-
.L D 9 ~
.User deleted
Lotito: “Pandev alla Roma? Mai”
“Mi sembra una cosa di mezza estate con 35 gradi all’ombra”. Con queste parole Carlo Pallavicino, agente di Goran Pandev, ha liquidato le voci che davano l’attaccante macedone della Lazio come uno dei primi obiettivi della Roma. “È una trattativa impraticabile - ha spiegato il procuratore ai microfoni di radio Radio - Va bene che si può dire di tutto nel mercato, ma così si andrebbe in una dimensione fuori dalla logica”. “Goran ha ancora un contratto biennale e il rapporto con Lotto è ottimo - ha proseguito Pallavicino - Nella storia qualche scambio tra Roma e Lazio c’è stato, ma nella notte dei tempi. Ci sono cose impraticabili nella vita. Io posso dirvi che in alcuni istanti prima che Mutu andasse alla Roma, Pandev poteva trasferirsi forse alla Fiorentina. Comunque nè la Roma nè altri adesso si sono fatti sentire. Il ragazzo a Roma sta bene, alla Lazio sta benissimo ed è impensabile una situazione per cui il giocatore possa andare via. Pandev è incedibile, le voci su di lui sono solo chiacchiere e, oggi come oggi, ci sono i presupposti perchè resti a lungo alla Lazio. Se sarà l’anno del riscatto, credo che Pandev diventerà protagonista di questa squadra. Per il futuro non ci sono nubi all’orizzonte”.
IL PRESIDENTE - Dopo l’agente, è stato il presidente Claudio Lotito a blindare il suo gioiello d’attacco: “Se la Roma mi chiedesse Pandev, non glielo darei mai - ha dichiarato il patron sempre su Radio Radio - Sarebbe un oltraggio alla tifoseria. Lui è un nostro patrimonio e non intendiamo alienarlo, figuriamo a favore della Roma. Pandev è una nostra vittoria e non lo diamo a nessuno. Se arrivasse un’eccezionale offerta? Nella vita ci sono valori da portare avanti. Ci sono stati dei fatti che lo dimostrano, prima il rispetto”.
ANSA
Poracci sti riommerd
. -
.L D 9 ~ .
User deleted
Argentina: Carrizo convocato da Basile
Juan Pablo Carrizo è stato convocato dal Ct argentino Alfio Basile per l’amichevole che l’Argentina giocherà contro la Bielorussia. Il portiere della prima squadra della Capitale, sarà a Minsk il 20 agosto insieme agli “italiani” Denis, Zanetti, Burdisso, Cambiasso e Pablo Ledesma.
Piazza della Libertà.it
Pandev: “Lazio, voglio vincere qui”
Goran Pandev non vuole lasciare la Lazio. Le voci su una sua possibile partenza sono del tutto infondate. E, anzi, il macedone si propone di restare in maglia biancoceleste ancora a lungo. Almeno abbastanza per conquistare qualche trofeo. «Dobbiamo puntare ai posti che portano in Europa - dice l’attaccante a proposito degli obiettivi per la prossima stagione - perché la Lazio, i tifosi e la società se lo meritano. Siamo una squadra giovane, nei prossimi anni puntiamo a vincere qualcosa di importante».
ANFIELD ROAD - Ma prima di pensare a quello che succederà a partire dal 31 agosto, quando prenderà il via il campionato, Pandev - e con lui tutta la Lazio - deve pensare alla sfida di venerdì sera contro il liverpool . Un match che non mette in palio alcun trofeo, ma che conta comunque moltissimo sul piano dell’immagine. E può anche aiutare a capire lo stato di forma raggiunto fino a questo dal gruppo allenato da Delio Rossi. «Loro sono sicuro più avanti di noi, ma sarà una partita bellissima - afferma il macedone ai microfoni di sky Sport -. Secondo me, possiamo fare bene. Non siamo ancora al 100%, ma daremo il massimo, perché si tratta di una partita importante, nella quale, sicuramente, faremo bene». Poi una promessa e un augurio ai supporters biancocelesti: «I tifosi della Lazio sono tanti, vogliono vincere, sono abituati a vincere. Spero che arrivi presto un trofeo».
corrieredellosport.it
. -
.L D 9 ~ .
User deleted
Calciomercato: Domizzi-Stendardo bis
Maurizio Domizzi torna ad essere di attualita` nel mercato e con un possibile scambio con Guglielmo Stendardo . Datasport ha sentito Danilo Caravello, procuratore del difensore del Napoli, per capire se c`e` qualcosa di concreto riguardo al possibile scambio di giocatori tra Lazio e Napoli.
`E` un operazione nell`aria e se ne parla da tempo. Mettemmo in piedi una serie di contatti gia` dai tempi di Sabatini. Domizzi e Stendardo si trovano nella stessa situazione, ma Domizzi non ha una frattura insanabile con la sua societa`, ha solo chiesto di poter andare via, ma il prezzo alto cartellino lo ha impedito` ha dichiarato Caravello, che ha aggiunto: `Fino ad ora abbiamo sempre trovato ostruzionismo da parte della societa`, perche` Domizzi diventa utile se va via Stendardo, ma forse ora c`e` stata qualche modifica nell`atteggiamento, ma io non ho avuto nessun contatto diretto`.
Infine conclude: `Domizzi a Roma ci tornerebbe di corsa e alla Lazio tornerebbe senza problemi perche` ci e` cresciuto calcisticamente e non ha problemi e invece su Stendardo so per certo che andrebbe volentieri al Napoli`
Datasport
Liverpool-Lazio domani in TV
Doppia Lazio in tv. Dopo l’ami chevole di Anfield Road con il liverpool (domani sera ore 21), sky trasmetterà in diretta anche la partita con il Porto (do menica ore 21.45 italiane). Un doppio appuntamento da non perdere per i tifosi biancocelesti, curiosi di scoprire la nuo va squadra di Rossi, che pure si presen terà con i muscoli ancora imbastiti da una preparazione durissima. Senza Cham pions, il tecnico romagnolo ha impostato un lavoro d’allenamento che possa torna re utile nella stagione . E anche questa settimana è stata decisamente pesante per i giocatori biancocelesti. Doppia se duta anche ieri, allenamento concluso nel pomeriggio con tattica e partitella.
ESAMI - Sono stati sottoposti a dei con trolli di risonanza magnetica Belleri e Firmani. Per il terzino biancoceleste una lieve contrattura muscolare che non pre occupa lo staff medico . Oggi verranno controllate e valutate le sue condizioni, dovrebbe essere inserito nella lista dei convocati per Liverpool. Il centrocampi sta romano sta soffrendo per un’infiam mazione al tendine d’achille della gamba sinistra: gli servirà qualche giorno di la voro differenziato. Ieri si è allenato in pi scina con Emilson Cribari, bloccato da un problema vascolare al polpaccio destro che non gli permette di spingere al mas simo negli allenamenti. Firmani e Criba ri salteranno la doppia trasferta di Liver pool e Oporto per tornare a disposizione nel gruppo a partire da lunedì, giorno di vigilia della presentazione e dell’amiche vole con il Paok Salonicco.
PIANO - La Lazio trascorrerà la vigilia a Formello. Anche oggi doppio allenamen to (ore 9 e 18). Domani mattina la parten za in charter da Fiumicino. Sabato il tra sferimento a Oporto.
f.p.
Corriere dello Sport
. -
.L D 9 ~ .
User deleted
Liverpool-Lazio, Kozak resta a Formello
Il tempo delle amichevoli contro boscaioli e dilettanti e’ finito. Nei prossimi quattro giorni la Lazio comincera’ a fare sul serio, contro avversarie di livello. Domani sera, ad Anfileld Road, i ragazzi di Delio Rossi cominciano con il liverpool di Gerrard e Torres. ”Sicuramente l’ostacolo e’ molto alto, anche perche’ ci sara’ un grosso gap di preparazione - ha messo le mani avanti il mister biancoceleste, in conferenza stampa , alla vigilia della partenza per l’Inghilterra - Noi ancora non abbiamo toccato la velocita’, mentre loro tra poco inizieranno il campionato. Pero’ mi aspetto una risposta dal punto di vista della concentrazione e della personalita’, non tattico e fisico, visto che sotto questi aspetti non siamo ancora pronti”.
PROVA DI CARATTERE - ”Queste amichevoli - ha proseguito il tecnico laziale - servono per vedere se alcuni calciatori caratterialmente sono da Lazio, visto che i palcoscenici saranno particolarmente prestigiosi. Servira’ anche per vedere se c’e’ necessita’ di tornare sul mercato. Qualche idea ce l’ho, ma non stravolgeremo la squadra. Qualcosa ci serve soprattutto a centrocampo”.
LE SFIDE - Dopo il Liverpool, la Lazio andra’ in Portogallo per giocare col Porto (10 agosto) per poi affrontare allo stadio Olimpico i greci del Paok Salonicco (12 agosto) nell’amichevole di presentazione della squadra al pubblico biancoceleste. ”Nelle prossime amichevoli - ha aggiunto Rossi - cercheremo di impiegare tutti i giocatori possibili, valutando in particolare i ragazzi, anche in virtu’ delle nuove normative Fifa riguardanti il numero minimo di giocatori in rosa, cresciuti nel proprio vivaio”.
CASO LEDESMA - E, a proposito di calciatori da impiegare, Rossi si e’ detto convinto di poter contare anche nella prossima stagione su un elemento come Cristian Ledesma. Nonostante la querelle tra il centrocampista argentino e il presidente Lotito sul mancato rinnovo contrattuale, il mister della Lazio ha smentito infatti una sua eventuale cessione: ”Non sono preoccupato. Dobbiamo ragionare nell’ottica del professionismo, ci sono dei contratti che vanno in scadenza. Penso che Lotito abbia detto cose giuste, ma Ledesma e’ attaccato a questa maglia e penso non ci siamo problemi. Lui vuole rimanere alla Lazio”.
IL RITIRO - Dopo quasi un mese dall’inizio della preparazione, Rossi ha tirato le prime somme: ”Siamo in linea con il programma, abbiamo fatto un lavoro di medio-lungo periodo, poi agiremo sulla qualita’. Il ritiro e’ andato bene. I nuovi hanno molta qualita’, ora tocchera’ a me mescolarli con gli altri. Modulo? Decidero’ l’assetto migliore a seconda delle caratteristiche dei giocatori disponibili”.
Sull’ottimo trend registrato fin qui dalla campagna abbonamenti (gia’ staccate oltre 21 mila tessere), l’allenatore biancoceleste ha ribadito che sara’ un obiettivo in piu’ quello di ”ritrovare i nostri tifosi. L’anno scorso ci siamo riusciti in parte. Tocca a noi riconquistarli e risvegliare il loro amore con quanto dimostreremo sul campo”. Per la doppia trasferta (Liverpool e Oporto, partenza domani mattina alle 10) Rossi ha convocato 21 calciatori. Rimarranno a Formello i difensori Cribari e Belleri, i centrocampisti Del Nero e Firmani, il giovane attaccante Kozak, piu’ tutti i giocatori ‘in esubero’ che non hanno preso parte nemmeno alla prima fase del ritiro ad Auronzo di Cadore.
ANSA
Liverpool: stasera è la prova del fuoco
Sapore di Champions. Questa sera all’Anfield Road la Lazio affronta il liverpool di Fernando Torres (ore 21, diretta tv su Sky). Domenica invece sarà la volta del Porto, prima della presentazione ufficiale di martedì 12 agosto all’Olimpico contro i greci del Paok Salonicco. Tre test importanti per Delio Rossi che tasterà il polso alla sua squadra con impegni di valore assoluto .
«Sicuramente ci sarà un grosso gap di preparazione rispetto agli inglesi- ha dichiarato ieri il tecnico - Loro sono molto più avanti di noi, ma mi attendo una risposta dal punto di vista della concentrazione e della personalità, non dal punto di vista tattico e fisico, visto che sotto questi aspetti non siamo ancora pronti. Certe amichevoli servono anche per vedere se alcuni calciatori anche caratterialmente sono da Lazio. E serviranno inoltre per vedere se c’è necessità di tornare sul mercato. Qualche idea ce l’ho già ma non stravolgeremo la squadra. Qualcosa ci serve soprattutto a centrocampo, ma non prenderemo Camoranesi o Sissoko. Nelle prossime amichevoli cercheremo di impiegare tutti i giocatori, valutando in particolare i ragazzi , anche in virtù delle nuove normative Fifa riguardanti il numero minimo di giocatori in rosa, cresciuti nel proprio vivaio».
Molta curiosità desta il modulo che Delio Rossi sceglierà per questa stagione. «Deciderò l’assetto migliore a seconda delle caratteristiche dei giocatori disponibili. Tra difesa a tre e difesa a quattro non c’è tanta differenza. Adesso abbiamo qualche problema poiché tre giocatori sono alle Olimpiadi, e altri non li avrò a disposizione per la Coppa Italia a causa dei vari impegni con le rispettive nazionali».
C’è un problema in più, però, da risolvere. Il caso Ledesma è scoppiato come un fulmine a ciel sereno sulla Lazio. «Non ho nessun tipo di preoccupazione. Dobbiamo ragionare nell’ottica del professionismo, ci sono dei contratti che vanno rispettati. Il presidente Lotito ha detto cose giuste, ma va pure aggiunto che Ledesma è attaccato a questa maglia e penso non ci siano problemi. Lui vuole rimanere qui». Intanto è tornato l’amore dei tifosi. «Dobbiamo ritrovare la nostra gente . L’anno scorso ci siamo riusciti in parte. Tocca a noi riconquistarla e risvegliare il suo attaccamento con le prestazioni in campo».
Pietro Pinelli
Corriere della Sera. -
LordBamba .
User deleted
Lazio: spunta l'idea Ljungberg
Bloccato anche Augusto Fernandez
La Lazio piomba su Ljungberg. Il centrocampista svedese, dopo essersi svincolato dal West Ham, può decidere di accasarsi dove vuole. Lotito ha allacciato i rapporti con gli agenti del giocatore per verificare se ci sono le condizioni per stipulare un accordo. La Lazio offrirebbe al giocatore un ingaggio da 1,3 milioni a stagione. Intanto il presidnete biancoceleste continua il pressing su Augusto Fernandez del River Plate.
Il problema legato a quest'ultimo è un nodo già conosciuto dal presidente della Lazio. Ovvero la questione passaporto. Lotito ha bloccato il giocatore e incontrato il suo managar, Pablo Sabbag, a Liverpool. Tra i due club l'accordo è di un prestito oneroso ancora da fissare. E una volta avute le rassicurazioni sull'esistenza del passaporto spagnolo del giocatore, l'affare si farà. A quel punto la Lazio potrà vendere Ledesma (chissà se all'Inter) e proseguire più serenamente con la trattativa per avere Domizzi dal Napoli in cambio di Stendardo.
sportmediaset.it
. -
.L D 9 ~ .
User deleted
Grande Lord...uno dei pochi che posta notizie sulla Lazio 
Liverpool: Lazio da applausi
Sarebbe una Lazio da Champions. Organizzata, piena di qua lità, ricca di alternative, con un por tiere capace di farti stare tranquillo . E’ passato un anno e qualche rimpian to. Ma Rossi ha ritrovato la squadra che sognava. E ieri, nel mitico Anfield, ha tenuto testa e giocato alla pari con il liverpool , che tra pochi giorni af fronterà i preliminari di Champions. Con lo Standard Liegi, c’è da giurarci, dovrà faticare di meno.
E’ finita 1-0. Ma è stata una beffa. Ha deciso una cannonata di Voronin al 92′ e un minuto dopo, in pieno recu pero, l’arbitro ha annullato al baby Mendicino il gol del pareggio per un dubbio fuorigioco. Peccato. La Lazio ha esibito la personalità chiesta dal suo allenatore, ha raccolto applausi nella ripresa, quando avrebbe merita to di passare in vantaggio. Le risposte, però, sono state confortanti ben oltre il risultato. In un’atmosfera da brivido, stadio pieno, la Lazio ha superato l’esame. Senza gli olimpici Rocchi, De Silvestri e Kolarov, più l’infortunato Cribari, Rossi ha messo in campo la formazione titolare: difesa a quattro e linea mediana formata dai palleggiato ri Dabo, Ledesma e Matuzalem. Nien te tridente, ma il modulo ad «albero di Natale» già provato durante il ritiro di Auronzo. Con la prima notizia: Zarate in panchina, come era nell’aria. Già, perché per il tecnico romagnolo l’ar gentino fa fatica ad esprimersi da pri ma punta, così gli ha preferito Makinwa, sostenuto da Pandev e Mauri. Un segnale che deve far riflettere.
La Lazio si è subito dovuta guarda re dalla partenza a velocità sostenuta del Liverpool, più avanti nella prepa razione e per la prima volta davanti ai suoi tifosi, che quest’anno chiedono il titolo inglese a Rafa Benitez. Senza Gerrard, il tecnico spagnolo ha messo il ragazzino Plessis accanto a Xabi Alonso, il vero faro di una squadra ca pace di giocare a memoria. Cambi di fronte improvvisi, sventagliate a cer care sulle corsie esterne Kuyt e Bena youn per sorprendere la difesa avver saria. Se Radu nel primo tempo è riu scito a contenere l’olandese, qualche difficoltà l’ha dovuta sopportare Li chtsteiner, preso in velocità dall’israe liano che piace alla Roma. La Lazio, però, non si è mai disunita. Ha tenuto il campo con orgoglio e l’ordine che reclama Rossi.
S’è vista una coppia centrale solida e affidabile. Siviglia, già in forma cam pionato, e Rozehnal, finalmente su li velli d’eccellenza, hanno concesso po chissimo al nuovo acquisto Keane ed a Fernando Torres. Lo spagnolo ha sprecato l’occasione più clamorosa del primo tempo proprio allo scadere, cic cando di testa un cross su cui Carrizo non sarebbe potuto arrivare. E in pre cedenza era stato fermato, a due pas si dal portiere argentino, da Siviglia, autore di un salvataggio quasi miracoloso. Ma la pressione del Liverpool non ha prodotto altro. Anzi la Lazio ha preso coraggio, ha cominciato a sciori nare il suo fraseggio elegante a cen trocampo e ha creato alcune situazio ni davvero interessanti. Mauri ha im pegnato due volte Reina, i lampi di Pandev stavano per mandare in rete Matuzalem, che non è riuscito a co gliere l’attimo fuggente.
Nella ripresa Rossi ha mandato in campo Zarate e Meghni per Mauri e Matuzalem. Così è diventato tridente vero e la partita è diventata uno show. Al 15′ Carrizo ha compiuto una pro dezza sul sinistro ravvicinato di Ag ger, un minuto dopo Reina ha risposto di pugno al destro di Makinwa che in precedenza aveva sfiorato di testa la traversa. Al 25′ Foggia ha fatto venire i brividi al Liverpool con un sinistro sventato dal portiere spagnolo. Nel l’ultimo quarto d’ora la girandola dei cambi, ma soprattutto una prodezza di Cavalieri su Zarate e l’occasione cla morosa mancata di testa da Diakitè. A tempo scaduto, quando Rossi aveva fatto entrare tutti i ragazzini, il colpo decisivo firmato da Voronin.
Fabrizio Patania
Corriere dello Sport
Rossi: “La Lazio che volevo”
La Lazio ha vinto. Anzi ha stravinto, anche se il gol di Voronin è arri vato, come una beffa, in pieno recupero e l’arbitro Marriner ha annullato un gol di Mendicino che sembrava regolare. Ma Ros si ad Anfield ha scoperto che il nuovo ciclo della sua squadra potrà esse re luminoso come e più di quello precedente.
Sono arrivate le rispo ste che cercava. La La zio si è difesa con ordi ne, non è mai andata in affanno di fronte al Li verpool, terza forza del calcio inglese, semi finalista di Champions nella passata stagio ne, ha esibito personalità e trame di gioco spumeggianti. E’ mancato solo il gol, che in buona parte dipenderà nella prossima sta gione dal solito Rocchi e dal ritorno di Ma kinwa, avviato sulla strada del recupero, l’unica altra prima punta in organico. Avrebbe meritato di vincere, centrando l’impresa di prestigio. Mai sconfitta, da quando allena la Lazio, lo aveva fatto sorri dere così tanto. «Ero curioso di vedere la squadra di fronte ad un avversario di livel lo come il liverpool . Noi siamo indietro di 20-25 giorni rispetto agli inglesi , che tra una settimana cominceranno in campionato e nei preliminari di Champions. Ci tenevo, an che perché era la prima volta che i miei gio catori restavano in campo per più di cin quanta minuti. Hanno saputo soffrire e gio care. Mi è piaciuto lo spirito della Lazio. Peccato per quel gol nel finale. Però mi sem brava giusto dare una soddisfazione a tutti i ragazzini e farli entrare. Hanno sudato tan to in ritiro, si sono comportati bene. E maga ri non gli ricapiterà più di giocare ad Anfield»
ha raccontato Rossi, senza prendersela più di tanto per quel gol di Voronin, su cui Carri zo non ha potuto fare niente. «Potevamo per dere anche 3-0, non sa rebbe cambiato il mio giudizio sulla partita. Ho visto la personali tà che cercavo nella squadra, lo spirito giu sto » ha ripetuto l’allenatore romagnolo.
BUNKER - Ha funzionato benissimo la dife sa. Rossi è tornato alla linea a quattro, ha ri percorso i temi più collaudati attraverso la copertura dei tre mediani. «Il reparto non è mai andato in affanno, ma anche perché è stato coperto e protetto a dovere. I centro campisti hanno fatto un grande lavoro. E poi l’ho sempre detto. La prima fase difensiva parte dal pressing degli attaccanti. Anche Makinwa, Pandev e Mauri si sono sacrifica ti nel non far ripartire l’azione del Liverpo ol. Ho avuto anche una buona risposta dal punto di vista fisico».
Benissimo sono andati Siviglia e Rozeh nal. E la Lazio ieri ha scoperto il difensore ceco, che può trasformarsi in un vero e pro prio acquisto. «Ci sono due tipi di giocatori. Lo zingaro che riesce a entrare subito, ad adattarsi. E quello più riflessivo, che prima ha bisogno di capire in quale contesto si tro va. Rozehnal rientra in questa seconda ca tegoria. Questa sera ha dimostrato di esse re un giocatore di gran de livello. E poi non fac ciamo paragoni con l’anno scorso. Si è chiu so un ciclo, sono stati tre anni bellissimi. Ma sono ripartiti tutti alla pari, per me è come se fosse ro tutti nuovi».
ZARATE - Ora Rossi che in chiusura della serata ha ricevuto i complimenti di Rafa Benitez (« brava Lazio, una squadra davvero bene organizzata» ) dovrà conciliare e far entrare il talento dell’argentino negli schemi della Lazio. E’ an cora troppo fuori dal gioco. E non si tratta di una prima punta. «Non vorrei che si dimen ticasse quando abbiamo iniziato a lavora re, ovvero solo il 13 luglio, e cosa è stato fat to: una preparazione atletica dura. Serve tempo per inserirlo. Certo, mi avevano det to che era una prima punta. Io l’ho visto gio care e ho scoperto che non è una prima pun ta e neppure una seconda punta, ma un tre quartista. Quest’anno ne ho tanti di fantasi sti: cercherò di sfruttarne le caratteristi che».
Fabrizio Patania
Corriere dello Sport
Marino: “Domizzi via ma niente prestito”
Per il difensore del Napoli spuntano piste straniere: Inghilterra e Germania Guglielmo Standardo al Napoli (undici anni dopo il suo esordio in A proprio con la maglia azzurra) e Domizzi alla Lazio? L’ipotesi dello scambio di prestiti - lanciata dal procuratore dell’azzurro, in verità - non sembra destinata ad aver futuro . A gelare la trattativa è stato lo stesso direttore generale del Napoli: «Domizzi, se andrà via, ci andrà solo a titolo definitivo», ha detto infatti Marino. Cosicché, viste le difficoltà italiane, potrebbero ora aprirsi per Domizzi piste straniere: Inghilterra e Germania soprattutto.
Anche Savini resta al palo. Il Bologna che era interessato a lui, infatti, ha ingaggiato Lanna dal Torino. storia chiusa, quindi. Rallenta anche la trattativa con il Chievo per il trasferimento di Dalla Bona. Sul fronte delle new entry, invece, due, gli obiettivi di Marino: un giovane attaccante sudamericano pensando anche al futuro e l’esterno sinistro di centrocampo. Il ventiduenne Paolo De Ceglie, a Pechino con l’Olimpica) il preferito. Il ceco Lukas Kuban, nazionale under 21, la prima alternativa.
Il Mattino
napolisoccer. -
.L D 9 ~ .
User deleted
Biancocelesti ko contro il Porto
Un passo indietro almeno nel primo tempo. La Lazio non ripete la buona prestazione di Anfield Road con il liverpool e perde 2-1 al Dragao di Oporto, contro i campioni del Portogallo. Soltanto nella ripresa, dopo il gol di Ledesma, i biancocelesti giocano un buon calcio. Lazio in formazione decisamente rimaneggiata rispetto a quella schierata in Inghilterra venerdi’ scorso e subito in difficolta’. Il Porto (privo di Quaresma, sempre piu’ vicino all’Inter secondo la stampa lusitana), infatti, impegna sin dai primi minuti Carrizo che, al 15′, deve arrendersi al destro potente e preciso di Bruno Alves che indovina una punizione dai 22 metri per l’1-0 dei padroni di casa.
Passano 3 minuti e la Lazio subisce il raddoppio in contropiede, il gol e’ di Lucho Gonzalez che batte Carrizo con un bel diagonale destro da 14 metri. E’ sempre il Porto a fare la partita, Mariano Gonzalez (ex Palermo e Inter) impegna Carrizo, mentre la Lazio, nonostante l’ingresso di Pandev, non riesce a rendersi pericolosa. Al 28′, pero’, Ledesma mette dentro una punizione dai 25 metri con la complicita’ del portiere del Porto. Finisce 2-1 per i ‘dragoes’.
AGI. -
Roby Baggio .
User deleted
sempre forza lazio!!!!
come mai non c'è una sezione solo per la lazio ma un thead?. -
LordBamba .
User deleted
Beh roby da come puoi vedere non c'è una grande affluenza di persone, per solo 4 pagine di 3ad non possiamo creare una sezione . -
LordBamba .
User deleted
LAZIO: BOGDANI E CRESPO
In casa biancoceleste è sempre d'attualità il problema dell'integrazione del reparto attaccanti dopo l'infortunio di Rocchi. La nuova "nomination" è quella dell'albanese Bogdani del Chievo, poco restìo a mollare Pellissier. Ma il ds Sabatini lascia aperta una porta per il clamoroso ritorno di Crespo, sempre più ai margini con Mourinho: l'Inter, alla fine del mercato, potrebbe cedere sul prestito dell'argentino.
sportmediaset.it. -
Falex™ .
User deleted
TARE: "ZARATE SARÀ LA SORPRESA DEL CAMPIONATO"
Il nuovo dirigente biancoceleste è sicuro. "Zarate ha qualità eccezionali e può essere la sorpresa di questa stagione. E' molto giovane ed ha bisogno di ambientarsi nel nostro campionato. Ma ha grandi qualità. Rossi ha ragione: non è un centravanti vero, ma può giocare in tutti i ruoli dell'attacco"
Tare punta su Zarate
Igli Tare è sicuro: "Sono convinto che Mauro Zarate sarà la sorpresa del campionato. Si tratta di un giocatore importante, con delle qualità tecniche eccezionali. Da quello che vedo si tratta di un giocatore che può dare molto alla Lazio". Dai microfoni di Teleradiostereo, il nuovo dirigente biancoceleste fa il punto della situazione a lla vigilia della partenza in campionato. "La squadra è pronta. Rispetto all'anno scorso c'è un'aria diversa. Il gruppo è pronto a partire per il campionato".
Gli epurati
Da dirigente Igli Tare si è trovato immediatamente a gestire una situazione delicata, parlando con i giocatori fuori rosa. "Non è stato facile, ma il fatto di essere stato un ex compagno di squadra è stato un vantaggio. La cosa importante è parlare chiaro ed essere onesti sin da subito: abbiamo messo i giocatori nelle condizioni di poter lavorare al meglio, organizzando anche delle amichevoli per farli allenare al meglio". C'è anche la possibilità di vedere il reintegro di alcuni elementi. "Vedremo - continua Tare - fino al 31 agosto non possiamo fare previsioni. Poi è chiaro che da settembre valuteremo meglio la situazione". In sintesi: se qualche giocatore non troverà una squadra avrà buone opportunità di essere reintegrato.
Zarate e Makinwa
Il tema caldo è quello dellu punte. "Forse ci manca un giocatore con le caratteristiche diverse rispetto alle punte che abbiamo. Uno alla Tare, tanto per intenderci, ma abbiamo degli attaccanti che possono ricoprire tutti i ruoli". Il discorso torna su Zarate. "Lo ripeto, sono sicuro che sarà la sorpresa del campionato. Sono d'accordo con Rossi sul fatto che Zarate non sia un centravanti, ma può ricoprire tutti i ruoli dell'attacco. Ha ventuno anni, è molto giovane e dobbiamo avere paziaenza. Viene da un campionato diverso e dobbiamo dargli il tempo per ambientarsi. Ma da quello che ho visto ha delle grandi qualità. Poi c'è Makinwa, un giocatore che merita fiducia. Ci aspettiamo molto da lui. Ha tutto per esplodere".
Con Rossi è tutto ok
Tra le cose più importanti c'è la collaborazione con Rossi. "Non vi nascondo che all'inizio c'è stato un pò di imbarazzo. Fino alla fine di giugno tra di noi c'era un rapporto diverso, tra giocatore e allenatore. Ora tutto è diverso. Il primo giorno abbiamo fatto una lunga chiaccherata nella quale abbiamo parlato di tutto. E' tutto ok. Siamo pronti a lavorare insieme".
Lazialita.it
comunque bisognerebbe un po aggiornare il primo post
Edited by Falex™ - 28/8/2008, 14:27. -
LordBamba .
User deleted
Falex posta anche la fonte editando il messaggio comunque per quanto riguarda il primo post beh puoi anche scriverne uno nuovo tu con scritto come giocherebbe ora la Lazio... 
Grazie
. -
Falex™ .
User deleted
ok ora metto la fonte, cmq volevo intendere ke qualke mod potrebbe aggiornarlo anke con i trasferimenti ecc ecc per fare una cosa piu bella...vabbe scusate l'off topic . -
LordBamba .
User deleted
CITAZIONE (Falex™ @ 28/8/2008, 14:26)ok ora metto la fonte, cmq volevo intendere ke qualke mod potrebbe aggiornarlo anke con i trasferimenti ecc ecc per fare una cosa piu bella...vabbe scusate l'off topic
Non ti preoccupare
Beh il fatto è che di solito di una discussione si visualizza più l'ultimo messaggio che il primo quindi anche se scrivi tutte le cessioni/acquisti nell'ultimo momentaneo post non è un problema
Fine
. -
Falex™ .
User deleted
Zarate, tripletta in amichevole
E’ terminata con la vittoria della Lazio l’amichevole disputata questo pomeriggio, presso il C.S. di Formello, contro la squadra dello Zagarolo che milita nel campionato di eccellenza. Sette le reti dei biancocelesti. Di seguito il tabellino:
Lazio (primo tempo): Carrizo; Lichtsteiner, Siviglia, Rozenhal, Kolarov; Foggia, Ledesma, Matuzalem, Manfredini; Pandev, Makinwa.
Lazio (secondo tempo): Muslera; Belleri, Diakitè, Cribari, Radu; troisi , Dabo, Cinelli, Mauri; Zarate, Copparoni.
Zagarolo: Ruggini; Nardi, Chiavarini, De Oliveira, Simoncini; Schiaffini, Campana, Leva, Pizzolatto; Reali, Felipe. A disposizione: La Falce, Mattogno, Paglia, russo , Federici, Cascioli, De Gasperis, Minna, Ancona, Casali, Macaluso, Marucci, Triunfo, Virdò, De Lucia.
Marcatori: 2’ Pandev, 17’ Makinwa 28’ Matuzalem, 55’ Zarate (rig.), 66’ Zarate, 76’ Zarate, 88’ Mauri.
Arbitro: Delle Grotti di Roma
sslazio.it.
Oltre Il Calcio ~ Patch PES 2017 PC, PS3 e PS4, FIFA 17 e PES 2016, Tutorial, Tutto Il Calcio, Pronostici e Tanto Altro 
Archivio sezioni Calcio - Calcio italiano
Lazio |
