Genoa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. _KkK//max_
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Primo tempo: Genoa-Parma 1-0
    Il Grifone passa nel finale con un rigore procurato e trasformato da Borriello

    Genova – Torna a sorridere il Grifo, se non per il gioco, per il risultato. Non brilla ma il vantaggio ci sta tutto, di fronte a un Parma che parte piano e ha una carburazione lenta. Gasperini conferma la difesa a tre: ci sono Masiello e Santos più il rientro di De Rosa. Centrocampo a quattro e Borriello, in attacco, con Sculli e Leon. Ducali in formazione annunciata. Fa freddo ed è il Grifo a fare la partita, mentre il Parma si limita allo studio. L’inserimento di Milanetto, al fianco di Paro, migliora il fraseggio e il primo tiro lo fionda Leon al 6’. Conclusione sbilenca e si ricomincia. A differenza degli ospiti, che all’inizio ricorrono al lancio per la torre, i rossoblù manovrano e al 9’ ci riprovano con De Rosa, che centra lo specchio e le mani di Bucci. Leon appare in serata e scodella un assist per Paro con la difesa che libera. Poi ritenta con una sciabolata che fa coricare Bucci, prima di strafare con un'altra pretenziosa. Il Genoa c’è, il Parma chissà. Juric e compagni arrivano primi sul pallone, gli avversari occupano gli spazi e appoggiano su Reginaldo. Gasbarroni galleggia tra le linee, senza trovare la zona dove ossigenare il talento. Ci riesce al 18’ quando scarica il destro, ma Santos intercetta e allontana. Anche Rubinho si fa vedere, al 23’, per smanacciare in angolo un traversone. Partita corretta, non bella. Una marea di interruzioni sale, sull’onda di ritmi non forsennati. Manca precisione nei cross e i palloni spiovono in area con il contagocce. Trovare varchi è facile come approfittare dei saldi a Natale. L’occasionissima arriva: basta aspettare. E’ il 33’ quando Milanetto batte una punizione, Santos spizzica, Borriello si precipita e Bucci si salva con il corpo e un po’ di fortuna. L’ariete del Grifo insiste e al 36’, su imbeccata di De Rosa, alza la mira in acrobazia. Il Genoa rompe il sortilegio al 43’. Doppio corner sotto la Nord, sul secondo Zenoni cintura Borriello non per fargli gli auguri. Rigore solare che il 22 trasforma, palla da una parte e portiere dall’altra. E otto. Allo scadere esce Paro per una ditata post esultanza (trauma oculare con ematoma sottocongiuntivale) e al suo posto Rossi. Si va negli spogliatoi dopo tre di recupero.


    Secondo tempo: Genoa-Parma 1-0
    Il Grifo vince soffrendo e rompe il sortilegio che durava dal 7 di ottobre

    Genova – Cin-cin. Brinda il Genoa che soffre e raccoglie una vittoria fondamentale, a rompere il digiuno di vittorie che durava dal 7 ottobre. Un Grifo non bello ma concreto, cinico, battagliero. Una partenza accelerata nella ripresa dei rossoblù, anche se è il Parma ad avere fretta e sposta presto il baricentro. In campo nessuna variazione nelle disposizioni. In difesa Masiello, De Rosa e Santos spazzano lo spazzabile, ben protetti dalla cerniera di centrocampo, senza andare per il sottile. Juric arretra la posizione, per montare la guardia agli sprint di Reginaldo. Proprio il croato al 9’ chiede l’uno due a Borriello ma, disturbato, fatica a metterla dentro da due passi. Di Carlo inserisce Matteini per Gasbarroni e fa cenno ai suoi di andare all’assalto. Si apre qualche buco nelle maglie gialloblù e il Genoa ha buon gioco a cucire un paio di azioni pericolose. Il nuovo entrato si propone con qualche spunto, rintuzzato dai ragazzi di Gasperini che faticano a salire. Poi riescono a tirarsi su e al 20’, con Leon, fanno sibilare la sfera a lato del palo. La risposta è su un rasoterra di Morrone che Rubi fa suo, quindi con Cigarini su una punizione sopra la traversa. Preme la squadra ducale che raccoglie angoli ma rischia le infilate. Si lotta gomito a gomito, metro su metro, a discapito della precisione e dei palati fini. E’ un Genoa contratto ma che combatte, intanto che Borriello (30’) per poco mette in cassaforte la vittoria. Gasperini cambia e dà spazio a Papa Waigo per sfruttarne velocità, nelle praterie dove non si sente più il ruggito di Leon. S’invola ma non conclude al 36’ e il Parma tenta il forcins, quando ormai tutti gli schemi saltano, per gettare lo scompiglio nel cuore di una retroguardia che tiene. Si rannicchia davanti a Rubinho il Grifone, che sente l’odore della vittoria e si barrica nel fortino. Neanche i quattro di recupero sono utili alla causa del Parma. Finisce 1-0.
     
    Top
    .
313 replies since 27/7/2007, 22:44   3808 views
  Share  
.