Frosinone

LANCIANO-FROSINONE 1-5

Lanciano frastornato dal gioco brioso del Frosinone che, meritatamente, va per tre volte in gol nel primo tempo, legittimando nella ripresa una prova superba. La squadra di D’Aversa, rivoluzionata per le assenze dei due attaccanti Thiam (squalificato) e Piccolo (infortunato), presenta per la prima volta titolare Cerri, affiancato da Turchi e Gatto. A centrocampo Pinato al posto di Di Cecco mentre in difesa si rivede Conti sulla fascia destra. La mezza rivoluzione produce un effetto negativo: la squadra non entra mai in partita. Stellone, dal canto suo, deve rinunciare a Frara (infortunato) lasciando in panchina Daniel Ciofani, Soddimo, Gucher e Paganini, affidandosi in avanti all’esperto Dionisi e al veloce Curiale, che diventa il mattatore della gara con due gol, entrambi di ottima fattura, ma facilitati da gravi responsabilità della difesa del Lanciano. Il primo gol al 16’. Musacci calcia un perfetto angolo con Masucci abile a sorprende. Se la giornata del Lanciano era iniziata male per l’infortunio di Ferrario ad inizio gara, continua peggio quando Amenta, all’esordio stagionale, commette un errore clamoroso liberando Dionisi al tiro. Nicolas respinge, ma Curiale è pronto alla ribattuta. In una delle veloci incursioni del Frosinone Gessa si libera sulla destra e serve Curiale, ancora una volta lasciato libero al centro dell’area. Primo tempo da dimenticare per D’Aversa, che nella ripresa ottiene solo il gol di Cerri: un lampo in una giornata nera. Stellone cambia tre uomini, ma non il suo gioco spumeggiante, che porta ad altre due reti di Dionisi. Nel finale anche Daniel Ciofani sfiora il gol prendendo in pieno l’incrocio dei pali.