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"Vorrei diventare il nuovo Mancini"
Cassano: alla Samp per molto tempo
Alla Samp è rinato: per questo Cassano non si risparmia nel mandare messaggi d'amore alla società. "Qui ho trovato quello che in dieci anni non avevo mai trovato: mi vogliono tutti bene e questa è la cosa più importante per me. Le sirene di mercato non le sento perchè alla fine conta solo la volontà del giocatore e io voglio restare qui per molto tempo". Una bandiera come Mancini? "Qui ha fatto tanto, magari fra 6-7 anni potrei avvicinarmi".
Antonio Cassano è un giocatore ritrovato, merito della Sampdoria, che gli ha dato fiducia. "C'è una società che mi fa sentire importante, a partire dal presidente - ha proseguito il fantasista barese - Qui ho trovato la felicità, anche se ho giocato nel club più importante del mondo. il Real Madrid, dove molti pagherebbero per poter andare. Ma per me è la Samp la squadra più importante, mi ha fatto ritrovare il sorriso. Questa squadra mi piace - ha proseguito - Possiamo lottare per la Coppa Uefa e il mio sogno è che tra 2-3 anni possiamo lottare per la Champions. Se dovessi arrivarci, per me sarebbe come vincere un Mondiale".
A proposito di Nazionale: nel debutto in campo contro la Carrarese, Cassano aveva un osservatore speciale, il ct azzurro Marcello Lippi: "Lippi sa quello che posso dare, ha sempre avuto buone parole per me, non ho dovuto dimostrare nulla nell'amichevole di Carrara: conosce bene le mie capacità. Donadoni? E' un grande uomo e un grande allenatore, sono certo che farà tanta strada perché é coerente, ha pagato anche per altri".
Infine un pensiero su Inter e Juventus: "Non penso che la Juventus possa vincere la Champions, perché ci sono squadre che da tre-quattro anni giocano insieme per questo obiettivo. L'Inter invece ha 25 elementi incredibili, più un allenatore con due c......i così. Credo che l'Inter nei prossimi tre anni possa veramente portarsi a casa ogni trofeo".
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