Torino - Brommapojkarna

Terzo Turno Preliminare - Ritorno

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Super Mod
    Posts
    11,249
    Reputation
    +5,940

    Status
    Offline



    90px-Torino_FC_logo.svg 148px-UEFA_Europa_League_logo 80px-IF_Brommapojkarna_Logo

    Stadio Olimpico, giovedì 7 luglio 2014, ore 20:30



    Tutte le partite del Terzo Turno
    Qualcosa di più sull'avversario :)
     
    Top
    .
  2. stefano7915
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Mi sbilancio passa il toro :P
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Super Mod
    Posts
    11,249
    Reputation
    +5,940

    Status
    Offline
    CITAZIONE (stefano7915 @ 3/8/2014, 21:57) 
    Mi sbilancio passa il toro :P

    mi sbilancio pure io: vince il bromma 4-0 :P :lol1:
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    20,820
    Reputation
    +1,898
    Location
    Napoli

    Status
    Offline
    Una partita che ha ancora molto da dire... All'andata il Toro non è riuscita ad ipotecarla.
     
    Top
    .
  5. stefano7915
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Brommapojkarna_Torino03_1



    Giampiero Ventura sorride alla vigilia del ritorno per le qualificazioni in Europa League con gli svedesi del Brommapojkarna (diretta su Premium Calcio HD), schiaffeggiati all'andata 3-0: il Toro, che festeggia l'esordio di Quagliarella, viene da una stagione splendida in cui ha guadagnato l'Europa per la squalifica del Parma ma dopo avere molto meritato. Ceduto Immobile, oltre a Quagliarella ha rinforzato la rosa con gli esperti Molinaro e Nocerino. Ora il Toro resiste all'assalto a Cerci e ha messo in cassaforte la qualificazione in Europa League.

    Il ritorno è una pura formalità. Il navigato tecnico granata ha ottenuto questo primo risultato con un accorto uso della sua rosa perchè l'impegno europeo lo ha costretto ad anticipare la preparazione con un raduno il 30 giugno. Ma spesso in passato questi sforzi anticipati sono stati pagati pesantemente in Europa League e Champions, o precedentemente nell'Intertoto, lasciapassare per la Coppa Uefa. In genere, le italiane che cominciano presto la stagione sbandano progressivamente: unica eccezione la Juventus 2000 di Ancelotti che vede sfumare lo scudetto solo all'ultima giornata nel diluvio di Perugia.

    A parte il Torino, le altre due squadre impegnate nelle qualificazioni europee hanno meno motivi per toccare ferro: l'Inter ha cominciato il 4 luglio in vista dello spareggio in Europa League (dimostrando negli Usa di avere capitalizzato i giorni di preparazione in più rispetto a Milan e Roma). Il Napoli ha cominciato il 10 luglio in vista del playoff di Champions. I guai semmai riguardano la tenuta delle squadre italiane nelle coppe, visti i flop delle ultime stagioni.

    CURIOSITÀ IN CIFRE




    Il Torino ospita un club svedese nelle classiche coppe europee per la terza volta: finora i granata hanno sempre vinto, 2-1 sul Malmo nella coppa Campioni 1976/77 e 3-0 sul Norrkoping nella coppa Uefa 1992/93. Tra vecchia e nuova stagione, granata imbattuti da 9 partite ufficiali: il bilancio è di 6 vittorie e 3 pareggi. Ultima sconfitta del Torino l'1-2 all'Olimpico dalla Roma, in campionato, lo scorso 25 marzo. Squadre svedesi mai vittoriose in Italia nelle classiche eurocoppe: 30 precedenti, con bilancio di 7 pareggi e 23 successi italiani. Non solo: i club scandinavi non segnano in terra italiana da 316': ultima rete di Ishizaki al 44' di Fiorentina-Elfsborg 6-1 di coppa Uefa, l'8 novembre 2007; poi si contano i rimanenti 46' di quella gara e le intere partite Lazio-Elfsborg 3-0 (preliminari Europa League 2009/10), Napoli-Elfsborg 1-0 (playoff Europa League 2010/11) e Napoli-Aik Solna 4-0 (Europa League 2012/13).

    LE PROBABILI FORMAZIONI DELLE SQUADRE

    TORINO (3-5-2): 30 Padelli, 5 Bovo, 25 Glik, 24 Moretti; 36 Darmian, 23 Nocerino, 6 Perez, 94 Benassi, 3 Molinaro; 10 Barreto, 9 Larrondo. A disposizione: 77 Gomis, 18 Jansson, 32 Masiello, 14 Gazzi, 17 Martinez, 29 Vesovic, 27 Quagliarella. Allenatore: Ventura

    BROMMAPOJKARNA (4-4-2): 1 Blazevic, 22 Falkeborn, 18 Line Larsson, 15 Starfelt, 13 Bjorkstrom; 6 Karlstrom, 7 Petrovic, 8 Martinsson: 5 Jonsson, 9 Rexhepi, 14 Barkroth. A disposizione: 30 Vazgec, 12 Kouakou, 10 Ozkan, 4 Albornoz, 19 Holmquist, 16 Asbrink, 23 Sonderstrom. Allenatore: Billborn

    Arbitro: Dirige il polacco Pawel Raczkowski, classe 1983, internazionale dal 2013, è alla terza presenza assoluta nelle coppe europee, con bilancio di 1 successo interno ed 1 esterno. Non ha alcun precedente nè con club italiani, nè svedesi.

    COME SEGUIRE LA PARTITA

    La gara di ritorno che si disputerà alle ore 20.30 allo stadio Comunale di Torino sarà trasmessa dalle 20.15 in diretta esclusiva su Premium Calcio e in Alta Definizione su Premium Calcio HD con la telecronaca di Fabrizio Ferrero, commento tecnico Giancarlo Camolese, a bordocampo Alessio Conti.

    Fonte : digital sat.it
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Moderatore
    Posts
    20,820
    Reputation
    +1,898
    Location
    Napoli

    Status
    Offline
    Dai Toro, altri 3!
     
    Top
    .
  7.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Super Mod
    Posts
    11,249
    Reputation
    +5,940

    Status
    Offline

    Europa League, Torino-Bromma 4-0. Quagliarella cala il tris, poker Martinez
    La squadra di Ventura ai playoff (venerdì alle 13 il sorteggio, al quale il Torino sarà testa di serie). Olimpico quasi esaurito. Segnano Darmian, Quagliarella e Martinez (e un autogol)
    vig_240_44207_immagine_ts673_400


    Doveva essere una festa e così è stato. Davanti ai 23mila dell’Olimpico, Il Torino replica, e addirittura migliora, la magistrale prestazione dell’andata e stacca il pass per i playoff di Europa League in programma il 21 e il 28 agosto. I granata dilagano 4-0 e tengono il pallino del gioco dal primo all’ultimo minuto, col Brommapojkarna mai in partita. Nel primo tempo autogol di Jonsson dopo soli due minuti e rete di Darmian al 37’. Nella ripresa a segno Quagliarella a dieci minuti dalla fine e poker di Martinez al 90'. Domani il sorteggio per scoprire chi sarà la prossima avversaria dei granata, che saranno testa di serie.
    PASTICCIO SVEDESE — Atmosfera di grande euforia al Comunale a dodici anni dall'ultima gara internazionale del Torino (Intertoto contro il Villareal, ma si giocava al Delle Alpi) e ben ventisette dall'ultima sfida giocata all'Olimpico contro il Tirol Innsbruck. L’osservato speciale Alessio Cerci non è della partita, ma è comunque in tribuna a seguire quelli che, nonostante le insistenti voci di mercato, sono ancora i suoi compagni. L’aria d’Europa fa evidentemente bene al Torino, che parte subito col piglio giusto e dopo solo due minuti e già avanti: tiro potente di Larrondo che trova la respinta di Blazevic, sulla ribattuta clamorosa incomprensione fra l’estremo difensore svedese e Jonsson, che interviene maldestramente e con un tocco di coscia infila alle spalle del proprio portiere. Match subito in discesa per i granata che gestiscono il ritmo senza particolari difficoltà e anzi in un altro paio di occasioni si presentano con pericolosità dalle parti di Blazevic grazie soprattutto alle incursioni di uno scatenato Molinaro. Il raddoppio è nell’aria: al 37’discesa di Darmian sulla destra, tiro-cross deviato da un difensore svedese (di nuovo!) e pallone che assume una traiettoria imparabile per Blazevic: 2-0 e partita definitivamente in ghiaccio per la gioia di Urbano Cairo, che dagli spalti applaude convinto e si gode la prestazione della sua squadra.
    ECCO QUAGLIA-GOL — Nella ripresa, nel bel mezzo dell’acquazzone che si scatena su Torino, c’è spazio anche per Fabio Quagliarella, osannato al suo ingresso in campo da tutto lo stadio alla sua prima partita ufficiale dal ritorno in granata. Il figliol prodigo ex Juve è motivatissimo: entra subito nel vivo della manovra, corre, si propone, innesca i compagni e prova in tutti i modi ad andare in rete. Nel giro di pochi minuti un palo e una traversa dicono di no prima Bovo e poi Martinez, ma a dieci minuti dalla fine è proprio Quaglia-gol a calare il tris trasformando dagli undici metri il rigore concesso dall’arbitro polacco Raczkowski e facendo letteralmente esplodere l’Olimpico. Prima del triplice fischio c’è ancora tempo per il poker di Martinez. Applausi a scena aperta per il Torino a fine partita, a dodici anni dall’ultima partita casalinga in Europa non ci si poteva sperare un ritorno migliore sul palcoscenico continentale.
    fonte: gazzetta.it

    Come previsto quagliarella non si è fatto attendere, vedremo in altre occasioni :) Intanto Toro passa il terzo turno dominando.
     
    Top
    .
6 replies since 3/8/2014, 20:55   64 views
  Share  
.