Sampdoria - page 6

ila_8866

Posted on 17/11/2008, 14:00 by: ila_8866

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Cassano dà spettacolo, luci a Marassi

I numeri possono esaltare. Cassano firma la sua partita numero 200 in serie A con una prova d´autore. Sarebbe curioso sapere se il suo giganteggiare da fenomeno ieri è stato stimolato più dalla ricorrenza o dal suo essere barese contro il Lecce, fatto sta che ha incantato, ha realizzato una rete meravigliosa e ha fatto la differenza.

Ma le cifre importanti sanno rendere grandi non solo i geni, ma anche gli artigiani. Perché ieri pure Delvecchio, grinta e abnegazione al servizio del centrocampo, viveva una giornata importante, la gara numero 300 da professionista, e l´ha festeggiata con una prova superlativa, un gran gol di testa, lui senza esultanza perché al contrario di Cassano ha Lecce nel cuore, tantissimi palloni recuperati, un´infinità di giocate sempre utili alla causa. E´ stato bravo e pure lui merita gli applausi dei tifosi.

I numeri hanno anche un´altra dote, non dicono mai bugie. E le cifre raccontano che ieri la Sampdoria ha vinto la terza partita di fila a Marassi in campionato, segno di una solidità ritrovata, almeno di fronte al pubblico amico, in attesa che pure i viaggi in trasferta comincino ad essere fruttuosi e meno esposti alle intemperie arbitrali. Tre successi consecutivi, probabilmente, senza nulla togliere alle feste di Cassano e Delvecchio, è questa la statistica che Mazzarri guarda con maggiore interesse. Ieri il tecnico è parso molto soddisfatto della prova della sua squadra, «soprattutto nei primi venti minuti, quando, partendo forte e senza sbagliare l´approccio, abbiamo realizzato due gol e messo sotto gli avversari». Pensare che il Lecce finora aveva perso poche partite.

«Sapevo che era una squadra pericolosa, a Bergamo avrebbe meritato di vincere, era reduce da un ottimo pareggio contro il Milan, ma con noi, soprattutto nel primo tempo, ha potuto fare poco». Eppure, in spreco a così tanto strapotere, la vittoria della Sampdoria è stata sofferta, il finale di partita piuttosto palpitante. Questo a Mazzarri non è andato giù. Spiega: «Io non amo parlare degli arbitri, ma sugli episodi continuiamo ad essere molto sfortunati. Prendiamo il primo gol di Tiribocchi: il regolamento parla chiaro, se un giocatore perde la scarpa, il gioco va fermato e invece Ardito ha proseguito, dando il via all´azione che ha portato alla rete. Sul tre a due, Tiribocchi ha controllato con la mano. In un episodio simile, a San Siro contro il Milan, l´arbitro ci ha dato rigore contro e ha espulso Lucchini, qui ha fatto proseguire. Noi abbiamo le nostre colpe, sul due a zero, anziché chiudere la partita, ci siamo rilassati e abbiamo sbagliato, ciò non toglie che le decisioni di Trefoloni avrebbero potuto condizionare il risultato».

Altra cosa poca gradita, l´infortunio a Padalino. «Stava giocando bene, si vede che comincia ad inserirsi negli schemi. Mi auguro non si tratti di qualcosa di grave». La prima diagnosi parla di contrattura ai flessori della coscia destra, oggi il giocatore si sottoporrà ad ulteriori accertamenti per capire se si è fermato in tempo (è stato lui a chiedere subito la sostituzione) oppure se il guaio è sfociato in stiramento, con il rischio di renderlo indisponibile sino a Natale. Resta il fatto che Padalino è piaciuto, come Mazzarri applaude Stankevicius, «un altro che comincia a muoversi bene nei miei schemi.

Tutti parlano di Maggio, ma si dimenticano quanto tempo ha impiegato per rendere al massimo. Padalino e Stankevicius, tutto sommato, sono stati più rapidi». Adattamento al nuovo ruolo che ieri è sembrato avere anche Sammarco, chiamato da un mese e mezzo a sostituire Palombo in cabina di regia. «Ha giocato bene, sono contento di lui, peccato che ora sarà squalificato. E non potrà esserci contro il Catania». Meglio pensare alle buone notizie. Cassano per esempio. «Gli dico sempre: con i piedi che ti ritrovi devi tirare di più in porta. Segnerebbe di più lui, farebbe più reti la squadra, andremmo prima in vantaggio». E i tifosi, come ieri dopo il suo tiro all´incrocio dei pali, si spellerebbero maggiormente le mani.

la repubblica

mi dispiace un sacco per padalino

si vede che ci sa fare e ieri soprattutto è stato super finchè è rimasto in campo. speriamo non sia un infortunio troppo lungo :cry:

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