Roma, i tre motivi per cui Defrel sarebbe stato il colpo giusto

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. EddC
        +1   -1
     
    .

    User deleted




    Ecco i 3 motivi per cui il terminale offensivo francese, di origine martinicana, rispecchierebbe il colpo ideale per i giallorossi.

    1) La conoscenza del Campionato
    A differenza degli altri giocatori accostati alla Roma in questa finestra di mercato, Gregoire Defrel ha già affrontato il processo di assimilazione del campionato Italiano, il quale molto spesso mette in difficoltà i calciatori condizionando le loro prestazioni soprattutto nei primi mesi. Cresciuto nelle giovanili del Parma, Defrel ha fatto la gavetta giusta tra Foggia e il Cesena, ed è proprio con il Cesena che è riuscito a mettersi in mostra per la prima volta nella nostra Serie A. Con il trasferimento al Sassuolo nel 2015 il francese è stato catapultato in un progetto ambizioso portato avanti dal suo allenatore Eusebio Di Francesco, il quale ha modificato il ruolo e lo stile di gioco di Defrel permettendogli di concludere il processo di adattamento ad un campionato difficile per un giocatore che, come lui, puntava molto sull'atletismo e sulla fisicità.

    2) La duttilità
    Defrel nel Sassuolo ha spesso e volentieri interpretato il ruolo di centravanti, ma è riuscito a incidere anche quando, spostato sulla fascia destra, si è ritrovato a dover adempiere ai compiti che gli venivano già assegnati nell'esperienza a Cesena: quelli dell'ala offensiva.
    Con un'ottima tecnica di base ed una buona corsa, il francese non si trova per niente a disagio a partire in una posizione più defilata; ma la sua crescita per quanto concerne posizionamento e movimenti da prima punta gli ha dato la possibilità di occupare quel ruolo con qualità e risultati anche migliori.
    In un attacco come quello giallorosso in cui Spalletti desidera un tridente composto da giocatori interscambiabili e capaci di occupare ogni zona offensiva di campo senza dare punti di riferimento agli avversari, un giocatore duttile come Defrel sembrerebbe la scelta ideale.

    3) La velocità
    Gregoire Defrel è una gazzella che si è fatta leone; un centravanti così agile e scaltro nello spostare il pallone da un piede all'altro e imbambolare l'avversario si vede di rado.
    Il sistema Spallettiano, per alleggerire il carico del pressing avversario sui difensori giallorossi, necessita di giocatori che riescano a tenere la palla lontana dalla propria trequarti e, possibilmente, sorprendere gli avversari in contropiede.
    Giocatori come Salah e Perotti con queste doti nell'accelerazione e nel ribaltamento di fronte sono diventati quasi insostituibili.
    Da questo punto di vista l'atletismo di Defrel insieme alle sue accelerazioni improvvise e alla capacità di nascondere la palla ai difensori avversari sembrerebbero fare del francese il profilo giusto.
     
    Top
    .
0 replies since 2/2/2017, 12:15   14 views
  Share  
.