Parma

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Gohan 95

Posted on 8/8/2007, 11:42 by: Gohan 95

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Il Parma "manda a casa" Morfeo
Allontanato dopo litigio con Melli

Domenico Morfeo è stato allontanato dal ritiro del Parma, o meglio, è stato rispedito a casa e non ha partecipato al Trofeo Colombino in Spagna. Alla base dell'episodio c'è un violento litigio che il fantasista ha avuto all'inizio della tournèe iberica con il team manager Melli. Lo scontro, solo verbale, è accaduto di fronte alla squadra. Il presidente Ghirardi, saputo la cosa, ha disposto l'immediato allontanamento.

L'importanza di chiamarsi Diego Armando. Ovvero quando il genio e la sregolatezza vanno di pari passo. Maradona dava sfoggio in egual misura delle sue doti di calciatore sopraffino e di autentico personaggio ingestibile in altre situazioni. Si allenava quando voleva, eppure nessuno si è mai permesso di allontanarlo da un ritiro. Motivo? Semplice: seppur vivendo nella sregolatezza, magari mandando a quel paese tutti, ma la parola disciplina faceva comunque parte del suo vocabolario. Insomma, di irriguardosi eccellenti nel mondo del calcio ce ne sono stati tanti e tanti ce ne saranno. Tutti quelli che, per un motivo o per un altro, sono stati messi dietro la famosa lavagna.

Questa la premessa, doverosa, con quello che è considerato il numero uno dei geni sregolati. Ora, Domenico Morfeo è solamente l'ultimo caso, non isolato però. In queste situazioni, meglio dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Il nuovo tecnico Di Carlo non lo vede un granchè, l'ambiente Parma sembra non gradirlo molto e il litigio, per fortuna solo a parole, con Sandro Melli, il team manager dei ducali, è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Morfeo, ha reagito, magari perdendo le staffe, ma sicuramente in preda all'esasperazione. Per ora è stato allontanato dal ritiro, difficile ricucire lo strappo con il proprio team manager e quindi, con ogni probabilità, prima del 31 agosto (chiusura del mercato), verrà ceduto. In questo caso, possibile scambio con Brienza del Palermo. Morfeo non è nuovo a questioni "caratteriali". Per citarne uno, nel campionato 1999/2000, quando era al Cagliari, venne alle mani con il tecnico Ulivieri che lo mise fuori rosa per poi cederlo al Verona nel mercato di gennaio. In società adesso attendono le scuse ufficiali che potrebbero (molto tra virgolette) far rientrare la situazione

Ma la storia del calcio è piena di episodi del genere. Vengono alla mente le famose Cassanate. Il talentuoso barese ha litigato un pò con tutti nelle squadre dove è stato: il bastone e carota di Capello è la dimostrazione classica, probabilmente è tra quei giocatori che hanno collezionato più multe per indisciplina. Anni indietro Ortega, l'incompiuto. Un carattere difficile da gestire per una carriera buttata nell'alcol. Lo stesso Flachi, problemi personali a parte, non ha mai avuto un carattere facile, ma così come tanti altri più o meno sconosciuti. Eric Cantona diede un colpo di karate a un tifoso, Paolo Di Canio ha "discusso" con molti degli allenatori che ha avuto, fino al mitico George Best, altro king di genio e sregolatezza, e tanti altri ancora. Belli e dannati i calciatori, a volte schiavi del loro ruolo, della loro posizione sociale ed economica: ordine e disciplina, questo si insegnava tanto tempo fa nelle scuole di educazione fisica.

Dovrebbe essere così anche adesso, ma spesso, come un vecchio libro impolverato, ordine e disciplina se ne stanno chiusi in una soffitta belli che impolverati.

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