma, grazie alla spinta dei tifosi e a una buona dose di sacrificio, centrano la vittoria proprio nel giorno della 100° panchina di Diego Simeone, costretto in tribuna per colpa della squalifica rimediata in Supercoppa contro il Real.
SPECIALITÀ ROJIBLANCA — Il Cholo deve fare a meno di Arda Turan, ancora alle prese con un problema muscolare. Alderweireld e Insua, invece, restano fuori per scelta tecnica (in attesa di una cessione pressoché certa). Gli ospiti, per contro, si presentano a Madrid senza l’italiano Piovaccari, nemmeno convocato perché ancora fuori condizione. L’Eibar desta un’ottima impressione giocando a viso aperto e tenendo testa ai campioni di Spagna, che passano solo rispolverando la specialità della scorsa stagione: i letali schemi sui calci piazzati. Come al 12’, quando Miranda anticipa tutti sul primo palo per superare Irureta con un preciso colpo di testa su calcio d’angolo, e al 25’, quando è il croato Mandzukic a gonfiare la rete avversaria raccogliendo di testa una punizione con il contagiri di Gabi. I baschi hanno il merito di non gettare la spugna e crederci, tanto che poco dopo la mezz’ora rientrano in partita con una perla sotto l’incrocio di Abraham, abile a sfruttare un vellutato assist di Arruabarrena. Il prodigioso colpo di reni di Irureta, cinque minuti dopo, mantiene vivo l’Eibar e allo stesso tempo nega a Raul Garcia la possibilità di festeggiare la prima convocazione in nazionale con un gol.
SACRIFICIO E SOFFERENZA — Ripresa non semplice per i campioni in carica, ancora alla ricerca dei giusti automatismi dalla cintola in su, dove Griezmann fatica a carburare e Mandzukic si ritrova spesso isolato. L’intraprendenza e la migliore condizione atletica dell’Eibar fanno la differenza, costringendo l’Atletico a un’ultima mezz’ora di affanno con diverse mischie pericolose davanti a Moyà. Il successore di Courtois, incerto nelle uscite sulle palle alte, fa venire i brividi ai compagni e mette ansia un Simeone cupo e nervoso in tribuna. A una manciata di minuti dal fischio finale è Angel a graziare i padroni di casa in un faccia faccia con Moyà frutto di una svista di Godin. Ma il suo tiro si spegne a lato e l’Atletico mette in cascina tre punti sofferti.
L'ATHLETIC VOLA CON ARDUIZ — I baschi cavalcano l’onda dell’entusiasmo dopo la magica notte contro il Napoli che ha sancito il ritorno in Champions. Al San Mamés ancora protagonista Aduriz, che dopo la doppietta rifilata ai partenopei mette lo zampino anche nel 3-0 sul Levante grazie a cui l’Athletic mette in cascina i primi tre punti in campionato dopo il ko al debutto contro il Malaga. Il centravanti apre le marcature al 32’, Iturraspe e Muniain completano l’opera tra il 51’ e il 76’. Emozione al Nuevo Arcangel di Cordoba, dove si torna a disputare una gara di prima divisione dopo 42 anni: peccato che i padroni di casa si debbano accontentare di un pareggio contro il Celta (Orellana per gli ospiti al 52’, pareggio di Cartabia al 59’). Negli anticipi di ieri, successo di misura del Getafe sull’Almeria (Vazquez al 29’) e show di Paco Alcacer nel 3-0 valenciano sul Malaga: il giovane attaccante festeggia la prima convocazione in nazionale con un assist e una rete.SPOILER (clicca per visualizzare)Fonte: gazzetta.it. -
stefano7915 .
User deleted
Cerci: «Atletico Madrid per me è un sogno»
Il neo acquisto dei colchoneros è stato presentato al Calderon: «Riconquisterò la Nazionale. Voglio fare bene in Liga e in Champions. La pressione non mi preoccupa»
«È un sogno per me giocare nell'Atletico Madrid», così Alessio Cerci nel giorno della sua presentazione ufficiale al Vicente Calderòn. L'ex giocatore del Torino, costato 16 milioni più 3 di bonus, vestirà la maglia dei colchoneros per le prossime tre stagioni. A dargli il benvenuto - oltre al presidente del club Enrique Cerezo («È uno dei migliori della Serie A») - c'erano oltre 2mila tifosi accorsi allo stadio per la sua presentazione. «Riuscirò a riconquistarmi la Nazionale, non sono deluso dalla mancata chiamata di Conte», ha detto Cerci. «Le pressioni non mi spaventano, darò il massimo per conquistare la fiducia di Simeone e dei tifosi. Siamo una squadra forte e ce la metteremo tutta per fare bene sia in Champions League che in Liga». Cerci avrà la maglia numero 22.
LA FIDANZATA ATTACCA - Intanto, la fidanzata del nuovo esterno dell'Atletico Madrid si è sfogata su Facebook, criticando duramente il calcio italiano: "Tanti tanti tifosi italiani ci scrivono questi giorni e si domandano indignati perché l'ennesimo talento italiano va all'estero. Ve lo dico io perché: 13 gol e 11 assist non bastano. Essere il miglior esterno della Serie A delle ultime 2 stagioni nemmeno. Perchè in Italia, nel calcio di oggi, si va avanti solo con prestiti, vecchie glorie riciclate, stranieri, giocatori che costano poco o meglio che costano zero. Mi dispiace dover ammettere che una persona aveva ragione: i calciatori più forti, se vogliono fare qualcosa di importante, devono scappare via. Saluti Serie A, noi ce ne andiamo nel calcio che conta. Sempre più fiera di lui”.
Fonte: corrieredellosport.it. -
stefano7915 .
User deleted
Mandzukic, frattura al naso. In dubbio la sfida con la Juve
L'attaccante sarà operato domani mattina per la riduzione della frattura al setto nasale rimediata ieri ad Atene contro l'Olympiacos. Il bomber potrebbe saltare la sfida di Champions contro i bianconeri in programma il prossimo primo ottobre a Madrid
Mario Mandzukic sarà operato domani mattina per la riduzione della frattura al setto nasale rimediata ieri ad Atene. L'attaccante croato dell'Atletico Madrid, nella gara persa per 3-2 con l'Olympiacos nella prima giornata di Champions (lo stesso girone della Juventus), aveva preso un colpo da Kasami dopo appena 3 minuti, giocando il resto della gara con i tamponi per evitare l'emorragia. Nonostante la frattura, Mandzukic era anche riuscito ad andare in gol. È dunque in dubbio la presenza di Mandzukic nella sfida di Champions League contro la Juve, in programma a Madrid il prossimo primo ottobre.
Fonte: tuttosport.com. -
.
Prima dell sfida tra Atletico e Deportivo, un tifoso degli ospiti è stato picchiato gettato in un fiume, ora è clinicamente morto, verso il pomeriggio ci sarà l'esito definitivo.
La partita si gioca lo stesso, anche se in un clima ostile.
Cosa sta diventando il calcio?
. -
.
L'Atletico vince 4-0 il derby di Madrid!!! 
.
Oltre Il Calcio ~ Patch PES 2017 PC, PS3 e PS4, FIFA 17 e PES 2016, Tutorial, Tutto Il Calcio, Pronostici e Tanto Altro 
Archivio sezioni Calcio - Calcio estero
|
