Bologna

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  1. LordBamba
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    Tu (non) vuò fa l'americano
    Sfuma anche l'affare Bologna: ai magnati Usa l'Italia non piace
    Diciamoci la verità: con quel nome da film di Scorsese, Joe Tacopina (foto), un po' italiano e un po' americano, che suona bene ma te lo raccomando, non poteva che finire così. La voce sull'inaffidabilità dell'avvocato mediatore, che ha le mani in pasta dappertutto, e cioè da nessuna parte, era girata già a Roma quando, prima Fischer, poi Soros, sembravo vicini all'acquisto del club dei Sensi.

    Anche la trattativa per la vendita del Bologna agli americani della Tag Partners è sfumata e "chiusa in maniera irrevocabile". Nel giorno in cui era stata fissata la data per la chiusura della trattativa, che coincide con quella del raduno della squadra, il presidente Alfredo Cazzola ha annunciato di aver respinto l'ulteriore richiesta del fondo americano di avere altri 20 giorni di proroga per l'acquisto della società.

    "Questa mattina - ha spiegato lo stesso Cazzola - abbiamo ricevuto il legale della Tag Partners il quale ci ha chiesto di poter avere una proroga. Ma abbiamo ritenuto che la trattativa possa essere conclusa, quindi rimango presidente con Renzo Menarini (socio di minoranza, ndr) al mio fianco".

    Cazzola resta quindi alla guida del Bologna: "Non si sarà nessun cambiamento societario, proprio questa mattina abbiamo aumentato il capitale della società. L'aumento di è di 3 milioni di euro e entro la fine dell'anno sarà portato a 10". Con tanti saluti a Joe Tacopina&C.

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    sportmediaset.it
     
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  2. Umbo_94™
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    Assolutamente forza Bolognaaaaaaaaa!!!!!Allo stadio c'ero ankioooo!!quest anno secondo me farà una buona stagione e si fermerà in mezzo alla classifica!
     
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  3. -Steve_Stiffler-
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    25/7/2008 17:49
    Rodriguez: ''L'Italia il mio sogno''

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    Diego Rodriguez ha raggiunto oggi il ritiro di Sestola ed è stato presentato alla stampa.
    “Sono già venuto alcune volte in Italia, sia con le giovanili della Nazionale che come turista: ho visitato Formia e Gaeta. In Uruguay il campionato italiano è considerato, così come quello spagnolo, uno dei luoghi migliori per giocare a calcio. Sto già studiando l’italiano fin da quando, tre settimane fa, ho saputo di venire a Bologna: mi raggiungeranno presto qui anche i miei genitori e mia sorella”.

    Conoscevi il Bologna?
    “Sì: so che è una società con una storia importante, dove hanno giocato anche molti calciatori uruguayani in passato, e ricordo alcuni giocatori che hanno vestito di recente questa maglia, ad esempio Signori. Sono super felice di essere qui, sono pronto a dare il meglio di me per questa squadra e conto di portare molta allegria: il calcio è prima di tutto divertimento, mi piace divertirmi in campo e trasmettere spensieratezza alla gente che ci guarda”.

    Hai già parlato con Arrigoni?
    “Ci siamo presentati in occasione dei test medici che ho fatto a Bologna: è stato un incontro molto importante per me”.

    Che tipo di giocatore sei?
    “Sono un giocatore potente e di buona corsa: sulla sinistra parto dalle retrovie, mi piace spingermi in avanti e andare al cross, anche tirare in porta, ma so bene che in Italia è molto importante la tattica e la marcatura in fase difensiva. Il mio piede è solo il sinistro!”.

    In che ruolo giocavi in Uruguay?
    “Nel 4-3-1-2 giocavo sia terzino sinistro che terzo di sinistra a centrocampo. Nel 4-4-2 ho giocato sia in difesa che a centrocampo, sempre sulla fascia sinistra. Ho sempre giocato nel Penarol, dove ho esordito a sedici anni in Serie A. Non ho ancora vestito la maglia della Nazionale maggiore: è il mio sogno”.

    Conosci Britos?
    “Sì. È un difensore molto bravo e dal gran fisico. Ci siamo incrociati in campo qualche volta, ma non ho avuto occasione per parlargli da quando siamo diventati compagni di squadra al Bologna”.

    Come mai il calcio uruguagio, a livello di Nazionale, non ha più ottenuto grandi risultati negli ultimi decenni?
    “In Europa il calcio è cresciuto molto: per tornare su certi livelli, in Uruguay bisognerà lavorare tanto sui settori giovanili. Molti giocatori vengono qui in Europa per imparare: tutti i sudamericani sperano di avere un’occasione come la mia”.

    Chi è stato il tuo maestro di calcio?
    “Io ho sempre creduto in me stesso e la famiglia mi ha sempre accompagnato da vicino. Nelle giovanili ho imparato molto da Daniel Martinez, mentre il mio ultimo allenatore è stato Mario Saralegui”.

    Fonte BolognaFC.it
     
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  4. LordBamba
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    Promette bene il ragazzo, speriamo non deluda la piazza...
     
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  5. Cobra Uchiha -95-
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    CITAZIONE (Me-Yo Gum MC @ 1/6/2008, 22:36)
    c'ero allo stadio a gridare : forza bolognaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

    Anch'io! Bologna Alè!
     
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  6. lyundulay
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    Sono tifoso del Palermo, ci sarebbe una storia lunga da raccontare riferendomi ad una Coppa Italia del 1974..ma comunque è acqua passata.
    Sono contento che i rossoblù siano tornati in serie A, vorrei tanto ci rimanessero anche perchè mi piace la maglia e poi il Bologna è una squadra che storicamente è sempre stat in A.
    Per quanto riguarda quest'anno la vedo abbastanza dura, però con la buona volontà, impegno e costanza...ce la potrebbe fare..il campionato italiano è lungo e strano...specialmente in queste prime giornate.


    Dai Bologna....impegnati

    ciao piccio'
     
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  7. ila_8866
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    Bologna: Arrigoni esonerato.Ora tratta con Mihajlovic


    BOLOGNA, 3 novembre 2008 - Dopo la sconfitta subita ieri a Cagliari (5-1), nella notte il Bologna ha deciso di esonerare Daniele Arrigoni, che sedeva sulla panchina rossoblu dallo scorso giugno. Il presidente Francesca Menarini è ora a Milano per trattare l'ingaggio dell'ex secondo di Mancini, Sinisa Mihajlovic.

    La Gazzetta dello Sport

     
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  8. ~ m2o ~
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    Il Bologna sulle tracce di Grandoni

    Prendono corpo le voci su un passaggio di Papa Waigo dalla Fiorentina al Catania. Guberti potrebbe finire al Chievo

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    Prende sempre più corpo la voce di un passaggio di N'Diayè Papa Waigo (24) dalla Fiorentina al Catania. In uscita dal club etneo c’è Giuseppe Colucci (28) che è diretto a Lecce, dove aspettano che si sblocchi anche la situazione legata a Manuel Coppola (26), sul quale c’è anche il Chievo. Sartori però sa bene che se Coppola si muoverà il suo collega Angelozzi è in posizione di vantaggio, così sta lavorando forte su Ahmed Barusso (24) per puntellare il centrocampo: i segnali sono molto positivi, c’è apertura anche da parte del giocatore. E appena Bogdan Aurelian Patrascu (29) avrà sciolto le sue riserve (oggi o domani, sembra) sarà ufficiale anche il passaggio di Stefano Guberti (25) fino a giugno ai veneti.

    IL BOLOGNA PUNTA GRANDONI - Per la difesa del Bologna il nome in pole position, in questo momento, è quello di Alessandro Grandoni (32). Diego Buonanotte (19) sta per firmare un contratto in Qatar, che verserà nelle casse del River 15 milioni di dollari. L'operazione sta per essere definita da un intermediario vicina all'agente del giocatore Dario Bombini. Buonanotte è uno dei giovani talenti d’Argentina in rampa di lancio, seguito anche dalle società italiane.


    corrieredellosport
     
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  9. ~ m2o ~
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    «Di Vaio all'Inter solo per Ibrahimovic»

    Mihajlovic: «Marco non si muove da Bologna. Dovrebbero darci Ibra, Maicon e qualche altro»

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    Di Vaio non si muoverà da Bologna. Parola di Sinisa Mihajlovic, che, a fronte del sondaggio dell'Inter per portarlo in nerazzurro, è stato irremovibile: «Senza il mio permesso non va da nessuna parte». «Potremmo magari lasciarlo partire - ha poi aggiunto, sorridendo - in cambio di Ibrahimovic, Maicon e magari qualche altro...». Il tecnico serbo non vuole insomma privarsi per nessun motivo del giocatore che con 12 gol è stato il trascinatore della ripresa del Bologna. Dopo le polemiche delle settimane scorse, Mihajlovic ha mandato messaggi distensivi anche a Mourinho. «A cena con lui? Certo che ci andrei - ha detto l'ex vice di Mancini - potrei sempre imparare tante cose con lui. Non so se a lui piace quello che piace a me, magari lui sceglie da mangiare e io da bere». «Però - ha scherzato - prima deve bere un paio di grappe e superare così l'esame degli uomini forti».


    corrieredellosport
     
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  10. bolognesedoc1991
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    mi sveglio la mattina già ubriaco non perdo una partita in campionato...ovunque noi andrem...noi canterem cosi...fanculo chi non ti fa bfc
     
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  11. -Steve_Stiffler-
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    magari f*****o potevi censurarlo :rofl:
     
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  12. bolognesedoc1991
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    e vabbe...senno non era glamour....
     
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  13. Nico Blucerchiato
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    Macchè censura, il coro è così e così va cantato!! :P forse andava scritta "bieffeci" per esteso :lol:
     
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  14. bolognesedoc1991
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    e vabbe....soccia...
     
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  15. ~Eddie•
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    Marazzina Nel mirino degli arabi


    Prima l’ipotesi Torino, poi Mantova, ma il futuro di Massimo Marazzina potrebbe essere all’estero. Il Bologna cerca una sistemazione per l’attaccante, che dal canto suo si è detto disposto a lasciare le due torri a un patto: che non venga intaccato il suo ingaggio da oltre 800mila euro. Problema non da poco, in un mercato italiano fatto di poca liquidità. Per questo pare che l’entourage del giocatore si sia attivato sulla pista estera. Marazzina non ha mai nascosto che avrebbe gradito chiudere la carriera lontano dall’Italia: sognava l’America, si sarebbe accontentato di Monaco, ma potrebbe approdare in uno dei paradisi dorati del medio oriente. Il suo procuratore, Oscar Damiani, ha dei buoni rapporti con gli ambienti degli Emirati Arabi e Marazzina potrebbe andare a chiudere la sua carriera nell’Al Ahli Football Club o Al Wals a Dubai, oppure nell’Al Sadd, in Qatar. Una simile operazione consentirebbe al Bologna di risparmiare l’oneroso ingaggio, all’attaccante di mantenerlo intatto, se non di vederlo lievitare, di fare la tanto attesa esperienza all’estero e di viverla senza le pressioni che ci sono in Italia. Sempre ammesso che invece Marazzina non preferisca gli stimoli nostrani e rimettersi in gioco nel nostro campionato, anche in B. In quel caso il Mantova del presidente Lori sembra l’unica società ad avere la forza economica per garantirsi le prestazioni di Marazzina, reduce da una stagione di panchine e malumori e di un feeling mai trovato in campo con Di Vaio. Ad aprirgli quelle porte che a Bologna sembrano ormai chiuse, potrebbero essere gli sceicchi.

    calciomercato.com
     
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73 replies since 1/6/2008, 20:32   1239 views
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