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Super_Mario™.
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Un'eventuale vittoria di Allegri a San Siro non riuscirei a digerirla . -
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Associare Allegri a vittoria io non riesco a digerire, ma nel frattempo ha già vinto uno scudetto in A . -
stefano7915.
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San Siro Tutto EsauritoDaniele non vede l'ora di vederla questa partita ed ha già messo il suo pronostico
Sfida i più forti nei pronostici anche tu qui
Posso pronosticare anche eventuali favori arbitrali alla Juve?
San Siro esaurito è logico arriva la capolista da quattro anni
Favori alla Juve
Ma se avete Menez che scambia i campi di calcio per delle piscine olimpioniche. -
stefano7915.
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Juve, Vidal vuole il Milan. Ha chiesto di giocare
Il retroscena: Vidal nel ritiro della Juventus ha chiesto al tecnico di poter scendere in campo contro il Milan. Allegri riflette: non vuole rischiare ricadute
Si sente bene. È carico. E vive la febbricitante vigilia del big match con un solo desiderio: scendere in campo a San Siro contro il Milan. Arturo Vidal lo ha chiesto a Massimiliano Allegri, dandogli tutte le garanzie sulla sua tenuta fisica. Allegri è sicuramente contento dello spirito del guerriero cileno, ma non vuole rischiare e prenderà una decisione solo in mattinata, dopo aver ulteriormente consultato i medici.
Vidal è guarito in modo velocissimo dal problema muscolare accusato in nazionale, ma il pericolo di una ricaduta è da tenere sempre presente, soprattutto in partite ad alta intensità come quella contro i rossoneri. Resta la grinta di Vidal che, nella peggiore delle ipotesi, andrà in panchina e sarà quindi disponibile per entrare a partita in corso. Una notevole arma di riserva per Allegri, che in panchina si ritrova anche lo scalpitante Morata, smanioso di mostrare tutto il suo talento, dopo i brillanti scampoli contro Udinese e Malmoe.
Fonte: tuttosport.comMilan, Berlusconi: «Battiamo la Juve per riconquistare i tifosi»
Il presidente del Milan: «Alla squadra ho detto che non è importante vincere, ma fondamentale battere la Juve»
Berlusconi ci crede e non l'ha nascosto in un'intervista al canale tematico rossonero: “Ho parlato ai giocatori e gli ho detto che domani non è importante ma fondamentale perché se giocano bene, convincono e battono la Juventus le delusioni degli ultimi due anni si dimenticano e i tifosi si riavvicineranno a noi completamente". Berlusconi poi ricorda i successi rossoneri con uno sguardo al futuro: "Dal 2003 al 2007 abbiamo vinto tutto quello che c’era da vincere e siamo la squadra più titolata al mondo. Io penso che tra 2-3 anni, mettendo a punto la rosa, possiamo ritornare dove meritiamo: protagonisti in Italia, in Europa e nel Mondo".
Fonte: tuttosport.comC'è la Juve, San Siro pieno. Incasso da record
Lo comunica il club rossonero, specificando che gli spettatori sono 78.681 per un incasso di 3.233.620 euro
Tutto esaurito e record di incasso in campionato per la sfida di domani sera fra Milan e Juventus a San Siro. Lo comunica il club rossonero, specificando che gli spettatori sono 78.681 per un incasso di 3.233.620 euro. Una cifra che vale il quinto posto nella classifica dei record storici di incasso per lo stadio milanese. Per il tutto esaurito di domani sera esprime grande soddisfazione l'ad rossonero Barbara Berlusconi, che ha lavorato in collaborazione con i Milan Club per riempire lo stadio in occasione del primo big match della stagione. Gli uffici marketing e commerciale del club rossonero, inoltre, hanno preparato una coreografia speciale a sorpresa che colorerà le tribune il primo e secondo anello arancio di San Siro.
Fonte: tuttosport.com. -
stefano7915.
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Allegri: «Inzaghi è bravo ma non ha fatto gavetta»
Il tecnico della Juve sul collega rossonero: «Come calciatore il raffronto con me è impensabile. Come tecnico, invece, io ho fatto la gavetta che lui non ha fatto perchè ha avuto la fortuna di cominciare subito dal Milan. Vidal? Grandi passi in avanti»
VINOVO - Ecco Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Juventus.
IL RITORNO A SAN SIRO - “Domani non sarà partita uguale alle altre, altrimenti non sarei umano. Tre anni e mezzo intensi al Milan, abbiamo vinto scudetto e Supercoppa. Anni indimenticabili, che fanno parte del passato. I rapporti interpersonali però restano, per me sarà una serata con forti emozioni"
VIDAL - “Ieri si è allenato un po' con la squadra, oggi lo farà ancora e poi deciderò de mandarlo in campo o in panchina. Ma sono contento, ha fatto passi in avanti".
EFFETTO INZAGHI - “Io e Filippo abbiamo storie totalmente diverse, a livello professionale, è stato un grandissimo campione e ha vinto tutto da calciatore, la mia carriera non è paragonabile alla sua. da allenatore io ho iniziato prima di lui e da piccole squadre, poi fortunatamente sono riuscito ad allenare Milan e Juve dopo il Cagliari. Lui ha avuto subito fortuna allenare a casa sua, al Milan. Gli auguro tutte le fortune del mondo da dopodomani. Da domani ci terrei a vincere io".
IL TURNOVER - “Quando Asamoah è tornato da Nazionale, ha giocato Evra per la prima volta. Domani riavremo Pereyra a disposizione. Abbiamo tanti giocatori, come Morata che ha saltato tutta la preparazione e ora sta giocando ora pezzi di partita. Per arrivare a una buona condizione c'è bisogno di tempo, va inserito pian piano. Coman dopo Verona ha fatto un paio di spezzoni. Chiellini è stato fuori per prime due giornate.. Il turnover involontariamente lo sto già facendo. Ora ho bisogno di tutti, come sarà per tutta la stagione. Molto importante recupero di Vidal, speriamo di recuperare Pirlo in settimana, lui ci dà tanta qualità. Come Barzagli, o lo stesso Marrone, che ci può tornar comodo. Averli tutti a disposizione e in buona condizione fisica è sempre un bene, con tante partite davanti. E' impossibile pensare che possano giocare sempre gli stessi"
COME GIOCA IL MILAN - “Ora la forza del Milan è anche data dall'aver fatto un buon mercato, anche di titolari. Penso pure a Torres e Bonventura, che hanno grandi qualità tecniche e morali. Ricostruiscono quello che negli ultimi sei mesi è stato perso. Inzaghi molto bravo ad aver ridato entusiasmo a società che ultimamente ha avuto difficoltà. In questo momento non dobbiamo temerli, però prepararci ad affrontare una squadra con qualità tecniche, entusiasmo, voglia di rivalsa e di dimostrare che anche loro possono lottare per primi tre posti. Per loro sarà gara importante per prosieguo campionato. Però siamo solo alla terza giornata, parlare di scudetto o altro è troppo presto"
NOI FAVORITI? - “Loro come noi stanno preparando la partita negli migliore dei modi. Sarà sfida bella, affascinante, in stadio pieno. Una sfida simile può far solo bene al calcio italiano, fra due squadra che cercheranno di vincere. Noi faremo il possibile per ottenere risultato positivo, ma sappiamo che il Milan sta facendo bene, fa molti gol (otto in due partite). Dovremo stare molto attenti. Non c'è mai una favorita, a San Siro non è mai semplice per nessuno. Noi sappiamo di essere forti, ma abbiamo anche grande rispetto per il Milan"
LA CONCORRENZA - “LA Roma ha fatto ottimo mercato. Lotterà per scudetto co noi, con l'Inter, Napoli, lo stesso Milan. Sarà campionato molto più equilibrato. Dovremo essere bravi a tenere condizione fisica tutto l'anno. Di facile non c'è niente"
IL RAPPORTO CON GALLIANI - “Rapporto ottimo. In tre anni e mezzo siamo stati sempre assieme, si è instaurato rapporto importante, anche con lo stesso presidente"
DIFESA MILAN - “A Parma è stata una partita strana, di solito accade durante il campionato, con molti gol. Il quarto gol del Parma è stato un infortunio del portiere. Si sono verificate due-tre situazioni difficilmente ripetibili. Con la Lazio hanno fatto una buona partita. Domani sarà diversa da tutte le altre, come attenzione, tensione. Però anche per il Milan non sarà facile giocare contro la Juventus".
Fonte: tuttosport.comInzaghi: «Sarà una notte da Grande Milan»
Il tecnico rossonero: «Allegri è stato il mio allenatore, ci sono state incomprensioni ma sono state chiarite»
Una grande notte di Champions. Quelle in cui, Filippo Inzaghi è un cattedratico honoris causa. Ci vorrà una notte da grande Milan per battere la Juventus e Pippo lo sa. «È una grande partita, sono felice perché il Milan con sei punti si può giocare questa gara senza nulla da perdere. Sappiamo della loro forza, ma abbiamo il vantaggio di giocare in un San Siro pieno. Ce la metteremo tutta per regalare una prestazione da Milan, una “partita perfetta” ai nostri tifosi e alla società non so se basterà, perché la Juve è un avversario fuori portata, ma spero di sì, quel che è certo è che la Juventus non avrà più voglia di noi: negli allenamenti devo sempre dire “piano” ai ragazzi perché vedo un’intensità pazzesca. Forse sarebbe stato meglio affrontarli tra qualche mese quando avremmo avuto più certezze. Loro ne hanno tante e non prendono gol dal 28 aprile. Non so dove arriveremo ma so dove siamo partiti e ora non possiamo essere alla loro altezza. Ripeto: è una partita secca e l’effetto San Siro ci può dare tanto. Dal Tim abbiamo iniziato una crescita che può essere un punto di partenza importante per iniziare. Dobbiamo essere molto contenti di quello che abbiamo fatto finora ma non dimentichiamo che l’anno scorso siamo arrivati ottavi. Sappiamo da dove siamo partiti e so che non siamo perfetti ma che c’è tanto da migliorare. L’unico rammarico è che ci mancherà qualche giocatore: Torres ha cercato di essere disponibile a Parma provando fino alle 7 di sera: ora lo vedo carico e anche El Shaarawy sta bene. Tevez? Non siamo più il Milan di una volta che andava in campo senza guardare gli avversari, ora dobbiamo avere l’umiltà di studiarli con attenzione sapendo anche che non è Vangelo quello che pensiamo. Milan da scudetto? Non so dove possiamo arrivare ma so che questa squadra può crescere e fare ancora meglio, il 10 luglio non lo sapevo e ora invece ho la certezza che questo Milan potrà costruire qualcosa di importante. Juve e Roma, sono di un altro livello poi ci sono altre 6/7 squadre con il Napoli leggermente sopra, che possono inserirsi». Il Milan, all’Apache opporrà Menez: «A Ibiza, dopo cinque minuti mi sono convinto che sarebbe stata un’ottima idea prenderlo: però va aiutato, alla prima partita sbagliata diranno che è un parametro zero. Lui ha bisogno di amore? Me lo sposerò, allora. Scherzi a parte, ho cercato di farlo sentire importante in ogni allenamento il suo obiettivo è riconquistare la Nazionale in vista degli Europei in Francia. Lo vedo felice, molto dentro la squadra e sta facendo benissimo. Honda? Adesso parlare di lui sarebbe troppo facile: lui è un grande giocatore e un ottimo professionista. Il fatto che dica che debba ancora migliorare è un grande messaggio per i giovani. Lui si allena sempre, pure nello spogliatoio e dal primo allenamento ha dimostrato di avere l’atteggiamento giusto».
«Allegri? Tutto chiarito» - Milan-Juve sarà anche Inzaghi contro Allegri, anche se l’interessato ha indossato i panni del pompiere: «Allegri? C’è stata qualche incomprensione in passato, chiarita, ora pensiamo a goderci la partita. Io ho imparato qualcosa da ogni allenatore che ho avuto. Poi bisogna metterci qualcosa di proprio, sennò i giocatori se ne accorgono. Allegri è un allenatore preparato e farà bene anche alla Juventus, anche se mi auguro che non sia così domani sera. I miei rapporti con la Juve? Andrea Agnelli è stato il primo a mandarmi un sms quando ho vinto alla Juve». Una capitolo a sé stante merita Silvio Berlusconi, anche ieri in visita pastorale a Milanello: «Ho sempre avuto un ottimo rapporto con lui, penso che la sua presenza sia fondamentale. Quando la società ti stima e condivide le tue scelte, riesci anche a lavorare meglio. Dove migliorare? Dobbiamo prendere meno gol ma, anche in questo caso, sapevamo da dove siamo partiti».
«Io e Conte, stessi valori» - Già e pazienza se sulla panchina del Milan poteva esserci Conte: «Normale che il Milan abbia pensato a Conte che è un grande allenatore e mi fa piacere sapere che Galliani pensa che noi due ci assomigliamo. Ci accomunano l’idea che valori, principi e regole sono basilari per fare qualcosa di positivo. Se sarò teso? Prima delle partite da giocatore dormivo poco, ora dormo ancora meno».
Fonte: tuttosport.com. -
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Questi si scannano letteralmente! . -
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Possibilità di vedere Vidal titolare? . -
-Gotze.
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Su sportmediaset sta scritto di si, ma io di quelli non mi fido. -
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PROBABILI FORMAZIONI
Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Rami, Zapata, De Sciglio; Poli, De Jong, Muntari; Honda, Menez, El Shaarawy
A disp.: Agazzi, Zaccardo, Mexes, Albertazzi, Mastalli, Armero, Van Ginkel, Niang, Bonaventura, Torres, Pazzini. All.: Inzaghi
Squalificati: Bonera
Indisponibili: Montolivo, Saponara, Diego Lopez, Alex, Essien
Juve (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Marchisio, Vidal, Asamoah; Llorente, Tevez
A disp.: Storari, Rubinho, Ogbonna, Romulo, Padoin, Evra, Mattiello, Pepe, Pereyra, Coman, Morata, Giovinco. All.: Allegri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Pirlo, Marrone, Barzagli
LE ULTIME
Qui Milan: formazione decisa per Inzaghi. Muntari stringe i denti dopo un pestone in allenamento. In attacco c'è El Shaarawy con Menez e Honda. Convocato Torres che parte dalla panchina e potrebbe entrare a gara in corso
Qui Juve: convocato Vidal e Allegri sta pensando alla mossa a sorpresa. Il cileno, in dubbio fino a ieri, potrebbe addirittura partire titolare. L'allenatore deciderà nelle prossime ore: in alternativa pronto Pereyra. Per il resto Caceres sostituirà l'indisponibile Barzagli. Davanti Llorente e Tevez. -
stefano7915.
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Juve, Vidal parte in panchina. Allegri ha scelto Pereyra
Il tecnico bianconero ha deciso di partire dal primo minuto senza il centrocampista cileno
MILANO - Vidal partirà dalla panchina. Allegri ha praticamente deciso e, salvo ripensamenti dell’ultima ora, manderà in campo Pereyra dal primo minuto. Ha parlato con Vidal, che gli aveva dato piena disponibilità per partire dall’inizio e, anzi, gli aveva esplicitamente chiesto di poter giocare, e lo ha convinto che è meglio non rischiare. Naturalmente il cileno potrebbe essere inserito a partita in corso, così come Alvaro Morata, un’altra delle letali armi di riserva che Allegri ha il lusso di portarsi in panchina.
NIENTE RIFINITURA - La Juventus non ha svolto nessuna rifintura questa mattina a Milano, ma solo un leggero lavoro di stretching in albergo. E, sciolto il dubbio Vidal, Il resto della formazione pare scontato, con la conferma per la quarta partita ufficiale dell'era Allegri del 3-5-2 di stampo contiano. Tevez (molto carico) e Llorente sono le due punte, mentre Asamoah dovrebbe aver vinto il ballottaggio con Evra per la sinistra.
QUI MILAN - A meno di clamorose sorprese, Filippo Inzaghi schiererà la formazione pensata e provata negli ultimi giorni. Dunque in avanti tornerà dal primo minuto il recuperato Stephan El Shaarawy (a lasciargli il posto sarà il buon Bonaventura di Parma), mentre l'altro recuperato, Fernando Torres, aspetterà in panchina il momento buono per debuttare con la maglia rossonera. A completare il tridente Menez e Honda. Problemi in difesa dove mancano Alex e il portiere Diego Lopez, infortunati, oltre a Bonera squalificato. La coppia centrale sarà composta da Rami-Zapata.
PROBABILI FORMAZIONI
MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Rami. Zapata, De Sciglio; Poli, De Jong, Muntari; Honda, Menez, El Shaarawy.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pereyra, Marchisio, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente
Fonte: tuttosport.com. -
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Ma porca miseria, rendere nota sta notizia prima delle 17:50 no? E' agghiangiande! . -
stefano7915.
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Ma porca miseria, rendere nota sta notizia prima delle 17:50 no? E' agghiangiande!
Appena mi sono collegato al pc ho scritto
Pensa che non sono neanche riuscito a mettere Kovacic titolare al fantacalcio perchè è da stamattina che sono sempre preso. -
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No no dicevo proprio l'uscita della notizia, alle 17:50 lo dano in campo Vidal. -
stefano7915.
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Che spettacolo San Siro . -
stefano7915.
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Pereyra sfiora il gol con un tiro dal limite .