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fampei89.
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Zlatan, la rabbia e l'orgoglio
"Sono motivato, resto al Milan"
Ancora più motivato. Nonostante il doppio k.o. contro Ucraina e Inghilterra che è costato la prematura eliminazione da Euro 2012, nonostante le liti (soprattutto con il vice-allenatore Allback) che hanno spaccato lo spogliatoio dopo la sconfitta con gli ucraini, nonostante la rabbia per come sono andate le cose, Zlatan Ibrahimovic ha annunciato di essere "ancora più motivato" e di voler continuare a giocare con la nazionale svedese. E con il Milan: l'attaccante ha confermato di voler rispettare il contratto che lo lega ai rossoneri per i prossimi due anni.
RABBIA — "Le sconfitte non significano nulla, non mi fanno pensare in negativo", ha spiegato Ibrahimovic in conferenza stampa al quartier generale della Svezia. "Al contrario - ha proseguito l'attaccante - bisogna andare avanti. Dentro di me ho una grande rabbia che mi dà maggiore motivazione. Ciò che è accaduto qui non è positivo, ma questo è l'effetto che suscita in me". Ibra ha poi analizzato le due sconfitte che sono costate l'eliminazione dal torneo e si è mostrato d'accordo con il c.t. Erik Hamren, che aveva parlato di "piccoli dettagli" che sono risultati decisivi. "Se analizziamo entrambe le partite - ha spiegato Ibrahimovic - è evidente che abbiamo preso l'iniziativa in entrambe. Puoi giocare per il risultato, puoi essere più o meno fortunato, ma io non credo a questo: penso che siano i piccoli dettagli a fare la differenza. Mi sembra che tra le squadre che sono state eliminate siamo stati gli unici che hanno preso l'iniziativa del gioco e poi hanno perso. Ora giochiamo contro la Francia per l'onore: vogliamo tornare a casa con qualche punto". Infine, per rassicurare i tifosi rossoneri, in merito alle voci su un suo possibile trasferimento: "Ho ancora due anni di contratto con il Milan".
Fonte : Gazzetta dello Sport
PS. Ma che faccia ha in quella foto?!.