L'Italia delle Stelle Partenti

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  1. prevmilan
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    L'Italia delle stelle partenti

    Adriano Galliani ha lanciato recentemente l'allarme sul progressivo ed inesorabile declassamento del calcio italiano, usando la suggestiva metafora del ristorante di lusso degradatosi ad una pizzeria. A leggere le notizie di questi ultimi giorni, dovremmo accentuare quest'immagine perchè in molte pizzerie si mangia bene e di gusto. Il calcio italiano dovrebbe quindi paragonarsi ad una pizzeria da asporto, dove si possono scegliere prodotti di qualità e consumarli altrove. Questa è la condizione della serie A, in perenne ritardo con gli altri paesi in quanto a introiti e merchandising e dilaniata al suo interno da mille rivalità, assolutamente incapace di attrarre talenti ed allo stessso tempo terra di conquista dei club stranieri che fanno razzìa degli ultimi calciatori appetibili ancora rimasti. Se queste notti sono tradizionalmente indicate per osservare le stelle cadenti, non c'è alcun problema di visibilità o di ritardi tra le volte tricolore del cielo: mettetevi comodi ad osservare le stelle che progressivamente salutano il campionato italiano per andare a risplendere altrove, non rimarrete delusi.

    La scia di Javier Pastore e Alexis Sanchez è ancora ben visibile: due assi under 23 che devono raggiungere l'apice delle loro capacità e lo faranno lontano da Palermo e Udine e che nessuna big italiana ha potuto agguantare, ma subito il nostro sguardo viene attirato da Samuel Eto'o, forse il miglior centravanti in attività, intento in queste ore a valutare l'offerta indecente dell'Anzhi Makhachkala che è stata già accettata dall'Inter visto che Moratti l'ha definita "congrua e intelligente". Eto'o, come ogni calciatore, è particolarmente sensibile agli argomenti economici e molto probabilmente accetterà il quadriennale da 80 milioni di euro complessivi, del resto l'attaccante camerunense, non piu' tardi di tre anni fa, è volato in Uzbekistan per vagliare il fiume di denaro prospettato dal Kuruvchi, in un contesto ancora meno credibile e competitivo di quello rappresentato dall'Anzhi. Non sono soltanto i soldi a motivare questa scelta, perchè il progetto tattico (in divenire) di Gasperini può tranquillamente fare a meno del contributo di Eto'o, apparso in SuperCoppa svogliato e poco inciviso, e trarrebbe molta piu' utilità da un giocatore con le caratteristiche di Tevez. L'arrivo di Eto'o a Milano due stagioni fa è sembrato in controtendenza con la dimensione provinciale del nostro calcio, ma è stato motivato, oltre che da una situazione contingente al Barcellona, dall'appeal di Mourinho che, guarda caso, è scappato dall'Italia già da un anno.
    Il sostituto già individuato corrisponde, come detto in precedenza, a Carlos Tevez. Una punta di livello internazionale entrata nel calderone tritatutto del Manchester City che si annoia presto e facilmente dei suoi campioni, un nome che andrebbe però accantonato non tanto per la sua qualità, elevata ma inferiore a quella di Eto'o, quanto per i problemi caratteriali del giocatore. Troppo spesso Tevez ha espresso il desiderio di tornare quanto prima in Argentina e, come se non bastasse, sulla sua testa pende la cambiale già lanciata da Joorabchian, il magnate iraniano che in passato ha gestito il destino del ragazzo e che è pronto a fare di tutto per tornarne in possesso tramite un suo clamoroso ritorno al Corinthians. Il rischio è che l'ennesimo magnate venga presto a depredare l'Inter, riportandola alla situazione originaria. La soluzione Lavezzi risulta invece impraticabile, alla luce del fatto che il Napoli lascerebbe andare l'argentino solo dietro il pagamento della clausola rescissoria simile al prezzo di Tevez che tanto spaventa i nerazzurri.

    Wesley Sneijder è l'altro asso vicino al passo d'addio al Biscione, l'olandese ha dichiarato senza fronzoli che l'Inter ha intenzione di venderlo per motivi economici. Improbabile che parta insieme ad Eto'o, anche se potrebbe verificarsi uno strappo tra Inter e Manchester City sulla formula d'acquisto di Tevez, il cui prezzo supera i trenta milioni di euro, vale a dire quanto incassato dall'Anzhi, e quindi l'Inter si troverebbe al punto di partenza e bisognosa di nuove entrate. Se lo sceicco Mansour concederà Tevez in prestito obbedendo alla regola non scritta del regalare i gioielli che non trovano piu' spazio in vetrina, Moratti potrà trattenere Sneijder, in caso contrario le cessioni dolorose in casa Inter saranno almeno due ed una di queste sarà indirizzata al Manchester United. In tema di sostituti, Casemiro è un giovane interessantissimo perchè sa abbinare classe e potenza a centrocampo, ma potrebbe avere bisogno di tempo per giocare al meglio delle sue capacità in Europa, Kucka va invece verificato in una grande squadra.
    Anche per Snejider si deve specificare che il suo approdo all'Inter, oltre che dal carisma di Mourinho, è stato facilitato dalla volontà smodata del Real Madrid di disfarsi degli elementi non piu' utili, considerati alla stregua di veri e propri pesi morti. Quindi nemmeno Sneijder fa eccezione al trend italiano dell'impoverimento inarrestabile che si sta imponendo da diversi anni.
    In questo scenario, supera i confini dell'ovvio che Fabregas non sia stato mai lontanamente vicino al Milan e non solo perchè il cuore dello spagnolo è consacrato da sempre al Barcellona, ma perchè in Italia non esistono le condizioni per allettare calciatori di grande fama. Il proverbiale "Mister x" rossonero sarà con ogni probabilità Montolivo, il movimento interno di buoni e ottimi giocatori è rimasto l'unico che le squadre italiane possono permettersi - come nel caso di Inler trasferitosi dall'Udinese al Napoli o di Lichtsteiner dalla Lazio alla Juve - dato che ogni volta che queste mettono il naso oltre confine, possono competere soltanto per calciatori di media caratura o per scommesse alquanto ardite: Alvarez, i nuovi stranieri dell'Udinese e soprattutto Lamela ne rappresentano il chiaro esempio. Gilardino ed Aquilani incarnano a perfezione la qualità tipica intorno alla quale ruota il mercato nostrano.
    Il Milan opererà anche sul fronte cessioni, Cassano meriterebbe un capitolo a parte per essere finito in soli sei mesi tra i possibili partenti di una squadra da lui definita in sede di presentazione come la sua "ultima tappa", "l'ultima chance" e "Il top, non c'è niente di più. C'è solo il cielo". Il barese conserva ancora parte di quel luccichio che alla fine degli anni novanta lo ha fatto scambiare per un fuoriclasse, se veramente dopo il Milan esiste solo il cielo, può distendersi beatamente sul prato di San Siro e osservare le stelle che sfilano una dopo l'altra destinazione estero. Se avessimo scritto queste considerazioni nel gennaio del 2006, al momento del passaggio di Cassano al Real Madrid, lo avremmo probabilmente inserito tra i corpi celesti che sfrecciavano via dal BelPaese.

    MilanNews

    vi consiglio di leggelo tutto...se le società e tutti gli organi che lo compongono non si daranno una svegliata il calcio italiano continuerà a perdere sempre più posizioni e appeal e ci ritroveremo a competere solo per lo scudetto...
     
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  2. Erald Coil
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    E' un peccato...
     
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  3. w000t
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    E quando mai l'Italia ha preso grandi campionissimi dall'estero? Dal 2000 in poi non è più successo, solo talenti rivenduti a prezzo d'oro, per citare qualcuno, gli unici movimenti di campioni erano dentro come Emerson alla Juve, Seedorf al Milan, Rui Costa al Milan, ecc. O almeno non mi vengono in mente dei casi simili.
     
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  4. Nico Blucerchiato
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    Sarà che il campionato italiano avrà poche stelle, ma non lo vedo inferiore agli altri campionati, anzi.

    E quando mai ti capita che una mediogrande rimanga attaccata al culo della capolista tutto il campionato e ceda solo a poche giornate dal termine? e quando mai la lotta per l'europa comprende più o meno 6-7 squadre invece che 3 come in spagna dove oltre a barça, real, valencia, villareal e atletico madrid il resto è buio e se solo sei un pelo più in forma degli altri vai in europa league?
    E quando mai una squadra di seconda divisione riesce a prendere a prezzo inferiore della metà di Viviano il portiere titolare della selezione Argentina?

    Avremo poche stelle, ma il campionato italiano è il più bello, senza dubbio, non si correrà come in Premier e non ci saranno squadroni con stelle come in Spagna, ma l'organizzazione tattica e difensiva delle squadre e le partite che vengono fuori non sono assolutamente inferiori, se fossimo inferiori non verrebbero nemmeno a prendere i giocatori da noi.
     
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  5. Utente eliminato
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    CITAZIONE (Nico Blucerchiato @ 11/8/2011, 18:14) 
    Sarà che il campionato italiano avrà poche stelle, ma non lo vedo inferiore agli altri campionati, anzi.

    E quando mai ti capita che una mediogrande rimanga attaccata al culo della capolista tutto il campionato e ceda solo a poche giornate dal termine? e quando mai la lotta per l'europa comprende più o meno 6-7 squadre invece che 3 come in spagna dove oltre a barça, real, valencia, villareal e atletico madrid il resto è buio e se solo sei un pelo più in forma degli altri vai in europa league?
    E quando mai una squadra di seconda divisione riesce a prendere a prezzo inferiore della metà di Viviano il portiere titolare della selezione Argentina?

    Avremo poche stelle, ma il campionato italiano è il più bello, senza dubbio, non si correrà come in Premier e non ci saranno squadroni con stelle come in Spagna, ma l'organizzazione tattica e difensiva delle squadre e le partite che vengono fuori non sono assolutamente inferiori, se fossimo inferiori non verrebbero nemmeno a prendere i giocatori da noi.

    prendono i giocatori da noi perchè sanno che li vendiamo, e siamo in crisi perchè non riusciamo a tenere i nostri campioni, magari i campionati sono carini ma di sicuro le nostre squadre sono inferiori ai top club europei, ed i nostri stadi scandalosamente fatiscenti!
     
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  6. w000t
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    CITAZIONE (elvi92 @ 11/8/2011, 18:19) 
    CITAZIONE (Nico Blucerchiato @ 11/8/2011, 18:14) 
    Sarà che il campionato italiano avrà poche stelle, ma non lo vedo inferiore agli altri campionati, anzi.

    E quando mai ti capita che una mediogrande rimanga attaccata al culo della capolista tutto il campionato e ceda solo a poche giornate dal termine? e quando mai la lotta per l'europa comprende più o meno 6-7 squadre invece che 3 come in spagna dove oltre a barça, real, valencia, villareal e atletico madrid il resto è buio e se solo sei un pelo più in forma degli altri vai in europa league?
    E quando mai una squadra di seconda divisione riesce a prendere a prezzo inferiore della metà di Viviano il portiere titolare della selezione Argentina?

    Avremo poche stelle, ma il campionato italiano è il più bello, senza dubbio, non si correrà come in Premier e non ci saranno squadroni con stelle come in Spagna, ma l'organizzazione tattica e difensiva delle squadre e le partite che vengono fuori non sono assolutamente inferiori, se fossimo inferiori non verrebbero nemmeno a prendere i giocatori da noi.

    prendono i giocatori da noi perchè sanno che li vendiamo, e siamo in crisi perchè non riusciamo a tenere i nostri campioni, magari i campionati sono carini ma di sicuro le nostre squadre sono inferiori ai top club europei, ed i nostri stadi scandalosamente fatiscenti!

    Stadi fatiscenti perchè esistono i comuni, poi dici delle nostre squadre, ma credi che le provinciali spagnole siano forti? Quelle inglesi lo sono non tanto per quello che sono ma per quello che danno in campo... Davvero impressionante.
     
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  7. Utente eliminato
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    CITAZIONE (w000t @ 11/8/2011, 18:31) 
    CITAZIONE (elvi92 @ 11/8/2011, 18:19) 
    prendono i giocatori da noi perchè sanno che li vendiamo, e siamo in crisi perchè non riusciamo a tenere i nostri campioni, magari i campionati sono carini ma di sicuro le nostre squadre sono inferiori ai top club europei, ed i nostri stadi scandalosamente fatiscenti!

    Stadi fatiscenti perchè esistono i comuni, poi dici delle nostre squadre, ma credi che le provinciali spagnole siano forti? Quelle inglesi lo sono non tanto per quello che sono ma per quello che danno in campo... Davvero impressionante.

    questa è la questione che mi son sempre posto anche io, vorrei sapere se le squadre minori sapgnole siano meglio o peggio delle nostre. sulle inglesi credo che invece siano(anchecome giocatori) ad un livello superiore.

    sulle spagnole, senza considerarle provinciali, però l'atletico ha vinto l'eropa legue e ha batutto l'inter in supercoppa (non erano piu forti ma hanno comunquepreso un trofeo presigioso) ed il villareal ha buttato fuori il napoli che da noi è arrivato terza, quindi penso possano essere anche loro meglio di noi.
     
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  8. w000t
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    CITAZIONE (elvi92 @ 11/8/2011, 18:43) 
    CITAZIONE (w000t @ 11/8/2011, 18:31) 
    Stadi fatiscenti perchè esistono i comuni, poi dici delle nostre squadre, ma credi che le provinciali spagnole siano forti? Quelle inglesi lo sono non tanto per quello che sono ma per quello che danno in campo... Davvero impressionante.

    questa è la questione che mi son sempre posto anche io, vorrei sapere se le squadre minori sapgnole siano meglio o peggio delle nostre. sulle inglesi credo che invece siano(anchecome giocatori) ad un livello superiore.

    sulle spagnole, senza considerarle provinciali, però l'atletico ha vinto l'eropa legue e ha batutto l'inter in supercoppa (non erano piu forti ma hanno comunquepreso un trofeo presigioso) ed il villareal ha buttato fuori il napoli che da noi è arrivato terza, quindi penso possano essere anche loro meglio di noi.

    Seriamente, il Villareal ha mandato fuori il Napoli che giocava con le riserve delle riserve, e poi di misura, non vedo come possano essere più forti. L'Atletico viveva degli spunti di Aguero, ora che è andato via hanno fatto un clamoroso salto indietro. Io credo che una squadra tipo la Lazio possa fare tranquillamente il culo quadro ad entrambe queste squadre.
    Invece per l'Inghilterra è un altro paio di maniche, lì ci sono moltissime squadre "di vertice": Man Utd, Man City, Chelsea, Arsenal, Liverpool, Tottenham, e quest'anno anche il Bolton ha fatto un'ottima stagione. Qui dopo le milanesi sono tutte un po' sotto, in Inghilterra quelle menzionate, apparte il Tottenham sono quasi alla pari, soprattutto vedo un Liverpool che vuole rilanciarsi dopo questa pessima stagione.
     
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  9. MarcoMartina
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    CITAZIONE (w000t @ 11/8/2011, 20:17) 
    CITAZIONE (elvi92 @ 11/8/2011, 18:43) 
    questa è la questione che mi son sempre posto anche io, vorrei sapere se le squadre minori sapgnole siano meglio o peggio delle nostre. sulle inglesi credo che invece siano(anchecome giocatori) ad un livello superiore.

    sulle spagnole, senza considerarle provinciali, però l'atletico ha vinto l'eropa legue e ha batutto l'inter in supercoppa (non erano piu forti ma hanno comunquepreso un trofeo presigioso) ed il villareal ha buttato fuori il napoli che da noi è arrivato terza, quindi penso possano essere anche loro meglio di noi.

    Seriamente, il Villareal ha mandato fuori il Napoli che giocava con le riserve delle riserve, e poi di misura, non vedo come possano essere più forti. L'Atletico viveva degli spunti di Aguero, ora che è andato via hanno fatto un clamoroso salto indietro. Io credo che una squadra tipo la Lazio possa fare tranquillamente il culo quadro ad entrambe queste squadre.
    Invece per l'Inghilterra è un altro paio di maniche, lì ci sono moltissime squadre "di vertice": Man Utd, Man City, Chelsea, Arsenal, Liverpool, Tottenham, e quest'anno anche il Bolton ha fatto un'ottima stagione. Qui dopo le milanesi sono tutte un po' sotto, in Inghilterra quelle menzionate, apparte il Tottenham sono quasi alla pari, soprattutto vedo un Liverpool che vuole rilanciarsi dopo questa pessima stagione.

    Non se continui a giocare l'Europa League con le riserve o se addirittura non riesci nemmeno ad entrarci in europa perché le prendi dal thun..
    E' sbagliata la mentalità, le squadre italiane preferiscono scannarsi tra di loro in campionato e amen, l'anno prima fanno a botte per un 7 posto, l'anno successivo l'europa league è un peso... Il livello nazionale si abbassa.



    Chievo rivelazione.....
    Sampdoria rivelazione.....
    Udinese rivelazione..... secondi, terzi, quarti posti e poi? :secondo: :terzo:

    Fuori ai preliminari in europa.. :rosso:
     
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    CITAZIONE (MarcoMartina @ 11/8/2011, 20:53) 
    CITAZIONE (w000t @ 11/8/2011, 20:17) 
    Seriamente, il Villareal ha mandato fuori il Napoli che giocava con le riserve delle riserve, e poi di misura, non vedo come possano essere più forti. L'Atletico viveva degli spunti di Aguero, ora che è andato via hanno fatto un clamoroso salto indietro. Io credo che una squadra tipo la Lazio possa fare tranquillamente il culo quadro ad entrambe queste squadre.
    :nq: Invece per l'Inghilterra è un altro paio di maniche, lì ci sono moltissime squadre "di vertice": Man Utd, Man City, Chelsea, Arsenal, Liverpool, Tottenham, e quest'anno anche il Bolton ha fatto un'ottima stagione. Qui dopo le milanesi sono tutte un po' sotto, in Inghilterra quelle menzionate, apparte il Tottenham sono quasi alla pari, soprattutto vedo un Liverpool che vuole rilanciarsi dopo questa pessima stagione.

    Non se continui a giocare l'Europa League con le riserve o se addirittura non riesci nemmeno ad entrarci in europa perché le prendi dal thun..
    E' sbagliata la mentalità, le squadre italiane preferiscono scannarsi tra di loro in campionato e amen, l'anno prima fanno a botte per un 7 posto, l'anno successivo l'europa league è un peso... Il livello nazionale si abbassa.



    Chievo rivelazione.....
    Sampdoria rivelazione.....
    Udinese rivelazione..... secondi, terzi, quarti posti e poi? :secondo: :terzo:

    Fuori ai preliminari in europa.. :rosso:

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  11. w000t
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    CITAZIONE (MarcoMartina @ 11/8/2011, 20:53) 
    CITAZIONE (w000t @ 11/8/2011, 20:17) 
    Seriamente, il Villareal ha mandato fuori il Napoli che giocava con le riserve delle riserve, e poi di misura, non vedo come possano essere più forti. L'Atletico viveva degli spunti di Aguero, ora che è andato via hanno fatto un clamoroso salto indietro. Io credo che una squadra tipo la Lazio possa fare tranquillamente il culo quadro ad entrambe queste squadre.
    Invece per l'Inghilterra è un altro paio di maniche, lì ci sono moltissime squadre "di vertice": Man Utd, Man City, Chelsea, Arsenal, Liverpool, Tottenham, e quest'anno anche il Bolton ha fatto un'ottima stagione. Qui dopo le milanesi sono tutte un po' sotto, in Inghilterra quelle menzionate, apparte il Tottenham sono quasi alla pari, soprattutto vedo un Liverpool che vuole rilanciarsi dopo questa pessima stagione.

    Non se continui a giocare l'Europa League con le riserve o se addirittura non riesci nemmeno ad entrarci in europa perché le prendi dal thun..
    E' sbagliata la mentalità, le squadre italiane preferiscono scannarsi tra di loro in campionato e amen, l'anno prima fanno a botte per un 7 posto, l'anno successivo l'europa league è un peso... Il livello nazionale si abbassa.



    Chievo rivelazione.....
    Sampdoria rivelazione.....
    Udinese rivelazione..... secondi, terzi, quarti posti e poi? :secondo: :terzo:

    Fuori ai preliminari in europa.. :rosso:

    Giocando titolari-titolari non c'è confronto, li strabattono. Poi che la Coppa UEFA venga snobbata è un altro. Poi le ha prese il Palermo dal Thun, mica la Lazio...
     
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  12. .Manu™
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    CITAZIONE (w000t @ 11/8/2011, 20:17) 
    CITAZIONE (elvi92 @ 11/8/2011, 18:43) 
    questa è la questione che mi son sempre posto anche io, vorrei sapere se le squadre minori sapgnole siano meglio o peggio delle nostre. sulle inglesi credo che invece siano(anchecome giocatori) ad un livello superiore.

    sulle spagnole, senza considerarle provinciali, però l'atletico ha vinto l'eropa legue e ha batutto l'inter in supercoppa (non erano piu forti ma hanno comunquepreso un trofeo presigioso) ed il villareal ha buttato fuori il napoli che da noi è arrivato terza, quindi penso possano essere anche loro meglio di noi.

    Seriamente, il Villareal ha mandato fuori il Napoli che giocava con le riserve delle riserve, e poi di misura, non vedo come possano essere più forti. L'Atletico viveva degli spunti di Aguero, ora che è andato via hanno fatto un clamoroso salto indietro. Io credo che una squadra tipo la Lazio possa fare tranquillamente il culo quadro ad entrambe queste squadre.
    Invece per l'Inghilterra è un altro paio di maniche, lì ci sono moltissime squadre "di vertice": Man Utd, Man City, Chelsea, Arsenal, Liverpool, Tottenham, e quest'anno anche il Bolton ha fatto un'ottima stagione. Qui dopo le milanesi sono tutte un po' sotto, in Inghilterra quelle menzionate, apparte il Tottenham sono quasi alla pari, soprattutto vedo un Liverpool che vuole rilanciarsi dopo questa pessima stagione.

    Il Napoli di titolari ha tenuto fuori Cavani e Maggio,con Cavani che poi è entrato mentre il Villareal Cani,ma penso comunque che gli spagnoli fossero più forti,altrimenti non avrebbero eliminato facilmente il Leverkusen e dato 8 gol in due partite al Twente che in champions,specie all'andata aveva fatto dannare l'Inter...pochi giorni fa ho visto un'amichevole tra Villareal e Lazio vinta ovviamente 3-1 dagli spagnoli e non c'è stata partita,avevano il pallone sempre e solo loro,e la Lazio davanti aveva Cissè e Klose!
    Il Tottenham quinta squadra inglese,ha fatto dannare le prime due del campionato italiano!
     
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  13. Nico Blucerchiato
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    Sampdoria rivelazione.....
    Udinese rivelazione..... secondi, terzi, quarti posti e poi? :secondo: :terzo:

    Fuori ai preliminari in europa.. :rosso:

    Non so se ti ricordi l'anno scorso per quali cause siamo usciti dalla Champions al 93esimo dei preliminari dopo una partita PERFETTA in cui li abbiamo sbaragliati sia nel gioco che del tifo (dopo la batosta dell'andata solo sul campo, visto che sotto 3-0 li abbiamo fatti impallidire) e finita in delusione per pura sfiga, era destino che andasse così.
    Ovviamente la società avrebbe potuto fare molto di più in fase di preparazione della squadra magari non chiamando quell'indecente di Curci in porta e Di Carlo in panca e affidare porta e squadra in mani ben più esperte, però nonostante avessimo un allenatore non da squadra di blasone e un portiere che son 3 anni che va di fila in B eravamo lì e ci stavamo strameritando i gironi di Champions, eppure siamo usciti, mica la snobbavamo la champions, che siamo pazzi?

    Sull'Europa League io invece mi chiedo se le squadre che si qualificano ci sono o ci fanno, soprattutto per le italiane, e ci piazzo bellamente pure la mia Samp che nelle ultime campagne europee mi ha fatto più incazzare che altro, diamine, corri tutta una stagione passata per qualificarti a ste benedette coppe europee e poi l'anno dopo te ne sbatti perchè gli introiti sono un decimo di quelli della Champions? ma chissene degli introiti, fai una campagna europea decente che poi ti giochi la supercoppa contro il Barça, lo United, l'Inter o la sculata miracolata di turno con un allenatore fenomeno e vedi quanti soldi ti fai, se poi scazzano la preparazione o vieni da un anno di competizione internazionale ci scappa pure che gli fai fare pure una figuraccia e ti porti a casa una coppa, e son altri soldoni, oltre al prestigio e alla storia, che non fanno mai male.

    E' tutto troppo un business ragazzi, quanto sarebbe più divertente se si tornasse alla pura e semplice passione per il gioco invece che a ragionare su conti economici, budget, salary cap e puttanate varie :(
     
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  14. LUNGAVITALCALCIO
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    Ma veramente state paragonando le squadre inglesi con le squadre italiane?. Non c'è paragone nè in Europa nè in amichevoli nè in partite di beneficenza...

    Non sono tanto i giocatori a fare la differenza ma la mentalità.
    Quella di una squadra inglese (prendi lo united,chelsea,tottenham oppure wigan,blackpool) hanno sempre la mentalità di vincere, che sia contro lo squadrone oppure contro una squadra di serie c2...

    Noi invece faccio un esempio l'inter o il milan o la juve (le 3 big) se giocano contro squadre come Roma-Lazio-Napoli-Udinese si impegnano al 100% se poi incontrano squadre tipo Siena-Atalanta giocano al 50% mentre lo united o il chelsea anche se giocano contro squadre tipo il wigan danno il massimo e escono risultati paurosi tipo 6-0 o 7-1

    Nella Premier come nella Bundes e nella Liga c'è mentalità vincente, nel campionato italiano no...
     
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  15. w000t
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    CITAZIONE (LUNGAVITALCALCIO @ 12/8/2011, 09:40) 
    Ma veramente state paragonando le squadre inglesi con le squadre italiane?. Non c'è paragone nè in Europa nè in amichevoli nè in partite di beneficenza...

    Non sono tanto i giocatori a fare la differenza ma la mentalità.
    Quella di una squadra inglese (prendi lo united,chelsea,tottenham oppure wigan,blackpool) hanno sempre la mentalità di vincere, che sia contro lo squadrone oppure contro una squadra di serie c2...

    Noi invece faccio un esempio l'inter o il milan o la juve (le 3 big) se giocano contro squadre come Roma-Lazio-Napoli-Udinese si impegnano al 100% se poi incontrano squadre tipo Siena-Atalanta giocano al 50% mentre lo united o il chelsea anche se giocano contro squadre tipo il wigan danno il massimo e escono risultati paurosi tipo 6-0 o 7-1

    Nella Premier come nella Bundes e nella Liga c'è mentalità vincente, nel campionato italiano no...

    La mentalità la dà l'allenatore, se l'allenatore (come allenatore) più titolato d'Italia è Allegri...
     
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18 replies since 11/8/2011, 09:22   208 views
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