Basket: Mondiali Spagna 2014

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  1. stefano7915
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    Mondiali di Basket



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    Scatta oggi il Mondiale di basket ed in Spagna cresce l’attesa per un appuntamento che mette in vetrina i migliori giocatori del pianeta. Sono davvero tantissime le stelle che fino al 14 settembre scenderanno in campo alla ricerca del titolo iridato.

    Non sono mancate comunque defezioni molto importanti e soprattutto per quanto riguarda la formazione degli Stati Uniti. Parlare di Dream Team questa volta sembra esagerato, anche perchè rispetto alla squadra che ha vinto l’ultimo oro olimpico mancano giocatori del calibro di LeBron James, Kobe Bryant, Kevin Durant e Dwyane Wade. La formazione di coach Mike Krzyzewski resta comunque la grande favorita per l’oro, ma non è imbattibile come nelle ultime rassegne iridate ed olimpiche. Il talento è immenso, soprattutto nel reparto piccoli, con la possibilità di alternare come play Derrcik Rose, Stephen Curry, Kyrie Irving. Senza la stella di punta, potrebbe prendere per mano la squadra nei momenti più importanti James Harden, numero uno degli Houston Rockets, che potrebbe trovare la definitiva consacrazione senza la presenza dei soliti big che oscurano l’immenso talento del “Barba”. Nel reparto lunghi qualche dubbio sulla reale potenza degli americani c’è, ma nelle amichevoli estive si è messo in luce Anthony Davis, prima scelta assoluta nel Draft 2011 e già oro in quel di Londra. Ragazzo dal potenziale enorme e che potrebbe diventare nei prossimi anni un fattore anche in NBA.

    I padroni di casa della Spagna sono i rivali più accreditati e la formazione iberica è veramente stellare e potrebbe alla fine mettere al collo anche la medaglia d’oro. Si parte dai lunghi con i fratelli Gasol ed Ibaka sinonimo di classe e certezza, per poi passare ai piccoli con giocatori come Navarro, Rodriguez, Fernandez, Rubio, Llull che possono spaccare la partita in ogni momento. Non mancano anche i giovani dal futuro scintillante, come Alex Abrines, già ammirato in questa stagione in Eurolega con la maglia del Barcellona.

    I Campioni d’Europa della Francia partono invece un gradino sotto, perchè tra le fila transalpine mancherà il loro leader. Tony Parker non ci sarà e oltre a lui mancherà anche Noah. Due assenze importantissime e che fanno ricadere il peso della squadra sulla coppia Batum-Diaw. Rimanendo sempre in Europa attenzione alla Serbia, che dopo un Europeo deludente potrà contare su uno dei migliori play del nostro continente, Milos Teodosic e poi su alcuni giovani rampanti come Bogdan Bogdanovic.

    Andando fuori dai nostri confini europei una delle protagoniste più accreditate è di certo l’Argentina. Mancherà purtroppo Manu Ginobili e sarà un’assenza pesantissima non solo in termini di talento per la formazione sudamericana, ma anche per leadership dentro e fuori dal campo. I nomi degli argentini sono sempre quelli e mettono da anni paura, soprattutto nel reparto lunghi con gente del calibro di Scola e Nocioni
    Non lasciando il Sud America non possiamo parlare del Brasile: i verdoro sono ormai il solito gruppo da anni e forse questa è davvero l’ultima occasione per la generazione dei Barbosa, Varejao, Splitter, Marcelinho Huertas, di raggiungere traguardi importanti.

    Cambiando completamente orizzonti difficile pensare ad una squadra asiatica o africana protagoniste. Si seguirà con grande curiosità e simpatia le Filippine, nazione che vive di basket e che negli ultimi mesi si è resa protagonista di un fatto molto particolare, mettendo “sotto contratto” il centro dei Brooklyn Nets, Andrew Blatche. Ci avevano provato anche con JaVale Mcgee, ma alla fine i contatti non sono andati nella maniera sperata.

    Ci si può aspettare qualcosa dall’Australia, squadra che ha al suo interno anche molti giocatori NBA e tra loro la stella è certamente Dante Exum, draftato quest’anno e secondo molti addetti ai lavori un futuro campione. Attenzione agli australiani, che potrebbero essere anche la sorpresa di questo Mondiale.

    Fonte: olimpiaazzurra.com
     
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  2. stefano7915
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    COME SEGUIRE I MONDIALI SU SPORTITALIA



    Eleonora-Boi-basket



    Il grande basket entra nelle case degli italiani grazie a Sportitalia, che da sabato 30 agosto, fino al 14 settembre, trasmetterà in diretta e in esclusiva le spettacolari gare del Mondiale. L'emittente sportiva, posizionata sul canale 153 del digitale terrestre, ha diramato il ricco programma dei primi tre giorni.

    SABATO - Si parte alle 12:30 con Croazia-Filippine: telecronaca di Andrea Solaini e commento tecnico di Pino Sacripanti, coach della Pallacanestro Cantù. Alle 15:30 telecamere puntate su Egitto-Serbia, gara raccontata da Stefano Giovampietro e commentata da Mattia Ferrari, allenatore dei Legnano Knights. Alle 18:00 la bella sfida tra Francia e Brasile, tutta da vivere con la voce di Matteo Gandini e le analisi tecniche di coach Fabrizio Frates. Due ore dopo, alle 20:00, Messico-Lituania, narrata da Mario Castelli, con l'ausilio di Romano Petitti, coach dell'Olympia Voghera. La coppia Gandini-Frates tornerà poi a bordo parquet alle 21:30 per l'attesissimo esordio delle stelle USA contro la Finlandia. La giornata si chiuderà con Iran-Spagna, in onda in differita a mezzanotte con telecronaca di Andrea Solaini.

    DOMENICA - Il programma domenicale, invece, si aprirà alla grande con Argentina-Croazia, match affidato ad Andrea Solaini e al coach della Nazionale Sperimentale azzurra, Attilio Caja. Alle 15:30 un altro match da non perdere: Serbia-Francia, con telecronaca di Matteo Gandini e commento di "Super" Mario Boni, highlander della pallacanestro italiana. A seguire, alle 17:30, Slovenia-Messico con Stefano Giovampietro e Romano Petitti. Alle 20:00, si cena davanti a Filippine-Grecia, con Mario Castelli e Mattia Ferrari. Alle 21:30, il calendario propone l'avvincente incontro tra Turchia e Usa, con Matteo Gandini in telecronaca e Fabrizio Frates come spalla tecnica. Saranno invece Andrea Solaini e Pino Sacripanti a raccontare l'ultima gara di domenica, Spagna-Egitto, in onda in differita dopo Turchia-USA.

    LUNEDI' - Lunedì si tornerà sul parquet alle 12:30 con la voce di Mario Castelli, che descriverà tutte le fasi di Croazia-Senegal. Nel pomeriggio, alle 15:30, la diretta di Iran-Serbia a cura di Andrea Solaini, con la schietta disamina di Mario Boni. Chiude il programma Brasile-Spagna, con telecronaca di Matteo Gandini e commento tecnico di Attilio Caja: quest'ultima gara si disputerà alle 22:00, però sarà trasmessa a mezzanotte, al termine delle dirette di calciomercato.

    STUDIO BASKET - In questi primi tre giorni e per tutto il Mondiale, tra le varie gare andrà in onda lo "Studio Basket", condotto da Eleonora Boi, fresco volto femminile della pallacanestro su Sportitalia: nel suo salotto sfileranno numerosi personaggi del mondo della palla a spicchi. Da sabato a lunedì, si alterneranno Gabriele Fioretti, general manager di Biella, Gianfranco Testa, presidente della BluBasket Treviglio, Flavio Suardi, giornalista de "La Gazzetta dello Sport", Sandro Pugliese, giornalista de "Il Giorno", e i vari commentatori delle gare. Un'abbuffata di basket su Sportitalia, e siamo solo all'antipasto.

    Di seguito il dettaglio della programmazione di Sportitalia (canale 153 DTT)

    Sabato 30 agosto

    ore 12.00 Studio Basket (diretta)
    In studio: Eleonora Boi, Matteo Gandini e Gabriele Fioretti
    ore 12.30 Gruppo B: Croazia vs Filippine (diretta)
    Telecronaca: Andrea Solaini e Pino Sacripanti
    ore 15.00 Studio Basket (diretta)
    In studio: Eleonora Boi, Matteo Gandini e Romano Petitti
    ore 15.30 Gruppo A: Egitto vs Filippine (diretta)
    Telecronaca: Stefano Giovampietro e Mattia Ferrari
    ore 17.15 Studio Basket (diretta)
    In studio: Eleonora Boi, Gianfranco Testa e Flavio Suardi
    ore 18.00 Gruppo A: Francia vs Brasile (diretta)
    Telecronaca: Matteo Gandini e Fabrizio Frates
    ore 20.00 Gruppo D: Messico vs Lituania (diretta)
    Telecronaca: Mario Castelli e Romano Pettiti
    ore 21.30 Gruppo C: Usa vs Finlandia (diretta)
    Telecronaca: Matteo Gandini e Fabrizio Frates
    ore 24.00 Gruppo A: Iran vs Spagna (differita delle ore 22.00)
    Telecronaca: Andrea Solaini
    Domenica 31 agosto

    ore 13.00 Studio Basket (diretta)
    In studio: Eleonora Boi, Matteo Gandini e Flavio Suardi
    ore 13.30 Gruppo B: Argentina vs Croazia (diretta)
    Telecronaca: Andrea Solaini e Attilo Caja
    ore 15.30 Gruppo A: Serbia vs Francia (diretta)
    Telecronaca: Matteo Gandini e Mario Boni
    ore 17.30 Gruppo D: Slovenia vs Messico (diretta)
    Telecronaca: Stefano Giovampietro e Romano Pettiti
    ore 19.15 Studio Basket (diretta)
    In studio: Eleonora Boi, Mario Boni e Sandro Pugliese
    ore 20.00 Gruppo B: Filippine vs Grecia (diretta)
    Telecronaca: Mario Castelli e Mattia Ferrari
    ore 21.30 Gruppo C: Turchia vs Usa (diretta)
    Telecronaca: Matteo Gandini e Fabrizio Frates
    ore 23.15 Gruppo A: Spagna vs Egitto (differita gara delle ore 22.00)
    Telecronaca: Andrea Solaini e Pino Sacripanti
    Lunedì 1 settembre

    ore 12.00 Studio Basket (diretta)
    In studio: Eleonora Boi, Matteo Gandini e Mario Boni
    ore 12.30 Gruppo B: Croazia vs Senegal (diretta)
    Telecronaca: Mario Castelli
    ore 15.00 Studio Basket (diretta)
    In studio: Eleonora Boi, Matteo Gandini
    ore 15.30 Gruppo A: Iran vs Serbia (diretta)
    Telecronaca: Andrea Solaini e Mario Boni
    ore 24.00 Gruppo A: Brasile vs Spagna (differita gara delle ore 22.00)
    Telecronaca: Matteo Gandini e Attilo Caja

    Fonte: digital-sat.it
     
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  3. stefano7915
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    Basket Mondiali, vincono gli Usa Francia in volata sui serbi


    Gli Stati Uniti superano la Turchia con l'accelerazione finale di Faried e Davis. I transalpini battono in rimonta la squadra di Djordjevic. Tutto facile per la Spagna. Argentina ko con la Croazia


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    MADRID – Il secondo giorno dei Mondiali pone il primo ostacolo di fronte agli Usa: contro la Turchia, nella rivincita della finale di quattro anni fa, la squadra di Mike Krzyzewski fatica per due quarti complice la zona di Ataman (Usa sotto di 5 a metà gara), poi è decisiva l'accelerazione data dai lunghi Kenneth Faried (22 punti) e Anthony Davis (19), a secco fino all'intervallo e immarcabile successivamente. La Spagna risponde con il +37 sull'Egitto, con 18 di Ibaka.
    RISCATTO FRANCIA – La Francia si vendica dopo il ko del debutto contro il Brasile: i campioni d'Europa vincono in rimonta contro la Serbia, una sfida decisa anche da alcune fischiate dubbie, l'ultima delle quali assegna i due liberi del sorpasso di Geoffrey Lauvergne (19, foto), che fa 1/2 per il +1 finale. La Serbia di Sasha Djordjevic perde nonostante i 21 di Raduljica e alla fine protesta per l'arbitraggio. L'altro big-match va alla Croazia, che sconfigge l'Argentina con 18 di Simon e 16 di Saric e Bojan Bogdanovic, per i sudamericani 30 per Scola.
    ALTRE – La Repubblica Dominicana si sblocca contro la Nuova Zelanda con i 29 di Francisco Garcia, l'Australia rifila 34 punti alla Corea con 17 di Ingles, la Finlandia – reduce dal pesante ko contro Team Usa – batte l'Ucraina con 23 dell'ex forlivese Huff, la Slovenia supera senza problemi il Messico (22 con 8/8 per Zoran Dragic, meglio del più celebrato fratello Goran, 18), il Senegal affonda il Portorico con 20 di Faye, e per i centramericani c'è anche l'infortunio di Arroyo. Si ripetono Brasile, Lituania e Grecia: i verdeoro battono l'Iran di 29 con Alex Garcia a 12, i baltici regolano l'Angola con 11 di Valanciunas e Motiejunas, i greci superano le Filippine con 25 di Printezis, che non sfigura contro il naturalizzato Andray Blatche (21 e 14 rimbalzi).
    GIRONI - Girone A. Risultati: Francia-Serbia 74-73, Brasile-Iran 79-50, Spagna-Egitto 91-54. Classifica: Spagna e Brasile 4, Francia e Serbia 2, Egitto e Iran 0. Girone B. Risultati: Croazia-Argentina 90-85, Senegal-Portorico 82-75, Grecia-Filippine 82-70. Classifica: Grecia e Croazia 4, Argentina e Senegal 2, Portorico e Filippine 0. Girone C. Risultati: Repubblica Dominicana-Nuova Zelanda 76-63, Finlandia-Ucraina 81-76, Usa-Turchia 98-77. Classifica: Usa 4, R. Dominicana, Turchia, Finlandia e Ucraina 2, Nuova Zelanda 0. Girone D. Risultati: Corea-Australia 55-89, Slovenia-Messico 89-68, Lituania-Angola 75-62. Classifica: Lituania e Slovenia 4, Australia e Angola 2, Messico e Corea 0

    Fonte: tuttosport.com
     
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  4. stefano7915
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    Pau Gasol show Super Spagna contro il Brasile


    Il lungo dei Chicago Bulls guida il largo successo dei padroni di casa. Croazia ko a sorpresa contro il Senegal. Serbia e Francia vincono, qualificazione ad un passo


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    MADRID – Dopo l'avvio morbido contro Iran e Egitto, la Spagna supera brillantemente il primo esame severo: contro il Brasile, i padroni di casa dominano grazie al 30-16 del primo quarto, in cui la difesa verdeoro non è pervenuta, e Pau Gasol (26 punti) ne approfitta. Il Brasile prova a rientrare con Barbosa e Varejao (11 a testa) ma nella Spagna tutti fanno canestro, da Navarro (10) a Sergio Rodriguez (11), e gli effetti dei problemi di falli di Marc Gasol vengono limitati. La Spagna è così qualificata agli ottavi di finale, risultato che non era in dubbio.
    FRANCIA E SERBIA – Con i successi su Egitto e Iran, anche Francia e Serbia (oltre al Brasile) mettono in cassaforte l'accesso agli ottavi. La Serbia batte l'Iran nonostante i 29 di Haddadi, limitato però da problemi di falli, decidono la doppia doppia di Nemanja Bjelica (18 e 10 rimbalzi) e quella sfiorata da Teodosic (8 e 9 assist). La Francia supera l'Egitto sfiorando l'80% da due, e Collet può ruotare gli uomini, se è vero che il miglior realizzatore (Lauvergne con 12) gioca soltanto 11 minuti.
    CROAZIA KO – La sorpresa di giornata è il ko della Croazia di Jasmin Repesa contro il Senegal, trascinato da Dieng (27) e dal 47% da tre di squadra. L'Argentina rischia ma trova la chiave per battere le Filippine (che hanno 14 con 15 rimbalzi da Blatche), decide Scola con 19. La Grecia non sbaglia e spinge sul baratro Portorico, con Zisis (19), Antetokoumpo (15), Calathes (14) e Bourousis (12) positivi, mentre tra i centramericani (che hanno 21 da Balkman) pesa l'assenza di Arroyo.
    GIRONI – Girone A. Risultati: Serbia-Iran 83-70, Francia-Egitto 94-55, Spagna-Brasile 82-63. Classifica: Spagna 6, Brasile, Francia e Serbia 4, Egitto e Iran 0. Girone B. Risultati: Croazia-Senegal 75-77, Argentina-Filippine 85-81, Grecia-Portorico 90-79. Classifica: Grecia 6, Croazia, Argentina e Senegal 4, Portorico e Filippine 0.
    CALENDARIO – Oggi in campo soltanto girone C e girone D, con le sfide su SportItalia. Alle 12.30 Messico-Angola, alle 15 Turchia-Ucraina, alle 16.30 Lituania-Australia, alle 17.30 Stati Uniti-Nuova Zelanda, alle 19 Slovenia-Corea, alle 21.30 Repubblica Dominicana-Finlandia.

    Fonte: corrieredellosport.it
     
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  5. stefano7915
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    Basket Mondiali, passeggiata Usa sulla Nuova Zelanda


    Gli statunitensi si qualificano agli ottavi con due turni d'anticipo. L'Ucraina sorprende la Turchia, l'Australia domina contro la Lituania, la Repubblica Dominicana ferma la Finlandia


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    MADRID – Tutto facile per Team Usa, che passeggia contro la Nuova Zelanda e conquista un posto agli ottavi di finale con due turni d'anticipo. La squadra di Mike Krzyzewski non si fa spaventare dalla “haka” dei Tall Blacks prima della palla a due, e trova ancora una volta il meglio dai lunghi (nella foto il duo Davis-Faried in difesa): Anthony Davis chiude con 21 punti, Kenneth Faried cattura 11 rimbalzi a cui unisce 15 punti.
    TURCHIA E LITUANIA KO – Dopo aver fatto bella figura contro gli Stati Uniti, la Turchia paga lo sforzo e si fa sorprendere dall'Ucraina. La squadra di Ergin Ataman non sfrutta la gran giornata di Omer Asik (16 e 20 rimbalzi) e viene punita da Mishula (19) e Zaytsev (12). La Lituania perde male contro l'Australia: sotto di 19 a metà gara, subendo Ingles (18) e Baynes (14), i baltici rientrano a -3 senza Valanciunas e Motiejunas, ma la rimonta di Seibutis (21) viene fermata sul più bello.
    FINLANDIA STOP – Dopo il successo sull'Ucraina, la Finlandia perde contro la Repubblica Dominicana, nonostante i 23 di Koponen. Il canturino Feldeine (10) ferma la rimonta scandinava completando il lavoro di Vargas (18) e Baez (16). Il Messico domina contro l'Angola grazie ad un eccellente Hernandez (24) e al predominio d'area di Ayon (17 e 12 rimbalzi). La Slovenia supera la Corea trascinata dal solito Goran Dragic (22), e adesso la squadra di Zdovc guida da sola il girone D.
    GIRONI - Girone C. Risultati: Ucraina-Turchia 64-58, Usa-Nuova Zelanda 98-71, Finlandia-Repubblica Dominicana 68-74. Classifica: Usa 6, R. Dominicana e Ucraina 4, Turchia e Finlandia 2, Nuova Zelanda 0. Girone D. Risultati: Messico-Angola 79-55, Australia-Lituania 82-75, Slovenia-Corea 89-72. Classifica: Slovenia 6, Lituania e Australia 4, Messico e Angola 2, Corea 0.

    Fonte: tuttosport.com
     
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  6. stefano7915
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    Primo storico successo per le Filippine


    Piegato il Senegal dopo un overtime, decisivo il contributo di Blatche, 18 punti e 14 rimbalzi alla fine


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    Le Filippine hanno ottenuto il primo successo in un Mondiale battendo il Senegal dopo un tempo supplementare. Eccellenti Blatche (18 punti e 14 rimbalzi), Reyes e Alapag (18 punti), preziosa la doppia doppia assicurata da Fajardo, 15 punti e 9 alla fine. Poco male per il Senegal, già qualificato e ora in attesa della gara tra Croazia e Portorico che deciderà gli ultimi piazzamenti.

    Fonte: tuttosport.com

    I RISULTATI DI IERI



    Girone A. Risultati: Egitto-Iran 73-88, Serbia-Brasile 73-81, Spagna-Francia 88-64. Classifica: Spagna 8, Brasile 6, Francia e Serbia 4, Iran 2, Egitto 0. Girone B. Risultati: Filippine-Portorico 73-77, Senegal-Argentina 46-81, Grecia-Croazia 76-65. Classifica: Grecia 8, Argentina 6, Senegal e Croazia 4, Portorico 2, Filippine 0. Girone C . Risultati: Nuova Zelanda-Ucraina 73-61, Turchia-Finlandia 77-73, Repubblica Dominicana-Usa 71-106. Classifica: Usa 8, Turchia, R. Dominicana e Ucraina 4, Finlandia e Nuova Zelanda 2. Girone D . Risultati: Messico-Australia 62-70, Slovenia-Angola 93-87, Lituania-Corea 79-49. Classifica: Slovenia 8, Lituania e Australia 6, Messico e Angola 2, Corea 0.
     
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  7. stefano7915
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    Usa perfetti Brasile, ora l'Argentina


    La squadra di Krzyzewski fa percorso netto nel girone ed elimina l'Ucraina di Mike Fratello. A punteggio pieno anche Spagna e Grecia. Negli ottavi, da non perdere la classica sudamericana


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    MADRID – Team Usa non stecca e chiude la prima fase senza errori. La squadra di Mike Krzyzewski batte l'Ucraina ed elimina la squadra di Mike Fratello con i 17 punti di James Harden e i 14 di Stephen Curry, decisivi nel terzo quarto dominato dagli statunitensi. La nota negativa è l'infortunio all'anca di Kyrie Irving, uscito nel finale.
    IMBATTUTE – Chiude imbattuta anche la Spagna, che supera una Serbia nervosa come dimostra l'espulsione per doppio fallo tecnico a coach Sasha Djordjevic. Per la Spagna, 20 per Pau Gasol, 15 di Navarro e 12 con 6 assist di Rubio. La stessa Grecia vince il girone facendo percorso netto, merito del successo sull'Argentina propiziato da Calathes (18) e Bourousis (16 e 15 rimbalzi). La Slovenia invece manca la cinquina perdendo in volata contro la Lituania: gli sloveni vivono 9' di digiuno nel quarto periodo e si fanno superare da Valanciunas (12) e da Darijus Lavrinovic (11).
    DRAGIC POLEMICO - La Slovenia perde così il primato, finendo nelle fauci degli Stati Uniti negli eventuali quarti di finale, colpa anche del ko dell'Australia contro l'Angola, trascinata dai 38 con 15 rimbalzi di Moreira ma comunque eliminata: un risultato inatteso che ha inguaiato la Slovenia e commentato da Goran Dragic con un tweet polemico: “Il basket è uno sport bellissimo, non c'è spazio per chi 'sistema' le partite come l'Australia contro l'Angola, la Fiba dovrebbe fare qualcosa in merito!”.
    QUALIFICATE – Si qualifica in extremis la Nuova Zelanda, grazie al successo in volata sulla Finlandia, grazie ai 18 di Fotu, mentre Koponen sbaglia i due tiri decisivi. Il Messico avanza battendo la Corea con 16 e 11 rimbalzi di Hernandez. Avanzano così Turchia e Repubblica Dominicana, che si affrontano in uno scontro diretto vinto dai turchi con 15 di Savas. L'Iran sfiora la qualificazione, ma va soltanto vicino all'impresa contro la Francia: non bastano i 23 di Bahrami e i 22 con 15 rimbalzi di Haddadi, i campioni d'Europa prevalgono nel finale grazie a Heurtel (15). Il Brasile, infine, rifila 63 punti di scarto all'Egitto, protagonista Leandrinho Barbosa (22), mentre la Croazia elimina Portorico vincendo nettamente con 23 di Bojan Bogdanovic e 14 di Saric.
    GIRONI - Girone A. Risultati: Brasile-Egitto 128-65, Francia-Iran 81-76, Spagna-Serbia 89-73 . Classifica: Spagna 10 , Brasile 8 , Francia 6, Serbia 4 , Iran 2, Egitto 0. Girone B. Risultati: Senegal-Filippine 79-81 dts, Croazia-Portorico 103-82, Grecia-Argentina 79-71 . Classifica: Grecia 10 , Croazia, Argentina 6, Senegal 4, Portorico e Filippine 2 . Girone C. Risultati: Finlandia-Nuova Zelanda 65-67, Usa-Ucraina 95-71, Turchia-Repubblica Dominicana 77-64 . Classifica: Usa 10 , Turchia 6, R. Dominicana, Nuova Zelanda e Ucraina 4, Finlandia 2. Girone D. Risultati: Australia-Angola 83-91, Corea-Messico 71-87, Lituania-Slovenia 67-64 . Classifica: Lituania e Slovenia 8, Australia 6, Messico e Angola 4 , Corea 0.
    OTTAVI – Questi gli ottavi di finale, tutti su SportItalia: a Barcellona si giocheranno Usa-Messico (domani ore 16), Slovenia-Repubblica Dominicana (domani ore 20), Lituania-Nuova Zelanda (domenica ore 16) e Turchia-Australia (domenica ore 20), a Madrid si giocheranno Spagna-Senegal (domani ore 22), Croazia-Francia (domani ore 18), Grecia-Serbia (domenica ore 18) e Brasile-Argentina (domenica ore 22).

    Fonte: tuttosport.com
     
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  8. stefano7915
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    Usa-Messico 86-63. Statunitensi ai quarti


    Team Usa senza problemi negli ottavi della Coppa del mondo. Stephen Curry ritrova il tiro da tre (6/9). Delude ancora Rose: quattro assist ma nemmeno un punto, e tre palle perse


    Gli Stati Uniti battono il Messico 86-63, accedono ai quarti di finale della Coppa del Mondo, ritrovano in tempo per le partite che varranno la medaglia il tiro da tre e il suo principale profeta, Stephen Curry, autore di 20 punti con 6/9 nelle triple (totale 13/29, con Klay Thompson che manca le ultime tre e chiude a 3/9). Così è impossibile opporsi agli americani, perché se Anthony Davis gioca la sua peggior gara del Mondiale (4 punti, 2/9) messo sotto da un notevole Gustavo Ayon che dalla Nba è stato appena tagliato (25 e 8 rimbalzi), ci pensa DeMarcus Cousins a far quadrare i conti anche in area.
    LUNGA ATTESA — Era del 1967, dai tempi di Manuel Raga, che i messicani aspettavano di incontrare gli Stati Uniti in una gara iridata, stavolta gli americani partono bene, 13-2 con Faried che recupera anche i tiri sbagliati dei compagni. Così coach Valdeolmillos passa a zona, una 3-2 e al solito gli americani ci capiscono poco. Arriva il 9-3 messicano e coach K prova assieme Curry e Thompson, gli Splash Brothers di Golden State. È il momento chiave della partita, mentre Ayon (12 punti nel primo tempo) fa fare, per la prima volta al Mondiale, una brutta figura anche a Davis col suo gioco in post basso, la miglior coppia di tiratori da tre della Nba va al lavoro.
    IL BREAK DI HARDEN — Sul 25-17, prima una tripla di Curry, poi i punti facili di Thompson rimettono in moto gli Stati Uniti e quando il Messico prova la 2-3 ci pensa Harden con 2/2 da tre (era 3/13 nelle prime 5 partite) a spaccare la partita (42-25) mentre i 4’ in campo di Derrick Rose si concludono mestamente con 0/3 da tre, una persa e una stoppata subita. Il problema è che contro gli americani, più facile dirlo che farlo, non bisogna avere paura di essere stoppati o anticipati. Ogni esitazione è fatale: il Messico dopo un buon primo tempo, resta a secco nei primi 4’ della ripresa sbagliando anche canestri facili e liberi per timore delle ombre incombenti: Curry non li perdona. Segna 11 punti nei 7’ in campo nel terzo quarto con 3/3 da tre (raggiunge i 20 con 6/9) e per i messicani, che arrivano a 1/10 nelle triple, non c’è più nulla da fare.MASSIMO VANTAGGIO — Cadono a un troppo pesante -30 sotto i colpi anche di Cousins, anche perché ormai l’area è sgombra per coprire i tiratori da fuori americani. Anche Thompson fa bottino, arriva il massimo vantaggio +37, che il Messico con coraggio riduce vincendo l’ultimo quarto 25-20, mentre Rose gioca altri minuti di garbage time, collezionando 4 assist ma neppure un punto, tre perse, e un paio di tentativi un po’ patetici di ritrovare se stesso: sia il giocatore che lo staff continuano a negare che ci siano dei problemi, ma l’mvp del 2011, dopo l’infortunio che l’ha tenuto fuori due anni, sembra più che non a posto fisicamente, anche se non è brillante, in un tunnel mentale. Succede a tutti quelli che rientrano dopo delle operazioni alle ginocchia. Ci vuole tempo.

    Fonte: gazzetta.it
     
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  9. stefano7915
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    Teodosic è stellare, Serbia in semifinale


    Il playmaker segna 23 punti e consente alla squadra di travolgere un deludente Brasile, venerdì la sfida contro la Francia che a sorpresa ha eliminato i padroni di casa della Spagna


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    SUPER TEO - Il dominatore della serata è stato il playmaker serbo Teodosic, 23 punti e 4 assist, bene anche Bjelica (8 punti, 8 rimbalzi, 5 assist), Bogdanovic (12), Krstic e Raduljica (10). Per il Brasile, oltremodo deludente dopo un Mondiale fin qui discreto, 12 punti di Marquinhos e Varejao. La Serbia ha controllato nel primo tempo e poi ha preso il largo in avvio di terzo periodo, monetizzando al meglio anche un’azione nella quale al Brasile sono stati fischiati due fatlli tecnici per proteste a Splitter e Viera. Con quel 7-0 la Serbia ha toccato il +16 e poi ha allungato fino al 60-39: senza storia poi l’ultimo quarto, dominato dalla formazione di Djordjevic

    Fonte: tuttosport.com

    Oggi semifinale tra gli stellari Stati Uniti e la Lituania.
    Venerdì invece la seconda semifinale tra Serbia e Francia
     
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  10. stefano7915
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    Irving spinge Team Usa in finale


    Il playmaker dei Cavaliers è il migliore dei statunitensi, la Lituania crolla dopo aver resistito per venti minuti


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    Dopo aver travolto anche la Lituania in semifinale (96-68) al Palau St. Jordi, gli Stati Uniti hanno ottenuto la qualificazione per la finale del Mondiale di Spagna: domenica sera Team Usa affronterà la vincente di Francia-Serbia, sfida in programma domani sera. I baltici hanno tenuto botta fino al termine del secondo quarto, chiuso sul 35-43, il 16-2 messo insieme dagli statunitensi in apertura di terzo quarto (fantastico Harden) ha di fatto consegnato a Team Usa un posto in finale perché poi la squadra di Kazlauskas non ha più trovato le energie per riportarsi a contatto. Per gli Stati Uniti 18 punti di Kyrie Irving, 16 per Klay Thompson e James Harden, 9 per Kenneth Faried. Per la Lituania discreta prova di Kuzminskas (15 punti e 9 rimbalzi), 10 punti per Pocius, 15 punti per un Valanciunas che però si è svegliato troppo tardi.

    Fonte: tuttosport.com
     
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