Juventus-
.Le altre testate hanno dato 7 e 6.5! 
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Qualquadra non cosa
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Serie A - 2a Giornata
Sabato 26 Agosto ore 18:00
Stadio Luigi Ferraris di Genova
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La gara termina con un perentorio 2-4 in favore dei bianconeri. Aprono le danze i genovesi che dopo appena 18 secondi si trovano in vantaggio grazie ad una sfortunata autorete di Pjanic. Dopo 18 minuti Galabinov conquista un rigore (assegnato con l'ausilio del VAR, che però non vede la posizione di offside in partenza del bulgaro) e lo trasforma. Genoa sul 2-0 e Juve in balia dei marinai. Poi arriva la riscossa juventina. Dybala accorcia le distanze su assist del bosniaco grazie ad un piatto destro. A fine primo tempo scappata di Cuadrado, palla in mezzo per Mandzukic che si fa deviare sotto porta la palla da Gentiletti. Banti di Livorno assegna il corner ma viene richiamato dagli assistenti VAR. Sul tiro di Mandzukic la deviazione di Gentiletti è viziata da un tocco di braccio. In campo nessuno se ne era accorto, bianconeri compresi. Rigore per i torinesi e Dybala firma quella che sembra essere la sua seconda doppietta stagionale. Inizia la ripresa e i ritmi sembrano essere gli stessi del primo. Qui (a mio avviso) arriva la svolta decisiva della partita. Matuidi entra al posto di Khedira e dona al gioco juventino quello che è mancato durante la gara: agonismo e verticalizzazioni. Da una sua intuizione centrale pesca Mandzukic che di spalle serve Cuadrado con un delizioso pallonetto. Il colombiano sul rimbalzare del pallone si porta la sfera sul mancino e piazza un gran bel interno sinistro che gonfia la rete genoana. Non è finita qui come detto: la partita si sposta in direzione nord-ovest e a consegnarla definitivamente sotto i piedi della Mole ci pensa ancora lui, Paulo Dybala, col 10 sulle spalle che sembra non pesare per nulla. Entra in area di rigore dalla destra e libera un mancino rasoterra che coglie impreparato un complessivamente ottimo Mattia Perin. Juve a quota 6 in attesa delle restanti 7 partite della giornata. . -
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Potevano dargliela a giugno la 10 
Comunque il risultato non deve deviare l attenzione dai veri problemi della rosa, mancano un terzino destro titolare, un mediano e un centrale difensivo. -
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Serie A - 3a Giornata
Sabato 9 Settembre 2017 ore 18:00
Juventus Stadium di Torino
FORMAZIONI UFFICIALI:
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La gara termina con un 3-0. Scialbo primo tempo, privo di gioco da parte dei bianconeri che trovano comunque il vantaggio grazie all'autorete di Hetemaj, che sfrutta nel peggiore dei modi per i clivensi la punizione dalla destra di Pjanic. Gara dalle poche emozioni che fioriscono quando la Joya Paulo Dybala entra in campo al posto di uno spento e ancora privo di meccanismi Douglas Costa. L'argentino fa sentire subito la sua presenza con un'azione personale che termina con il 2-0 di Gonzalo Higuaìn, assistito da Pjanic dopo l'assolo di Dybala. Il 3-0 porta proprio la firma del giovane dell'Instituto di Cordoba che con uno slalom e un sinistro ad incrociare batte un Sorrentino poco colpevole. 3-0 e si vola a Barcellona a cercare di iniziare nel modo migliore un girone di Champions. . -
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Mamma mia Dybala che giocatore!! . -
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Si 
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Speriamo ci faccia sognare anche domani in Catalogna! . -
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Speriamo. Anche se la difesa della juve è messa male . -
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I vicecampioni d'Europa crollano in maniera indecente al Camp Nou contro il Barcellona. I blaugrana regolano con un netto 3-0 i bianconeri grazie alla prestazione di un super Messi, assolutamente decisivo per i suoi in questo inizio campionato. Apre le danze proprio La Pulce sullo scadere del primo tempo grazie ad un uno-due con Suarez; raddoppio di Rakitic a porta sguarnita al 55' dopo un tiro respinto sulla linea da Messi, che un paio di minuti prima aveva preso anche un palo; chiude i conti ancora il fuoriclasse argentino con una serpentina che ammattisce tutta la linea difensiva della Juve e conclude con una rete spettacolare. La Juve deve riprendersi dopo questo brutto ko, può farlo già domenica in Emilia contro il Sassuolo, nel prossimo appuntamento in Champions, invece, la squadra di Allegri ospiterà l'Olympiacos, tramortito in casa dallo Sporting. . -
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+1 .
Joya bianconera al Mapei Stadium, Sassuolo annichilito
La Juventus replica all'Inter e riscatta in qualche modo la opaca prestazione offerta al Camp Nou in Champions League. L'artefice di questa vittoria porta una firma ben precisa: è quella di Paulo Dybala. Il fuoriclasse argentino, infatti, è assoluto protagonista del match realizzando una tripletta (la sua seconda in appena quattro partite di campionato) che regola il Sassuolo di Bucchi. In merito alla prima rete, è una traiettoria quasi incantevole quella presa dal pallone calciato dal talento classe 1993, la quale non lascia scampo al portiere Consigli. Ad avvio ripresa la doppietta su assist di Cuadrado: palla all'angolino basso che risuona come una sentenza per i neroverdi. I padroni di casa hanno comunque la volontà di reagire e su uno scatto di Adjapong, dopo una rocambolesca azione in cui il pallone attraversa tutto lo specchio della porta, il più lesto di tutti è Politano che riapre l'incontro al minuto 51. Ci deve pensare ancora una volta Dybala, sempre lui, a chiudere i conti con una pregevole punizione. Meritatissima la standing ovation tributatagli all'uscita dal campo per la Joya all'85esimo. Ma i bianconeri per il futuro avranno bisogno anche di ritrovare Higuain, apparso nuovamente sottotono anche a Reggio Emilia.
Danilo Ultras.
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