Varese

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    Varese

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    L'Associazione Sportiva Varese 1910 S.p.A. (già Varese Football Club nel 1910, Associazione Sportiva Varesina nel 1923, Varese Sportiva nel 1926 e di nuovo Varese Football Club nel 1946), è una società calcistica italiana per azioni con sede a Varese. Fondata il 22 marzo 1910, è la principale società calcistica della città di Varese e della relativa provincia. Dal 2010 milita in Serie B, la seconda divisione del campionato professionistico di calcio italiano.

    La squadra può vantare sette stagioni nel torneo di massima serie (e come miglior piazzamento il settimo posto nel campionato di Seria A 1967-68); ha inoltre disputato il girone finale di Coppa Italia nel 1969-1970, classificandosi in quarta posizione. Nel suo palmarès vi sono tre campionati di Serie B, tre campionati di Serie C1, una Coppa Italia di Serie C ed una Coppa Italia dilettanti.

    Lo stadio Franco Ossola

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    Lo stadio comunale Franco Ossola - velodromo Luigi Ganna di Varese è uno stadio sportivo, al 2014 concesso in uso all'A.S. Varese 1910 per la pratica del gioco del calcio.
    Lo stadio dispone di due curve in calcestruzzo a forma di semicerchio (nord e sud), dove prendono posto rispettivamente ultras di casa e tifosi ospiti, unite dal settore dei distinti, rivolto ad est, sempre costruito in calcestruzzo, ma leggermente più alto delle curve stesse. A ovest si trova la tribuna, che è separata dal resto della struttura ed è dotata di una tettoia in calcestruzzo e di seggiolini bianchi e rossi. Sotto la tribuna sono posizionati gli spogliatoi, la sala stampa e alcune strutture di servizio. La curva nord è dedicata, dal 2012, a Pietro Maroso, mentre la tribuna è dedicata a Bruno Arcari.
    Tra le dotazioni dello stadio figurano una pista di atletica a cinque corsie (al 2014 inagibile) ed un velodromo scoperto in legno e cemento, lungo 446 metri, dedicato al ciclista varesotto Luigi Ganna.
    A seguito della la promozione del Varese in Serie B al termine della stagione 2009-2010, il comune di Varese si occupò di implementare una sistemazione dell'impianto che, dopo alcune valutazioni, fu portato ad una capienza di 8 213 posti. Contestualmente fu rivista la mappa degli ingressi agli spalti, al fine di separare il più possibile i tifosi a seconda del settore di appartenenza, fu potenziata la videosorveglianza e furono installate gabbie e tornelli elettronici per il prefiltraggio del pubblico.
    In occasione delle gare di playoff della Serie B (nelle stagioni 2010-2011 e 2011-2012) la capienza delle tribune è stata ulteriormente aumentata, fino ad un massimo di 9 424 posti.

    Fonte: Wikipedia.com
     
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  2. stefano7915
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    Varese, un tris alla giovane Juventus



    Dopo la presentazione della squadra sono Rea, Scapinello e Lupoli a decidere l'amichevole con la Primavera bianconera

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    Festa con tre botti per il vernissage a Masnago. Il Varese piega la Primavera della Juventus (3-0) facendo sul serio per un tempo e mettendo in vetrina il giovane esterno Dennis Scapinello, classe '95, prodotto del vivaio biancorosso. Per il ragazzo di Gazzada dribbling in serie, giocate importanti e il gol del 2-0 con una cannonata ravvicinata. L'amichevole, disputata domenica 10 agosto davanti a 1.200 spettatori (riempita la tribuna, unico settore aperto), finisce tra gli applausi. Prima dell'acuto di Scapinello (40' pt) aveva colpito Rea, di testa su angolo di Zecchin, dopo 4'. Numerose le occasioni create nella frazione iniziale dalla squadra di Bettinelli, compresi due gol annullati. Apprezzabili Neto e compagni per la costanza con cui si sono applicati in fase di costruzione, cercando spesso la manovra avvolgente e sfondando a ripetizione sulle fasce. La terza rete è arrivata nella ripresa grazie a Lupoli, a bersaglio al 45' dopo un'azione personale. Unico neo l'infortunio a Forte, uscito nel secondo tempo con una distorsione alla caviglia sinistra. Sul fronte Juve positiva la prova di Stefano Pellini, centrocampista legnanese nato a Cittiglio con un passato nel vivaio varesino (categoria Giovanissimi). Molto interessante l'attaccante greco Donis. Il Varese effettuerà un test con la Primavera biancorossa martedì 12 agosto (ore 17.30); giovedì a Masnago amichevole con il Parma di Donadoni (ore 18).



    Varese - Juventus Primavera 3-0 (2-0)
    VARESE primo tempo (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi, Borghese, Rea, De Vito; Zecchin, Corti, Barberis (32' Blasi), Scapinello; Neto Pereira, Miracoli.
    VARESE secondo tempo (4-4-2): Perucchini; Laverone, Rea (39' Dondoni), Simic, Tamas; Falcone, Blasi (17' Tremolada), Damonte, Cristiano; Forte (33' Truzzi), Momenté (28' Lupoli). A disposizione: La Gorga, Cristiano Rossi, Di Roberto. Allenatore: Stefano Bettinelli.
    JUVENTUS PRIMAVERA (4-3-1-2) : Vitali (35' st Nikolitsas); Mestre, Parodi, Severin, Granatiero (17' st Pellizzari); Hromada, Pellini (17' st Muratore), Roussos (17' st Kastanos); Donis (1' st Clemenza); Soumah (35' st Bresciani), Udoh. A disposizione: Rizzo, Sakor, Di Giovanni, Degrassi, Rossin. Allenatore: Fabio Grosso.
    Arbitro: Dalla Palma di Milano (assistenti: Alemanni e Salvalaggio di Legnano).
    Marcatori : Rea al 4', Scapinello al 40' pt; Lupoli al 45' st.
    Note: spettatori paganti 1.183, incasso 8.590 euro. Ammoniti. Parodi al 18' pt, Kastanons al 34' st. Angoli: 7-4 per il Varese.

    Fonte:prealpina.it
     
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  3. stefano7915
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    Varese 4-0 ma è un Omegna che piace



    Perde 4-0 contro il Varese ma si prende tanti applausi l’Omegna nella prima delle due amichevoli contro formazioni di Serie B giocata ieri al Liberazione, impianto ancora in fase di ristrutturazione. I biancorossi del duo Di Stefano, si proprio l’ex allenatore de Verbania e Bettinelli, reduce dal successo in Coppa Italia contro la Juve Stabia, ha disputato una buona partita di allenamento contro i rossoneri che si sono messi in ottima evidenza per la soddisfazione di mister Tabozzi. Subito varesini in vantaggio con Lupoli, i bosini giocano un buon calcio ma l’Omegna tiene e si erge a protagonista il portiere rossonero Simone Fovanna che salva al 41 con una azione degna di applausi sulla conclusione di Tremolada. Nella ripresa spazio ai giovani e Varese che allarga le forbici del risultato con la tripletta di Momentè che va in gol al 4’ , al 13ì ed infine al 38’. Una buona sgambata per la squadra della città giardino che sabato sarà impegnata ancora in Coppa contro la Virtus Entella neopromossa. Alla fine soddisfazione per tutti con il tecnico biancorosso Oliviero Di Stefano che si complimenta con l’Omegna e per i rossoneri che hanno giocato davanti ad un discreto pubblico.

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    CITAZIONE (stefano7915 @ 21/8/2014, 19:49) 

    Varese 4-0 ma è un Omegna che piace



    Perde 4-0 contro il Varese ma si prende tanti applausi l’Omegna nella prima delle due amichevoli contro formazioni di Serie B giocata ieri al Liberazione, impianto ancora in fase di ristrutturazione. I biancorossi del duo Di Stefano, si proprio l’ex allenatore de Verbania e Bettinelli, reduce dal successo in Coppa Italia contro la Juve Stabia, ha disputato una buona partita di allenamento contro i rossoneri che si sono messi in ottima evidenza per la soddisfazione di mister Tabozzi. Subito varesini in vantaggio con Lupoli, i bosini giocano un buon calcio ma l’Omegna tiene e si erge a protagonista il portiere rossonero Simone Fovanna che salva al 41 con una azione degna di applausi sulla conclusione di Tremolada. Nella ripresa spazio ai giovani e Varese che allarga le forbici del risultato con la tripletta di Momentè che va in gol al 4’ , al 13ì ed infine al 38’. Una buona sgambata per la squadra della città giardino che sabato sarà impegnata ancora in Coppa contro la Virtus Entella neopromossa. Alla fine soddisfazione per tutti con il tecnico biancorosso Oliviero Di Stefano che si complimenta con l’Omegna e per i rossoneri che hanno giocato davanti ad un discreto pubblico.

    (IMG:www.varesesport.com/wp-content/uplo...00-1024x576.jpg)


    Chi eri tra i tantissimi tifosi sugli spalti ste? :P
     
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  5. stefano7915
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    Non c'ero a vedere i miei ragazzi :wub:
    Oggi abbiamo perso 5-0 con la Pro Vercelli :rolleyes:
     
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    VARESE-LANCIANO 1-1

    Il Varese si mette alle spalle l’amaro 2-4 di Carpi raccogliendo al Franco Ossola un pari con il Lanciano che, dopo il 2-0 rifilato al Modena, deve accontentarsi di un punto. I biancorossi, costretti a rinunciare ai ritiri prima delle gare casalinghe per ragioni economiche, vanno incontro subito a una doppia doccia fredda. Mammarella, giustiziere dell’ultimo scontro fra le due squadre a Masnago, fa partire da sinistra il calcio di punizione che diventa l’assist preciso per il colpo di testa di Vastola, pronto a firmare il vantaggio già al 4’. Poco più tardi, Mammarella stende sulla trequarti Zecchin, che aveva debuttato in biancorosso proprio il 13 settembre del 2009, e il Varese, già senza Rivas e gli attaccanti Miracoli e Lupoli, perde una delle sue ali migliori al 7’. I padroni di casa provano a reagire ma riescono a combinare poco perché i tiri di Petkovic (11’) e Corti (27’) sono tutt’altro che irresistibili e Nicolas non ha difficoltà nel controllare. Al 28’, il Lanciano rimane in dieci per la sciocca espulsione di Thiam che, dopo aver subito fallo da Borghese, reagisce dando un calcio da terra al difensore. Sono comunque sempre gli ospiti a essere pericolosi perché al 44’ Bastianoni deve avere prontezza di riflessi per anticipare Gatto. Dall’altra parte si sveglia capitan Neto Pereira, che ci prova con un bel colpo di tacco, finito fuori. Il Varese insiste e al 46’ reclama il rigore: Troest e Mammarella frenano Petkovic, trattenuto, mentre il Lanciano ci prova con Gatto, fermato di pugno da Bastianoni.La ripresa si apre con un brivido perché una punizione di Scapinello dalla destra viene deviata sulla traversa da Ferrario, che rischia l’autogol al 5’. Passano nove minuti e Scapinello sfiora il palo con un bel sinistro. Il pareggio è nell’aria e lo firma il capitano del Varese: Cristiano fa filtrare dal limite dell’area la palla giusta per Neto Pereria che, dopo alcuni passi, si porta davanti a Nicolas, freddandolo con il destro. È il 16’ e devono passare poco più di dieci minuti per una nuova emozione ma il tiro di Cristiano va fuori al 27’. Il Lanciano, pur con l’uomo in meno, riesce a contenere bene la squadra di Bettinelli, che corre e si dà da fare ma senza essere pericolosa.

    Fonte. gazzetta.it
     
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5 replies since 11/8/2014, 15:10   44 views
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