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Io prevedo una X sul nome del Napoli -
.Ultras Lazio 1900 rimosso dal gruppo collaboratori. La nostra scelta è il risultato di un'attenta analisi. Gli auguriamo il meglio e speriamo di rivederlo ancora sul forum
Allo stesso modo abbiamo deciso di rimuovere dal gruppo Pinuch .By, sperando di avere ancora il piacere di leggerlo sul forum. -
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Io invece li voglio con la color 
Sono belli, sì, ma per imparare una cosa nuova 
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Ragazzi quando pubblicate articoli mettete sempre la fonte, già di regola è meglio non copiarli, ma se lo si fa, è meglio metterla 
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La prossima finale al San Nicola, né Simò? -
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Belli Simò Forse solo il primo di Montolivo non mi attira, ma è lo stock che non è il massimo per un avatar -
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Almeno da quel punto di vista è positivo -
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Ho dimenticato di pronosticare la Formula 1 
Avrei preso 0 punti comunque, ma almeno fino a domani avrei potuto sperare -
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Mudù, bellissimi i kit
Viva Uccio de Santis -
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Vince Ratto davanti a Nibali, che completa la doppietta italiana. -
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Arriva
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Non chiamate amore quello tra Milan e Kakà, l’amore ti porta in Serie B non al Real
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” è stata probabilmente la frase più (ab)usata degli ultimi tre giorni. Nulla contro Kakà. Un ottimo giocatore che potrebbe (perché no) far fare il salto di qualità anche per lo scudetto al Milan. Tutto dipenderà dalle condizioni fisiche e mentali del brasiliano. Dalle sue motivazioni (più verdeoro che rossonere) e dalla abilità di Allegri di gestirlo tatticamente. Un colpo alla Galliani (vedi Shevchenko), un ritorno senza dubbio romantico ed affascinante, ma non chiamate quello tra il Milan e Kakà un grande amore.
L’AMORE NON TI PORTA AL REAL
Chiamatela passione, feeling, affetto, sintonia reciproca, riconoscenza, quello che volete insomma, ma non amore. Non perché poi mancate di rispetto all’amore quello, ad esempio, per una donna, nel calcio l’amore esiste per carità, ma semplicemente perché non si può trattare di amore se in mezzo ci sono stati “quattro anni di corna a sei zeri”. Quando il giornalista Mediaset Pellegatti (quello che diede del testa di cazzo e del malato mentale a Conte, dimostrando il suo spessore umano) domandò a Linate l’altro giorno a Kakà in mezzo alla bolgia: “Quante volte hai sognato questo momento?” (convinto di strappare dichiarazioni strappalacrime) ha ottenuto invece un: “Sì quando le cose andavano male a Madrid un paio“. Un paio? Kakà al Milan sappiate che c’è tornato per i Mondiali in Brasile, per avere una maglia da titolare, non perché si è sognato un paio di volte Galliani la notte. Senza pubalgia e senza infortuni Kakà al Real Madrid si sarebbe, probabilmente, imposto, e ora sarebbe titolare e ancora lì a Madrid. Non sarebbe tornato al Milan “per amore” a prendere meno soldi e con ambizioni più basse. E non lo avrebbe fatto perché è meschino, ma perché era giusto così. Ma non è amore se molli la tua ragazza per una più bella e poi ci torni insieme perché vedi che con l’altra non funziona. A suo tempo non è neanche stata tutta colpa del giocatore perché anche la società voleva venderlo, mica qui si dice che qualcuno si era comportato male, ma almeno chiamate le cose con il loro nome. L’amore nel calcio sicuro che esiste, ma non è questo. Quello tra il Milan e Kakà è un sentimento che non può andare oltre il grande affetto. L’amore quello vero, nel calcio, ad esempio ti porta a giocare in Serie B nei campi di provincia anche quando ti sei appena laureato Campione del Mondo con la tua nazionale. L’amore per una maglia ti porta a giocare in Serie B anche se sei uno dei più forti attaccanti o una delle più forti ali (pure pallone d’oro) della terra. L’amore nel calcio ti porta a sacrificare te stesso e la tua carriera per un qualcosa di più importante ancora. Chiedetelo a Buffon, Camoranesi e Del Piero cos’è l’amore per una maglia. Chiedetelo a Trezeguet e a Nedved. Vi diranno che l’amore ti porta a giocare in Serie B e non al Real. -
.Io avrei tanto voluto sapere in che posizione sarei stato adesso se avrei pronosticato Brno e la prima di F1
Io avrebbi tanto voluto saprebbi chi avere stata tua professoressa di italiano
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Complimenti vivissimi a tutti e tre 
Ora cambiate loro il colore del nick, il viola non dona
Votes taken by Loris; |
