Nba, Kobe Bryant sorpassa Michael Jordan

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    7,305
    Reputation
    +1,728
    Location
    Provincia di Caserta

    Status
    Offline

    Nba, Kobe Bryant sorpassa Michael Jordan



    Si scrive Kobe Bryant, si dice leggenda. Il Black Mamba ha completato la sua rincorsa a Michael Jordan, il mito a cui si è ispirato, sorpassandolo al terzo posto della classifica dei migliori realizzatori Nba di tutti i tempi. Il migliore ad aver mai giocato a basket è fermo a 32.292 punti, il numero 24 gialloviola lo mette nello specchietto retrovisore in Minnesota-Lakers (i Lakers vincono 100-94 con 26 punti di Bryant) con un tiro dalla lunetta. Preciso, perfetto, romanticamente forse non l'ideale per scrivere la storia. Ma è così che Kobe ha superato His Airness.

    IL SORPASSO — 5'24" alla fine del primo tempo. I gialloviola sono ospiti, ma quando Kobe va in lunetta con la chanceper scrivere la storia tutto il Target Center canta il suo nome. Il primo libero entra: 32.292 punti, Jordan è agganciato. La palla torna tra le mani di Bryant, che comincia la sua routine pre tiro come se questo non fosse un canestro storico. La palla entra precisa, pulita. Canestro, 32.393 punti in carriera, uno in più del migliore ad aver mai giocato. Kobe scuote il pugno e la partita si ferma, perché a Minneapolis si fa la storia. I compagni e gli avversari corrono ad abbracciarlo, il Target Center lo invoca come si fa con le leggende. Kobe riceve il pallone della partita, saluta il pubblico, abbraccia coach Byron Scott, che è stato il suo mentore quando i Lakers lo portarono in Nba nel 1996, 19 stagioni fa, quando è cominciata la leggenda di quello che da ora è il terzo miglior realizzatore di tutti i tempi. "Mentirei se dicessi che quell'omaggio non ha significato qualcosa per me" racconta Bryant, emozionato, a fine partita.

    COME SE NULLA FOSSE — Kobe saluta, assapora il momento in cui ha superato Jordan, un mito che rispetta, che ha studiato e imitato, a cui è stato continuamente paragonato per quelle mosse che, come dice His Airness, gli ha rubato. Un mito che Bryant considera un "fratello maggiore", da cui si è fatto svelare i segreti. "Ho scalato il Monte Everest e ho parlato con la divinità che ci vive sopra". Ma il tempo dei festeggiamenti dura poco, perché c'è una partita da vincere. Kobe riprende il suo posto in campo e si rimette a sfornare punti come se questo non fosse uno dei momenti più importanti della sua carriera. Ne mette 26 alla fine, compresi 10 negli ultimi 5', quelli su cui i Lakers costruiscono la terza vittoria consecutiva. In fondo Bryant non è arrivato a superare Jordan nella classifica dei migliori realizzatori di tutti i tempi (comanda Kareem Abdul Jabbar con 38.387, secondo Karl Malone, 36.928, terzo ora Kobe Bryant, 32.310) fermandosi a pensare ai suoi record.

    Video

    fonte:gazzetta.it
     
    Top
    .
0 replies since 15/12/2014, 09:46   27 views
  Share  
.